, e ve n'è una ideale.... A vostra volta voi mi domanderete di spiegarvi queste altre grosse parole. È semplicissimo; io non uscirò dai limiti
suo torpore, e passando una mano nella selva della sua capigliatura, esclamò: - Sapete che noi dovremmo vederci più spesso? Non sarebbe un ideale
ancora in lui, sarebbe sempre vissuto, puro, ideale, immortale come una religione...... Il fruscìo d'una veste. La signora Berni, avvolta in una
vostra educazione mondaine, volete? Temo soltanto di dover spezzare "l'ideale" che vi siete formato di me. Incolpatene vous-même; voi sapete che cosa
d'una fede!... Ad un tratto, quella imagine ideale portata gelosamente nell'anima, adorata, divinizzata, invocata a tutti gl'istanti come il supremo
della morale cristiana e dell'ideale democratico.... È così, e basta. Ma sa gli scrittori naturalisti non contentano questi desiderii, egli è che a
tremito in tutta la persona. - Eccola lì, la simpatia, la leggiadria, la fantasia, la frenesia!... il sogno fatto persona!... l'ideale conseguito!... Come
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spiegato. Egli riconosceva a questo tratto l'indole fiera, appassionata, di quella donna di cui si era fatto un tipo ideale. Si era creduta offesa, e
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cucinare qualche intingolo per vedere di soddisfarsi alla fine, di trovare un appoggio al suo continuo bisogno di un perchè. Era stata fantastica, ideale
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ideale; altri ancora che ricordavano i bagliori di una fiamma morente; ed alcuni strisciati in rosa, con gradazioni tenere di carne, di corallo
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sublime e di ridicolo insieme che si chiama appunto l'ideale. - Ma... - Abbi pazienza mamma. Già non si parla di noi, è una supposizione, nevvero? Lasciami
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e dell'amore, che nell'una deve appagarsi del supremo ideale, e nell'altra di alcuni sorrisi, di alcuni baci, e di molti rimpianti; la vigliaccheria
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dal mio, ci tenga lontani. Forse è quello che io ignoro che mi impedisce di essere per te la donna ideale... - Non divaghiamo - interruppe Alberto. Tu
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all'università conobbi la moglie di un professore, una deliziosa donnina, una sfumatura, un ideale, proprio di quelle che hanno le ali e le rose. Un
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virtù di Appollonia, si abbandonò per il momento al piacere che le dava quella specie di autobiografia, dove la sua anima sitibonda di ideale
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il suo nome, la conduceva con sè; l'amava dunque. Era l'amore ideale, vero, indistruttibile - forte come la morte. - La grandiosità del paragone
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Accademia della crusca
