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Risultati per: ibridi

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1. Definizione e problemi. — § 2. Falsi  ibridi  e ibridi mostruosi. — § 3. Ibridi sterili. Gonomonarrenia e
1. Definizione e problemi. — § 2. Falsi ibridi e  ibridi  mostruosi. — § 3. Ibridi sterili. Gonomonarrenia e
e problemi. — § 2. Falsi ibridi e ibridi mostruosi. — § 3.  Ibridi  sterili. Gonomonarrenia e gonomonotelidia. — § 4. Ibridi
3. Ibridi sterili. Gonomonarrenia e gonomonotelidia. — § 4.  Ibridi  fertili. Fenotipo degli ibridi. — § 5. Lussureggiamento, o
— § 7. Gli incroci reciproci. — § 8. Reincrocio degli  ibridi  con le specie parenti.
2. - Falsi  ibridi  e ibridi mostruosi 222
2. - Falsi ibridi e  ibridi  mostruosi 222
4. -  Ibridi  fertili. Fenotipo degli ibridi.
2. - Falsi  ibridi  e ibridi mostruosi.
2. - Falsi ibridi e  ibridi  mostruosi.
4. -  Ibridi  fertili. Fenotipo degli ibridi 227
4. - Ibridi fertili. Fenotipo degli  ibridi  227
 ibridi  interspecifici. Questi ibridi più vigorosi potrebbero però
ibridi interspecifici. Questi  ibridi  più vigorosi potrebbero però anche interpretarsi come
6. -  Ibridi  d’innesto, chimere, bizzarrie 125
XV. – Gli  ibridi  interspecifici 219
3. -  Ibridi  sterili. Gonomonarrenia e gonomonotelidia.
6. -  Ibridi  d’innesto, chimere, bizzarrie.
 Ibridi  apomitotici, 226.
 IBRIDI  INTERSPECIFICI
3. -  Ibridi  sterili. Gonomonarrenia e gonomonotelidia 225
XV - Gli  ibridi  interspecifici.
i casi di sviluppo anomalo degli embrioni  ibridi  trovano riscontro fra i vegetali: così si comportano ad
riscontro fra i vegetali: così si comportano ad esempio gli  ibridi  seguenti: Iris pseudacorus X I. versicolor; Viscum
impollinazione con polline di specie diversa: così gli  ibridi  fra l’orchidea Zygopetalum Mackayi e altre specie di generi
Oncidium, eco.) di cui si usi il polline, sono tutti falsi  ibridi  che presentano soli caratteri materni.
vale il principio della purezza dei gameti, se cioè gli  ibridi 
dagli spermatogoni e dagli oogoni, il Poll distingue  ibridi  apomitotici, monomitotici, dimitotici e trimitotici. Questi
tal’altra perché danno origine a zigoti non vitali. Alcuni  ibridi  trimitotici, tuttavia, sono fertili, come diremo più oltre.
deve intendere che gli  ibridi  interspecifici sono da considerarsi come poliibridi, cioè
interspecifici sono da considerarsi come poliibridi, cioè  ibridi  che provengono da parenti che differiscono per
8. - Reincrocio degli  ibridi  con le specie parenti.
si domanda ora qual’è l’aspetto degli  ibridi  F1, fertili o sterili che siano. Molti ibridi hanno un
degli ibridi F1, fertili o sterili che siano. Molti  ibridi  hanno un aspetto intermedio fra quelli dei genitori: tal’è
dei genitori: tal’è il caso dei muli, e di molti altri  ibridi  interspecifici animali e vegetali; si può dire anzi che
ibridazioni danno invece  ibridi  perfettamente vitali, che si sviluppano normalmente, ma
all’età della riproduzione, si rivelano sterili. Tali  ibridi  sono meglio conosciuti fra gli Insetti, gli Uccelli e i
(Aix sponsa). Fra le piante ricordiamo, come esempî di  ibridi  sterili: cavolo (Brassica oleracea) X ravizzone (B. napus);
specie di Triticum, ecc. Nei vegetali, naturalmente, gli  ibridi  sterili possono essere moltiplicati per via agamica.
8. - Reincrocio degli  ibridi  con le specie parenti 235
sembrano vicine non s’incrociano. Più rari sono gli  ibridi  fra specie appartenenti a generi, e soprattutto a famiglie
più l’incrocio non riesce, o, se riesce, dà luogo a falsi  ibridi  o a ibridi mostruosi. Ma è difficile poter formulare un
non riesce, o, se riesce, dà luogo a falsi ibridi o a  ibridi  mostruosi. Ma è difficile poter formulare un principio
molti  ibridi  fertili di piante ricordiamo, ad esempio: Aledicago falcata
trifurcatum; Geum urbanum X G. rivale = G. intermedium; gli  ibridi  fra molte specie di Orchidee, ecc.
G. — L’ontogenesi degli  ibridi  fra Bufo vulgaris e Bufo viridis P.Z.,V, 1933.
risultato della ibridazione è nullo, o scarso, in quanto dà  ibridi  non vitali.
considerato finora sempre  ibridi  «mendeliani», cioè incroci fra razze che differiscono fra
ben noto fin dall’antichità, si possono ottenere anche  ibridi  fra specie diverse di animali e di piante. I più conosciuti
bardotto Secondo le regole della nomenclatura zoologica gli  ibridi  fra specie si dovrebbero indicare con una frazione in cui
A.  Ibridi  artificiali interspecifici nel genere Streptopelia. Atti.
fra le piante, e in alcuni anche fra gli animali, gli  ibridi  sono normalmente fertili nei due sessi, e possono dare
o reversione. — § 4. Telegonia. — § 5. Xenie. — § 6.  Ibridi  d’innesto, chimere, bizzarrie.
 ibridi  hanno dunque la costituzione AaBb, e, se, nei loro gameti,
come in quella femminile. E precisamente, i gameti degli  ibridi  saranno:
fusione meno completa, con una sorta di mosaico. Così polli  ibridi  fra una razza bianca e una colorata hanno talvolta il
 ibridi  fertili è possibile ottenere ulteriori generazioni, e ci si
in alto a destra giovane Bufo viridis, in basso due  ibridi  provenienti da uova di Bufo vulgaris fecondate con spermi
riferisce d’aver tentato invano, per 18 anni di ottenere  ibridi  fra lepre e coniglio. Altrettanto, e più, dubbiosa è
fra specie diverse, e consideravano facilmente come  ibridi  quegli individui che avevano caratteri in certo modo
in quei casi in cui lo sviluppo è anomalo: per esempio gli  ibridi  dell’incrocio Fundulus heteroclitus X F. majalis (Newmann)
si sviluppano più lentamente e stentatamente che non gli  ibridi  majalis X heteroclitus. Classico esempio è quello delle due
e la telegrafia, non sono scientificamente accertati. Gli  ibridi  d’innesto o chimere poi non sono ibridi nel senso genetico
accertati. Gli ibridi d’innesto o chimere poi non sono  ibridi  nel senso genetico della parola. È molto probabile che
facile vedere che gli  ibridi  formano in questo caso otto categorie di gameti, e che le
I veri  ibridi  talvolta non sono vitali, frequentemente sono sterili, non
costituire forme nuove, costanti. La sterilità degli  ibridi  è dovuta, in molti casi, ad anomalie che si verificano
delle specie genitrici (eterosi). Il fenotipo degli  ibridi  della F1 è per lo più intermedio fra quelli dei genitori;
con occhi normali, l’altra con occhi molto ridotti, nascono  ibridi  con occhi più o meno sviluppati secondo la temperatura alla

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