lo sbadato. Qualche volta, per soccorrere alla intelligenza dei suoi ospiti, il signore traduceva l'Abrakadabra nel motto latino: ibis, redibis Poi
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tempi divengono reazionarii. «Abrakadabra! ibis! redibis! Ciò che ieri era il bene, oggi rappresenta il male; ciò che pei nostri predecessori era la
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corvi di mare, piú grossi dei galli, ferocissimi perché osano assalire perfino le persone ferite impotenti a difendersi; fenicotteri, tantali verdi, ibis
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tetti piramidali sonnecchiavano bande di cicogne nere, di ibis brune e di mangiatori di ossa, uccelli giganteschi, avidissimi e molto rispettati dagli
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canneti che crescevano numerosissimi lungo le sponde e sugli isolotti. Si vedevano tormi immensi di pellicani, di fenicotteri, di gru, di ibis bianche e
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