Iconografie dei santi
Pagina 128
pittori a partire dal Rinascimento. Come abbiamo fatto per il tema religioso inizieremo descrivendo le iconografie più semplici per poi passare a quelle
Pagina 135
di Carracci) nell’affresco di Palazzo Verospi, a Roma, usa il secondo. In genere le due iconografie citate hanno come pendant il tema riguardante il
Pagina 138
diverse iconografie relativamente alle fasi salienti della storia, e tra queste spiccano per originalità quelle relative alle quattro prove che sono delle
Pagina 139
vivo. Una delle iconografie più antiche è del periodo ellenistico e possiamo trovarla in una scultura conservata nei Musei Capitolini a Roma. Il
Pagina 141
, svolgendo qualsiasi compito gli venisse affidato. Ricordiamo sommariamente le varie fatiche e le iconografie attraverso le quali sono state rappresentate.
Pagina 162
le iconografie, prova la sua importanza. All’inizio il nudo fu soltanto maschile, ispirato a quella emozione sublime che i giovani nudi in palestra
Pagina 207
Iniziamo il nostro percorso ricordando le iconografie più semplici, prodotte in un periodo di tempo che va dal I-II secolo d.C. al Medioevo.
Pagina 57
Ora passiamo ad analizzare delle iconografie più complesse, che sono nella produzione artistica in un periodo compreso tra il V-VI secolo e il XVII
Pagina 59
Maddalena, intenta a sostenere la mano del Redentore. La Deposizione del Sepolcro ha assunto, nel periodo che va dal Medioevo al Rinascimento, iconografie
Pagina 95