, ma qualche volta anche sulla forma materna: come possa prodursi un ibrido dall’unione del tessuto cellulare di due piante, indipendentemente dagli
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. 63) lo descrivono come un «ibrido, ma non di incrociamento nero».
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Nott e Gliddon(ibid., p. 146, fig. 63) lo descrivono come un «ibrido, ma non di incrociamento nero».. Egli sentirebbe pure da un eccellente osservatore
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Bold, intorno al canto di un canarino ibrido sterile.
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Canarino, sua poligamia; mutamento di piumaggio dopo la muta; la femmina sceglie il maschio che canta meglio; ibrido sterile di un canarino che
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famoso ibrido di lord Morton, proveniente da una cavalla castagna e da un quagga maschio, aveva sulle gambe delle fasce più pronunciate di quelle del
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osservazione ripetutamente fatta dal Gärtner, cioè che se gli ibridi, anche i meno fecondi, sono artificialmente cospersi di polline ibrido della stessa razza
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quali furono fecondati da Herbert col loro polline, e il quarto invece col polline di un ibrido composto, derivato da tre altre specie distinte: «Gli
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ibridi si propagano liberamente. Herbert, per esempio, asserisce che un ibrido della Calceolaria integrifolia colla C. plantaginea, specie le più
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dell'ibrido, il quale si distacca assai prima di quello che altrimenti farebbe e il più pronto disseccamento del fiore è già un segnale della
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estremamente affini, un solo ibrido, sono falliti. Anche nei limiti di uno stesso genere troviamo la stessa differenza; per esempio, le molte specie di
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possono prosperare, si trovano generalmente in condizioni di vita opportune. Ma un ibrido non partecipa che per una sola metà alla natura e
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parte un ibrido viene incrociato con una forma-madre pura, la sterilità è generalmente di molto diminuita, e altrettanto avviene quando una pianta
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Gärtner, le stesse leggi. Quando due specie sono incrociate, l'una di esse ha talvolta un potere prepotente di imprimere una forma somigliante nell'ibrido
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IBRIDO. Discendente dall'unione di due specie distinte.
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