significato iconologico degli elementi architettonici. Costruisce su una scala dimensionale moderata (si pensi al gigantismo del Bernini nel colonnato di
Pagina 285
scolpendo, nel 1772, due cesti fiori e di frutta per il giardino del suo protettore, Giovanni Falier. Dal punto di vista iconologico l’inserto ha
Pagina 472
raffigurazione ad absurdum. Oggi, divenuto meno imperativo l’aspetto iconologico, assistiamo all’avvento di numerose forme espressive in cui si ricerca piuttosto
Pagina 117
, ancor più di ieri, a concepire l’opera come un analogon dell’oggetto d’uso corrente. Analogon che potrà vertere piuttosto sul versante iconologico (ed
Pagina 120
aspetto iconologico della stessa (nel 1954), oppure a quelle correnti della «pittura-oggetto» (nel 1955) che hanno i loro migliori rappresentanti in
Pagina 151
intendendosi, per tema spaziale un tema iconologico o iconografico, e cioè né il tema della chiesa né quello del palazzo o del monumento?
Pagina 114
diacronica, non corrisponde lo stesso significato iconologico. È il caso del Moscoforo, di tradizione greca, e del Buon Pastore, di tradizione
Pagina 56