Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 I  risultati del congresso
protestiamo contro  i  germanizzatori?
in cui Carlo Marx lanciò il grido: Proletari di tutti  i  paesi, unitevi! predicarono sempre la fratellanza di tutti
paesi, unitevi! predicarono sempre la fratellanza di tutti  i  popoli, negarono sempre a tutti i governi i mezzi per far
la fratellanza di tutti i popoli, negarono sempre a tutti  i  governi i mezzi per far le guerre, lottarono contro il
di tutti i popoli, negarono sempre a tutti i governi  i  mezzi per far le guerre, lottarono contro il militarismo,
le guerre, lottarono contro il militarismo, contro tutti  i  partiti e governi che lo sostenevano e che aizzavano un
colpa? Dei governi? Sì. - Di quali? Di tutti. Perché tutti  i  governi erano capitalisti, nessuno socialista. Perché tutti
governi erano capitalisti, nessuno socialista. Perché tutti  i  governi ed i loro parlamenti erano composti di grandi
capitalisti, nessuno socialista. Perché tutti i governi ed  i  loro parlamenti erano composti di grandi maggioranze
che sempre sostenevano il capitalismo del loro paese...  I  sacerdoti cattolici, protestanti, ortodossi? Sì, perché,
cattolici, protestanti, ortodossi? Sì, perché, furono  i  cattolici democristiani che in Austria, in Germania, in
che in Austria, in Germania, in Inghilterra sostennero  i  governi militaristi. Erano loro che aizzavano in tutti i
i governi militaristi. Erano loro che aizzavano in tutti  i  paesi d’ Europa le masse alla guerra; erano i loro preti
in tutti i paesi d’ Europa le masse alla guerra; erano  i  loro preti che benedicevano le bandiere, che predicavano da
che benedicevano le bandiere, che predicavano da tutti  i  pulpiti, sulle piazze, nelle caserme che la guerra
l’odio contro gli altri popoli, che incoraggiavano  i  battaglioni di marcia, che predicavano la pazienza e la
alle spose, ai bimbi privati dei loro cari. E così facevano  i  pastori protestanti in Germania, i pope ortodossi in
cari. E così facevano i pastori protestanti in Germania,  i  pope ortodossi in Russia, in Rumenia. I preti di tutti i
in Germania, i pope ortodossi in Russia, in Rumenia.  I  preti di tutti i paesi e di tutte le religioni furono
i pope ortodossi in Russia, in Rumenia. I preti di tutti  i  paesi e di tutte le religioni furono sempre prima e durante
governi capitalisti e militaristi, oggi sono ancora con  i  medesimi contro le repubbliche socialiste, le quali non
le repubbliche socialiste, le quali non vogliono che pace.  I  nazionalisti, liberali? Sì. - sì, perché questi sono per
liberali? Sì. - sì, perché questi sono per principio  i  sostenitori del militarismo, perché solo nella brutalità
solo nella brutalità della guerra e delle armi riscontrano  i  mezzi per salvaguardare i propri interessi capitalistici.
guerra e delle armi riscontrano i mezzi per salvaguardare  i  propri interessi capitalistici. Furono questi che crearono
e fomentarono le guerre. Eccovi, o lavoratori e contadini,  i  responsabili della guerra! Eccovi le canaglie che sotto il
in trincea per ammazzare o farsi ammazzare. Eccoveli  i  responsabili dei vostri morti, dei vostri invalidi, dei
dubbio una delle cause principali, l’oratore si domanda se  i  socialisti abbiano proprio diritto di proclamarsi
alla guerra. Il manifesto di Marx è vecchio del ’48. Ma  i  suoi seguaci abbandonarono la sua strada. I suoi più fidi,
del ’48. Ma i suoi seguaci abbandonarono la sua strada.  I  suoi più fidi, i socialisti tedeschi nell’agosto del 1914,
suoi seguaci abbandonarono la sua strada. I suoi più fidi,  i  socialisti tedeschi nell’agosto del 1914, votarono al
si dichiarò contraria, ma la maggioranza, tra cui  i  capi autorevoli, rimasero fedeli alla causa della guerra,
alla causa della guerra, fino alla sconfitta. In Austria  i  socialisti si divisero, uno dei capi più ammirati, il
internazionale austriaco di cui facevano parte anche  i  socialisti italiani soggetti all’Austria, scrisse in favore
a fondo; in Francia furono ministri durante la guerra  i  socialisti Guesde, Sembat e Thomas quest’ultimo addirittura
ricordare Bissolati, Canepa, Bonomi. Nella stessa Russia  i  capi socialisti Plechanow, Burzew e Kropotkin (proprio
della loro patria o la civiltà, ma ciò vale anche per  i  cattolici. Se l’«Internazionale» accusa i cattolici, deve
vale anche per i cattolici. Se l’«Internazionale» accusa  i  cattolici, deve condannare anche i socialisti, se assolve
accusa i cattolici, deve condannare anche  i  socialisti, se assolve questi, non può accusare i primi. I
anche i socialisti, se assolve questi, non può accusare  i  primi. I socialisti trentini non hanno diritto oggi di
i socialisti, se assolve questi, non può accusare i primi.  I  socialisti trentini non hanno diritto oggi di riesumare
a questi fatti quali atti di propaganda pacifista sanno  i  socialisti apporre che equivalgano agli appelli, alle
l’Austria ne proibì la ristampa nel «Bollettino diocesano».  I  socialisti allora, dall’Avanti all’Arbeiter Zeitung,
prova dei fatti.  I  cattolici nell'evoluzione sociale
 I  comizi di Fiemme per la ferrovia. L'adunanza di Carano
rimprovero ai popolari, perché la Dieta non ha lavorato.  I  liberali fanno ostruzione ed impediscono che si votino le
le proposte popolari per le strade, per gli acquedotti, per  i  palazzi scolastici, per i caseifici, per i maestri, e chi
strade, per gli acquedotti, per i palazzi scolastici, per  i  caseifici, per i maestri, e chi ne ha colpa? Non gli
acquedotti, per i palazzi scolastici, per i caseifici, per  i  maestri, e chi ne ha colpa? Non gli ostruzionisti, ma i
per i maestri, e chi ne ha colpa? Non gli ostruzionisti, ma  i  popolari che volevano lavorare! È un esempio dei mille che
che caratterizza l’imparzialità di codesto settimanale.  I  popolari fanno tutto male e con cattive intenzioni. Contro
che non rappresentò certo gl’interessi rurali, né contro  i  socialisti, per quanto spesse volte abbiano votato in senso
dei contadini. Tutto l’attacco, tutta la rabbia è contro  i  popolari, contro le loro istituzioni! Possibile che noi non
periodo dell’astensione in qua dimostra che chi ha chiamato  i  contadini ad occuparsi di politica, chi ha rotto il giogo
pochi ed ha aperto la strada alla democrazia rurale furono  i  popolari, i quali insegnarono ai contadini ad organizzarsi
aperto la strada alla democrazia rurale furono i popolari,  i  quali insegnarono ai contadini ad organizzarsi
Ci rincresce di dover combattere su tre lati; ma anche se  i  leghisti ci attaccano alle spalle, so che voi saprete
canto facile sarebbe l’intesa. Ma è questione di principio.  I  leghisti, voglia o non voglia, sono gli anticlericali della
gli anticlericali lo furono in città, così nella campagna  i  leghisti sono i precursori del socialismo. Esiste quindi un
lo furono in città, così nella campagna i leghisti sono  i  precursori del socialismo. Esiste quindi un pericolo
infine all’aspra campagna personale che si fa contro tutti  i  capi del movimento nel «Contadino». È un continuo tentativo
In chiesa recentemente abbiamo cantato il Miserere. Vengano  i  signori leghisti, e noi siamo pronti a rimetterci in
piuttosto a coloro  i  quali, nonché a diminuire, tendono invece a sopravvalutare
Non bisogna dimenticare che codesta (e ci si perdonino  i  termini bellicosi, applicati ad un’opposizione inerme) non
bersagliera, ma guerra moderna, che viene vinta da chi ha  i  nervi più resistenti; né si trascuri che le forze morali
costringendolo ad affrontare in tutta la loro crudezza  i  termini estremi del presente conflitto politico? I congressi
crudezza i termini estremi del presente conflitto politico?  I  congressi di queste ferie ne sono una prova. Secondo
fermezza e senza impazienti nervosismi; e bisognerebbe che  i  popolari ovunque si trovino, sul terreno parlamentare o nei
dedica alla guerra. La guerra l’hanno voluta e continuata  i  borghesi, specialmente i clericali, contro i proletari di
guerra l’hanno voluta e continuata i borghesi, specialmente  i  clericali, contro i proletari di tutto il mondo. Voi, dice
e continuata i borghesi, specialmente i clericali, contro  i  proletari di tutto il mondo. Voi, dice rivolto ai popolari
una cosa col partito socialista internazionale austriaco.  I  deputati socialisti italiani di Trento e Trieste fecero
quindi l’hanno preparata. Certo, ammette l’on. Degasperi;  i  cattolici, come altri partiti che ebbero responsabilità di
Non era questa la teoria in voga da tanti secoli nonostante  i  pacifisti di tutti i partiti, che per voler la pace
in voga da tanti secoli nonostante i pacifisti di tutti  i  partiti, che per voler la pace convenisse preparare la
fra il Centro che vota 300 cannoni prima della guerra e  i  socialisti germanici che votando i crediti militari e i
prima della guerra e i socialisti germanici che votando  i  crediti militari e i prestiti di guerra germanici rendono
e i socialisti germanici che votando i crediti militari e  i  prestiti di guerra germanici rendono possibile la
Battisti. Flor a questo punto s’impenna, dice che  i  socialisti hanno cacciato dal loro partito tutti i loro
dice che i socialisti hanno cacciato dal loro partito tutti  i  loro consenzienti che hanno sbagliato. È facile a Degasperi
mondiale, per ridurlo semplicisticamente ad una lotta fra  i  proletari ed i capitalisti di tutti i paesi. A tal fine non
ridurlo semplicisticamente ad una lotta fra i proletari ed  i  capitalisti di tutti i paesi. A tal fine non si distingue
ad una lotta fra i proletari ed i capitalisti di tutti  i  paesi. A tal fine non si distingue fra la guerra
dell’Austria provocatrice e dell’Italia, tiratavi per  i  capegli, della Germania aggreditrice e del Belgio che
dominante sollevato l’accusa di «sovversivismo» contro  i  cattolici, i quali militano nel Partito popolare italiano.
sollevato l’accusa di «sovversivismo» contro i cattolici,  i  quali militano nel Partito popolare italiano. Nessuno può
popolare italiano. Nessuno può ritenere sul Serio che  i  cattolici, i quali predicarono sempre e difesero l’ordine
italiano. Nessuno può ritenere sul Serio che i cattolici,  i  quali predicarono sempre e difesero l’ordine sociale e le
umana. In tale senso furono detti sovversivi anche  i  cristiani dei primi tre secoli: né giovò loro di obbedire
Sovrano, né di rilevare, come faceva Tertulliano, che fra  i  partecipanti alle frequenti congiure non s’era mai trovato
mai trovato un cristiano, né ad Ireneo di assicurare che  i  cristiani non meno dei pagani, vantavano la civiltà romana
per terra e per mare. Non giovava, perché istintivamente  i  magistrati romani sentivano che lo spirito cristiano era
mondo in quanto predicava la fraternità degli uomini e dopo  i  milioni di gladiatori, di bestiari e di servi che erano
vi si scrisse che una nazione è superiore ad un’altra, che  i  tedeschi potessero opprimere gli slavi, i polacchi i
ad un’altra, che i tedeschi potessero opprimere gli slavi,  i  polacchi i rumeni, ma sta scritto che tutti i popoli, tutte
che i tedeschi potessero opprimere gli slavi, i polacchi  i  rumeni, ma sta scritto che tutti i popoli, tutte le nazioni
gli slavi, i polacchi i rumeni, ma sta scritto che tutti  i  popoli, tutte le nazioni sotto lo scettro degli Absburgo
Chi sono gli avversari che dobbiamo combattere? Forse  i  tedeschi, tutti i tedeschi? No, la maggior parte di loro
avversari che dobbiamo combattere? Forse i tedeschi, tutti  i  tedeschi? No, la maggior parte di loro vuol vivere in pace
noi. Noi combattiamo una data specie di tedeschi, e sono  i  prepotenti, i germanizzatori. Sono dappertutto così! In
una data specie di tedeschi, e sono i prepotenti,  i  germanizzatori. Sono dappertutto così! In Polonia quando
Sono dappertutto così! In Polonia quando maltrattano  i  bimbi nelle scuole, in Moravia quando graffiano le lapidi
tutti hanno gridato: Viva la Pangermania ! Lo so, non tutti  i  soci del Tiroler Volksbund sono d’accordo con questo
Chi è causa in gran parte della nostra miseria? Sempre  i  prepotenti, i quali per loro ottengono ferrovie, agli
in gran parte della nostra miseria? Sempre i prepotenti,  i  quali per loro ottengono ferrovie, agli italiani invece
loro giornale, il Tiroler Tagblatt dei 25 luglio scrive che  i  tedeschi radicali staranno in guardia ed impediranno che si
dal loro Tiroler Volksbund! Qui, o donne, vi mandano  i  vestitini, le camicette come regali di Natale, ma poi
le camicette come regali di Natale, ma poi costringono  i  vostri uomini ad emigrare. Ora vogliono separarci, portare
dimostrazione di ieri per la zona devastata ed  i  nostri diritti politici
discorso dell'on. Degasperi.  I  caratteri e l'azione del Partito popolare nell'attuale
 I  soci sono obbligati ad annunziare alla società i nuovi
soci sono obbligati ad annunziare alla società  i  nuovi apprendisti, i quali in base al paragrafo 19 dello
obbligati ad annunziare alla società i nuovi apprendisti,  i  quali in base al paragrafo 19 dello statuto sociale, nel
hanno tutti gli obblighi dei soci ordinari. La direzione ed  i  fiduciari devono attendere che gli apprendisti vengano
devono attendere che gli apprendisti vengano annunziati.  I  fiduciari riceveranno dalla direzione un estratto dal libro
che non hanno ancora pagata la tassa sociale del 1908.  I  fiduciari devono eccitarli ad adempiere i loro doveri
sociale del 1908. I fiduciari devono eccitarli ad adempiere  i  loro doveri sociali. L’adunanza decide che chi non avrà
della maggioranza). È quindi inutile che mi ripeta.  I  signori sono fuggiti dal vero campo di discussione, ch’e‘
chiacchiere non adopera che la lingua. (Applausi). Intanto  i  socialisti sono divenuti oramai nervosi e vogliono
e vogliono soffocare la voce dell’oratore, visto che  i  loro capi erano insaccati. Il Presidente ottiene a stento
Chiesa. Degasperi: Porti fatti e non asserzioni generali.  I  vescovi spagnuoli si opposero con grande energia ai
fatti e bando ai ciarlatani! (Applausi della maggioranza).  I  socialisti intonano l’inno dei lavoratori, i nostri gridano
maggioranza). I socialisti intonano l’inno dei lavoratori,  i  nostri gridano a squarciagola: Viva la democrazia
Presidente chiuse il comizio, che fece ottima impressione.  I  nostri sono incoraggiati, moltissimi neutri sanno ora cosa
politici e giuridici, che vogliamo difendere, ma ove sono  i  giuristi, i letterati, i politici del Trentino, che parlino
giuridici, che vogliamo difendere, ma ove sono i giuristi,  i  letterati, i politici del Trentino, che parlino dei nostri
vogliamo difendere, ma ove sono i giuristi, i letterati,  i  politici del Trentino, che parlino dei nostri problemi alla
per l’importante assemblea. Dapprincipio c’era fra  i  nostri un po’ di titubanza. Gli urloni in giugno ci avevano
di buono l’hanno copiato da noi e per il resto imitano  i  socialisti. Per costoro non ci sarà via di mezzo: o
ormai la distanza è minima. Il deputato socialista ha avuto  i  loro applausi e l’applauso dei socialisti. Anche la stampa
liberale dimenticando che l’organo della Lega ha schernito  i  postulati nazionali dell’università e dell’autonomia, ed
anticlericali si trovano a braccetto. Questo dimostra che  i  capi leghisti non sanno quello che si fanno o vogliono
leghisti non sanno quello che si fanno o vogliono condurre  i  loro adepti in una corrente avversa ai loro interessi e
sul divorzio. Il deputato socialista si schierò come tutti  i  suoi dalla parte della classe dei consumatori senza
dalla parte della classe dei consumatori senza riguardo per  i  contadini e per gli allevatori del bestiame, anzi votando
per gli allevatori del bestiame, anzi votando contro tutti  i  rappresentanti agrari. Se fossero state accolte le proposte
della carne estera contro l’allevamento interno, avremmo  i  confini aperti ad ogni sorta d’epizoozie. Ed i nostri
avremmo i confini aperti ad ogni sorta d’epizoozie. Ed  i  nostri rappresentanti dei contadini genuini fraternizzano
e spiegandone il significato si domanda se in tal riguardo  i  leghisti di Trento hanno fatto qualche riserva di fronte al
loro dei rimproveri. Nessuno ha zittito. Dobbiamo dire che  i  leghisti hanno il rispetto umano di propugnare le proprie
Il congresso di Trento si è soltanto sfogato contro  i  popolari. Perché? Ammettiamo che anche in noi ci sia
elettori è costituita dai contadini, ma mette in guardia  i  contadini dal riporre troppe speranze nell’attuale
ad entrare nelle nostre organizzazioni. Badate ai fatti.  I  cattolici trentini hannno fondato dal 1891 in poi 230
della nostra cooperazione e vennero apposta a visitare  i  nostri istituti (applausi). Del pari si dica delle
Del pari si dica delle organizzazioni per il bestiame, per  i  forni essicatoi. Voi direte, tutto questo è in massima per
forni essicatoi. Voi direte, tutto questo è in massima per  i  contadini. È vero, ma anche per gli operai industriali
negli operai? Dei capi socialisti, che hanno dipinto  i  cattolici e il prete come gli strozzini, come i primi
dipinto i cattolici e il prete come gli strozzini, come  i  primi nemici degli operai. E ci hanno creduto a questi
del Tibet: migliaia e migliaia d’anni le squarciano  i  fulmini, le fendono i ghiacci, le tormentano le bufere e
e migliaia d’anni le squarciano i fulmini, le fendono  i  ghiacci, le tormentano le bufere e pare quasi che quei
di un immenso e disperato dolore e piangono da tutti  i  pori dalle grandi ferite del tempo, per le quali esce
sulla china, alle falde, alle basi, raccoglie a valle  i  frammenti, i detriti, il fango strappato alla montagna
alle falde, alle basi, raccoglie a valle i frammenti,  i  detriti, il fango strappato alla montagna nella lotta
«terra gialla», depone quegli strati uniformi, che sono  i  più fertili, i più fecondi del mondo. Gli uomini vi
depone quegli strati uniformi, che sono i più fertili,  i  più fecondi del mondo. Gli uomini vi seminano, vi
finché un giorno l’ira del cielo imperversa più forte,  i  frammenti della montagna precipitano al basso, spinti dal
porta ovunque desolazione e morte... Poi il cielo e  i  giganti del Tibet si concedono tregua, altri uomini
nello svolgersi delle epoche più vicine, in tutte le fasi e  i  tempi presenti, possiamo figurarci il progresso della
 I  socialisti italiani [dice] non faranno la rivoluzione.
scenderanno in piazza e potranno dire agli operai: Ecco che  i  borghesi in Parlamento non vogliono cedere: bisogna
di Lenin c’è voluta per abbattere la dittatura dello zar.  I  bolscevichi avranno dovuto fare delle vittime, ma quanti
il principio democratico della rappresentanza parlamentare.  I  deputati socialisti, dice egli, metteranno le loro
senza conculcare la libertà e la giustizia sociale.  I  socialisti, se vogliono attuare il loro programma, devono
ed è contro l’assemblea costituente, rappresentante tutti  i  cittadini, che Trotzki e Lenin fecero funzionare le
sono le parole briccone, che legittimano e contestano per  i  più lo scristianizzamento, l’ateismo nella scuola, la
questa stampa o le sopprimerà o le storpierà a piacer suo?  I  cattolici, dopo lunga inerzia nella vita politica, si sono
lunga inerzia nella vita politica, si sono scossi ed hanno  i  loro deputati al parlamento. Ma che giova il loro discorso
stampa, rimarrà sepolto negli archivi parlamentari. Perché  i  cattolici sono rimasti indietro Riscuotiamoci dunque, o
noi credenti abbiamo formato la grande massa inconscia fra  i  lettori, gli abbonati di siffatti giornali? Perché non
ricordarlo perché oggidì sembra sopravvenire di nuovo fra  i  seguaci stessi della dottrina cattolica un qualche dubbio e
onde d’ogni parte s’invoca - e il’ partito popolare fra  i  primi - il ritiro dello Stato da simili partecipazioni.
Stato da simili partecipazioni. Giova però rendere attenti  i  cattolici che pur assecondando la campagna per quello che
nega la funzione di tutela che lo Stato deve esercitare per  i  più deboli.
popolare ed entro un termine da essa prescritto,  i  soci di ciascun luogo elettorale si raccolgono in adunanza
in adunanza privata ed eleggono in maggioranza assoluta  i  loro delegati per la designazione delle candidature. Si
del candidato. A questa adunanza verranno invitati: a)  i  fiduciari locali dell’Unione popolare del distretto, che
un luogo elettorale b) per mezzo dei fiduciari locali  i  delegati eletti come ad 1) c) le seguenti persone di
Politica almeno da tre mesi prima della convocazione. I.  I  presidenti ed in loro mancanza i vicepresidenti delle
della convocazione. I. I presidenti ed in loro mancanza  i  vicepresidenti delle società di coltura (Soc. Operaie
adunanze confidenziali. A questa verranno invitati, oltre  i  membri della Direzione a) i fiduciari distrettuali
questa verranno invitati, oltre i membri della Direzione a)  i  fiduciari distrettuali dell’Unione popolare, con voto
dell’Unione popolare, con voto deliberativo; b)  i  deputati popolari in carica, il direttore p.t. del
di voti e, possibilmente dopo aver preso nuovo contatto con  i  fiduciari del collegio. In caso di ballottaggio, sono
a stabilire l’atteggiamento del partito la Direzione ed  i  fiduciari distrettuali dei rispettivi distretti. Seguita la
socialisti, clericali sia ormai invecchiata e superata.  I  liberali che portano questo nome hanno quasi ciascuno un
Hobbes, Locke, Spinoza, Rousseau, Smith e Ricardo, che sono  i  capiscuola del liberalismo nei vari campi, sono tanti
Pochissimi, e parlo della gente colta, ne conoscono  i  programmi o le idee. Una delle cause di questo beato
Una delle cause di questo beato empirismo che domina fra  i  liberali è certo il fatto che tutte le loro vecchie
economico ha condotto alla schiavitù del capitalismo.  I  nostri liberali hanno buttato a mare le loro teorie e
buttato a mare le loro teorie e ricordano ironicamente  i  tempi «in cui si giurava sulla teoria del libero scambio» o
antica? Questa è resa difficile anche perché  i  socialisti da noi sono di nuovo una specialità che ricorda
La nascita di questo partito strano ha creato per reazione  i  moderati dei quali non ci occuperemo oggi, perché nella
rappresentano nel momento presente gli assenti. Ma anche  i  nuovi uomini che figure oscillanti! Come fate, per esempio
il mondo politico trentino si dovrebbe fare come  i  naturalisti, i quali oltre gli animali, vegetali e minerali
politico trentino si dovrebbe fare come i naturalisti,  i  quali oltre gli animali, vegetali e minerali ammettono
oltre gli animali, vegetali e minerali ammettono anche  i  protisti, regno confuso e indefinito in cui vengono messi
regno confuso e indefinito in cui vengono messi tutti  i  bacilli moderni che vengono scoperti od inventati tutti i
i bacilli moderni che vengono scoperti od inventati tutti  i  giorni. Ciò sia detto semplicemente per la chiarezza del
più famosa. Vengono terzi nella classificazione comune  i  così detti clericali. Ed eccovi di nuovo un nome sbagliato
saprebbe dire chi sia l’orco o il salvanello. Ma intanto e  i  nostri avversari e le nonne adoperano la parola e
accetto volentieri, perché sarà facilmente dimostrabile che  i  clericali non siamo noi. Sapete chi era un clericale,
dei superiori che per abusarne. Ma non sono clericali  i  nostri preti che col coraggio di fra Cristoforo affrontano
affrontano le ire dei signorotti, non sono clericali  i  nostri sacerdoti che anche nella vita pubblica lavorano in
la cosa strana; agiscono da clericali quei sacerdoti  i  quali sono in stretto accordo coi liberali, Caifas strinse
tre cotte, uno di quei signorotti ch’esistono anche da noi,  i  quali se non mandano in malora un matrimonio hanno però la
vi si scrisse che una nazione è superiore ad un’altra, che  i  tedeschi potessero opprimere gli slavi, i polacchi i ruteni
ad un’altra, che i tedeschi potessero opprimere gli slavi,  i  polacchi i ruteni e così via, ma sta scritto che tutti i
che i tedeschi potessero opprimere gli slavi, i polacchi  i  ruteni e così via, ma sta scritto che tutti i popoli, tutte
i polacchi i ruteni e così via, ma sta scritto che tutti  i  popoli, tutte le nazioni sotto lo scettro degli Asburgo
Chi sono gli avversari che dobbiamo combattere? Forse  i  tedeschi, tutti i tedeschi? No, la maggior parte di loro
avversari che dobbiamo combattere? Forse i tedeschi, tutti  i  tedeschi? No, la maggior parte di loro vuol vivere in pace
noi. Noi combattiamo una data specie di tedeschi, e sono  i  prepotenti, i germanizzatori (applausi). Sono dappertutto
una data specie di tedeschi, e sono i prepotenti,  i  germanizzatori (applausi). Sono dappertutto così: in
Sono dappertutto così: in Polonia quando maltrattano  i  bambini nelle scuole, in Moravia quando graffiano le lapidi
ideale è d’imporre a tutti la loro lingua, e d’intedescare  i  più che è possibile l’Austria per rimandarla in malora e
gridato: viva la Pangermania! (abbasso!). Lo so, non tutti  i  soci del Tiroler Volksbund sono d’accordo con questo
Chi è causa in gran parte della nostra miseria? Sempre  i  prepotenti, i quali per loro ottengono ferrovie, agli
in gran parte della nostra miseria? Sempre i prepotenti,  i  quali per loro ottengono ferrovie, agli italiani invece
loro giornale «Tiroler Tagblatt» dei 25 luglio, scrive che  i  tedeschi radicali staranno sull’attenti ed impediranno che
dal loro Tiroler Volksbund. Qui o donne, vi mandano  i  vestitini, le camicette come regali a Natale, ma poi
le camicette come regali a Natale, ma poi costringono  i  vostri uomini ad emigrare (applausi). Ora vogliono
ed aver stabilito in via formale, legale e precisa  i  diritti dei vicini. Poiché se le sentenze escludono che la
degli obblighi che vanno più esattamente delineati.  I  vicini secondo lo stato presente giuridico non posseggono
abbia grande valore e possa segnare un grande progresso per  i  vicini, si deduce dal fatto che ora tali diritti sono o
italico nel 1812 dichiarò cessata ogni differenza fra  i  vicini e non vicini. Ma i fiemmesi di fatto non se ne
cessata ogni differenza fra i vicini e non vicini. Ma  i  fiemmesi di fatto non se ne curarono. Posteriori decisioni
fino al decreto luogotenenziale del 1862 confermarono  i  diritti vicinali (legna, pascolivo, segabile), cosicché
il nuovo consesso avrà il compito di stabilire nettamente  i  diritti vicinali e ridare eventualmente loro vigore. Il
ridare eventualmente loro vigore. Il movimento è quindi per  i  vicini assai importante tanto più che ad un consesso loro
Fiemme. È codesto un vantaggio piccolo, quando si facciano  i  confronti coi misteri incontrollati delle passate
Che autonomia esisteva prima? Si pensi che già nel 1795  i  fiemmesi accettavano nelle consuetudini la riserva del
Pietro Thun, la quale in sostanza autorizzava il Vescovo e  i  suoi successori a modificare a proprio talento gli antichi
delle autorità politiche in moltissimi casi, perfino  i  preventivi dovevano subire l’approvazione e le nomine la
1886, nel 1888, nel 1889, nel 1890 e nel 1897 intervenne e  i  tribunali le diedero ragione. Secondo il provvisorio la
anch’esso la lotta già perduta dall’artigianato contro  i  grandi negozi specialisti, i bazars, l’unione e la
dall’artigianato contro i grandi negozi specialisti,  i  bazars, l’unione e la cooperazione dei consumatori e grande
mercato, la borsa, detteranno. Ed ecco la loro conclusione:  I  rapporti economici sono essenzialmente mutati.
religiose, poiché interessa al popolo trentino di sapere se  i  suoi rappresentanti alla Camera, aumenteranno i voti
sapere se i suoi rappresentanti alla Camera, aumenteranno  i  voti dell’invadente anticlericalismo o meno. Non è lecito
la lotta elettorale in tutte le vallate, in tutti  i  paesi, anche i più piccoli, e noi dovremo difenderci o
elettorale in tutte le vallate, in tutti i paesi, anche  i  più piccoli, e noi dovremo difenderci o assalire su tutti i
i più piccoli, e noi dovremo difenderci o assalire su tutti  i  punti. Solo l’organizzazione può essere pegno della
deplorevole trascuratezza di molti dei nostri ha ostacolato  i  progressi voluti, e ancora oggi, mentre gli avversari si
appena alla ribalta della vita pubblica. E Dio voglia che  i  nuovi atteggiamenti della politica e i rivolgimenti che
E Dio voglia che i nuovi atteggiamenti della politica e  i  rivolgimenti che prepara l’indomani ci trovino pronti e
che la maggioranza assoluta dei voti, conquista tutti nove  i  mandati. Noi nel partito popolare abbiamo avuto un 40.000
voti su circa 59.000 e dovremmo quindi avere in mano tutti  i  mandati trentini. Li abbiamo? No: perché? Perché il
Osservate che lungo giro vizioso hanno compiuto  i  liberali di Rovereto: sono andati a cercare i liberali di
compiuto i liberali di Rovereto: sono andati a cercare  i  liberali di Mori, di Arco e di Riva e poi giù fino ai
che pesiamo. Non parliamo poi della Dieta! Alla Dieta  i  nostri avversari godono privilegi! A Trento, per esempio
Abbiamo insomma tutto il diritto di chiedere: Non dateci  i  privilegi che avete voi, ma domandiamo giustizia non per
voi, ma domandiamo giustizia non per noi soli, ma per tutti  i  partiti e tutti gli interessi. (Applausi vivissimi).
tentando di menar a naso ancora per un paio d’anni  i  fiammazzi, tirando fuori vicini divisione o qualche altra
gruppo sghignazzano. La maggioranza insorge grida: abbasso  i  forestieri ed applaude). Degasperi: Lasciateli pure
che propendono per S. Lugano. Se non oggi, sarà domani che  i  fiemmazzi con noi o contro di noi l’avranno! Allora per
Certo la città di Trento aveva diritto di difendere  i  suoi interessi, di insistere per una soluzione migliore,
volontà della maggioranza di Fiemme, dando da intendere che  i  fiammazzi sono spinti dai deputati, e non invece i deputati
che i fiammazzi sono spinti dai deputati, e non invece  i  deputati che devono pur tener conto della volontà e dei
si va dicendo che è troppo cara e che manda in rovina  i  comuni.
la nostra battaglia. Guardino però gli amici, specialmente  i  giovani che più facilmente soggiacciono alle suggestioni
politica che ha deciso, allo svolto di una via. Fra  i  due estremi sappiamo mantenere il nostro posto. Il tempo,
di sinistra, centro e destra il divario sia essenziale.  I  Whigs, ha detto una volta O’ Connel, sono dei Tory non
Connel, sono dei Tory non ancora entrati in maggioranza, e  i  destri sono spesso i sinistri vent’anni dopo. L’oratore
non ancora entrati in maggioranza, e i destri sono spesso  i  sinistri vent’anni dopo. L’oratore preferirebbe che alla
pianura e… una «costa». Alla costa appartenevano in genere  i  negozianti, coloro che trasportavano dal mondo degli affari
che trasportavano dal mondo degli affari nella politica  i  loro metodi opportunisti e mercantili. Così nei partiti
opportunisti e mercantili. Così nei partiti moderni vi sono  i  costeggiatori, i quali seguono ogni insenatura, girano
Così nei partiti moderni vi sono i costeggiatori,  i  quali seguono ogni insenatura, girano attenti ogni scoglio
sta nella democrazia cristiana. È questa libertà che  i  futuri deputati popolari chiederanno al potere nella Camera
signori, coi rapporti economici si trasformano anche  i  rapporti nella famiglia, nella società, nello stato. Il
innalzato le anime. E quegli che ha passo passo seguito  i  popoli sa che quando le anime si sono affievolite le
fibra più robusta aumentò il volume dei muscoli, allargò  i  polmoni, rinvigorì la polpa cerebrale. Ma tutto questo si
le cose intorno a sé. Signori, possiamo dunque conchiudere:  i  tempi nostri sono nuovi... i tempi nostri sono nuovi non
possiamo dunque conchiudere: i tempi nostri sono nuovi...  i  tempi nostri sono nuovi non per i rivolgimenti economici
nostri sono nuovi... i tempi nostri sono nuovi non per  i  rivolgimenti economici soltanto, non solo per gli
fuori verso l’aria, il sole, quasi senza confine. Ma  i  tuoi occhi profondi penetrerebbero nella mente e nei cuori
del secolo ventesimo e tali sarebbero le cose nuove e tanti  i  mutati aspetti e diverse le forme e misure scoperte dagli
falsa monaca di Monza fino alle orribili calunnie contro  i  salesiani di Varazze. Le notizie vengono smentite colle
la paura del pericolo clericale alle università; tutti  i  giornali, tutti i professori, con poche eccezioni, gran
pericolo clericale alle università; tutti i giornali, tutti  i  professori, con poche eccezioni, gran parte dei deputati,
essa la Chiesa, se non una società per l’oppressione, per  i  roghi? Che vale contro codesto mostro dagli infiniti
realistico però, che vale per  i  tempi e i luoghi nei quali i risultati dei movimenti,
realistico però, che vale per i tempi e  i  luoghi nei quali i risultati dei movimenti, svoltisi al di
realistico però, che vale per i tempi e i luoghi nei quali  i  risultati dei movimenti, svoltisi al di fuori di noi, sono
movimento democratico cristiano è indubbiamente (per  i  socialisti) più temibile del vecchio clerico—moderatismo».
amministrativa ci portò alla collaborazione con tutti  i  partiti, la nostra energia propulsiva non subì
per la legislazione del lavoro, aprendo le porte a tutti  i  partiti, appunto perché aveva fatto precedere un intenso
sociale dell’impero germanico, opera che mirava a sottrarre  i  lavoratori alle seduzioni del socialismo. Non cito questi
considerazioni, ma per avvalorare la mia tesi che tanto più  i  partiti sono attrezzati a sopportare una situazione di
imprescrittibili della vita politica e civile portano  i  popolari a manifestazioni comuni con uomini e con partiti
propaganda elettorale cadde sulle spalle di alcuni pochi,  i  quali dovettero lavorare fin oltre le proprie forze. Benché
quindi ricorrere alla nomina di fiduciari locali permanenti  i  quali tengano in evidenza i soci, riscuotano le tasse e
di fiduciari locali permanenti i quali tengano in evidenza  i  soci, riscuotano le tasse e informino i soci e d’altro
tengano in evidenza i soci, riscuotano le tasse e informino  i  soci e d’altro canto la direzione, intorno alle attualità
per le tasse. Il libro è già stampato, come sono stampati  i  block per riscuotere quest’ultime. La prossima direzione
conferenza popolare, quando già vi avevano tenuta la loro  i  socialisti. Va tenuto per regola la quale può patire
che prevenire è sempre meglio di reagire e che anche  i  contraddittori sono di un’utilità molto discutibile. I
i contraddittori sono di un’utilità molto discutibile.  I  contradittori non dovrebbero essere che pochi e fatti non
per l’educazione politica del nostro Trentino imitare  i  paesi civilmente più progrediti, sì che ogni partito faccia
a correre alla difesa, mentre, se tutti avessero seguiti  i  suoi avvertimenti dati nel giornale, si sarebbero costretti
apolitiche di cultura ed economiche e rinvigorire in loro  i  principii generali del movimento. Che cosa avrebbe ottenuto
delle società cattoliche locali? Sappiamo trarne  i  dovuti ammaestramenti. E qui il dr. Degasperi passa a
collegi, ove il partito intende competere. Per stabilire  i  candidati la direzione ha proposto un metodo che tutti
questo termine, la direzione ha diritto di nominare da sé  i  delegati, di cui non si è fatto il nome dagli elettori.
popolare, designano in adunanza privata in ogni comune  i  loro delegati. 2) Gli elettori nominano altrettanti
quei comuni affidano alla direzione l’incarico di nominare  i  delegati. 3) La direzione convoca i delegati di ogni
l’incarico di nominare i delegati. 3) La direzione convoca  i  delegati di ogni collegio dietale, ad un convegno. A questo
ed il delegato della direzione lo ritenesse opportuno,  i  delegati convenuti verranno invitati a nominare un
un sottocomitato ristretto di due fino a cinque membri,  i  quali dovranno stabilire l’accordo con la direzione, non
si seguano questi criteri: 1) È conveniente ed utile che  i  deputati parlamentari siano di massima anche deputati
parlamentari siano di massima anche deputati dietali. 2)  I  candidati devono essere persone di non dubbi sentimenti sia
a conchiuso nella forma surriferita. La legge impedisce che  i  membri della direzione superino il numero di dieci. Sarebbe
possibile avere nella direzione una rappresentanza di tutti  i  nove collegi, l’adunanza generale nomina dei fiduciari di
l’adunanza generale nomina dei fiduciari di collegio  i  quali possono assistere con voto consultivo alle sedute
con voto consultivo alle sedute della direzione. Anche  i  deputati parlamentari, che non sono membri di direzione
ultimo, entro il quale si devono comunicare alla direzione  i  nomi dei delegati, è protratto ai 5 m.c. Dopo questa data
d’arte e mestieri. («Manifestissimi furono presso  i  nostri maggiori i vantaggi di tali corporazioni... Bensì il
mestieri. («Manifestissimi furono presso i nostri maggiori  i  vantaggi di tali corporazioni... Bensì il progresso della
Bensì il progresso della cultura, le nuove costumanze e  i  cresciuti bisogni della vita esigono che queste
fossero riesumazione nuova dello statuto del Carnaro,  i  cristiano—sociali non hanno che da ricordare Vogelsang e De
che da ricordare Vogelsang e De Mun, per scegliere tra  i  molti e rileggere le tesi dell’Unione di Friburgo
ha affermato che a Trento non si formeranno nemmeno  i  professori. Constato che i professori si sono dichiarati
Trento non si formeranno nemmeno i professori. Constato che  i  professori si sono dichiarati pronti ad andare a Trento;
ancor di più con una facoltà a Trento? È vero; il libro ed  i  professori non sono tutto; ma sono sempre l’essenziale, e
futuro; vi furono delle costellazioni parlamentari in cui  i  deputati italiani diedero il tracollo alla bilancia. È
Il contegno stesso che tengono di questi giorni la stampa e  i  deputati tedeschi, ci dovrebbero persuadere che è far loro
Votiamo per Trento anche in protesta contro il Governo ed  i  deputati avversari. Il d.r Battisti si lagna che si siano
che si presentarono parecchie volte agli elettori, mentre  i  «nullisti» hanno taciuto e a Trieste sono fuggiti
fuggiti vergognosamente (applausi vivissimi). Si attaccano  i  deputati Conci e Delugan che pure furono i soli ad
Si attaccano i deputati Conci e Delugan che pure furono  i  soli ad affrontare coraggiosamente l'opinione pubblica;
si tratta quindi di riassumere, di fissare ancora una volta  i  capisaldi di quanto devo presumere già noto, discusso,
universale» non si cancellerà così presto dalla memoria. Ma  i  liberali furono più potenti di noi e non ci resta che
che adattarci ai fatti compiuti, confidando in tempi in cui  i  progressi della democrazia e della sincerità politica
del suffragio proporzionale che espressamente presuppone  i  partiti, respinse tutti i rimproveri dell’individualismo
che espressamente presuppone i partiti, respinse tutti  i  rimproveri dell’individualismo liberale sentenziando: «les
Venute su le associazioni di coltura, le società operaie,  i  circoli e le associazioni economiche, le quali sono fuori
sono fuori della politica, ma che ne possono informare  i  principii, si doveva pensare ad una organizzazione generale
per l’educazione politica, doveva diffondersi in tutti  i  nostri comuni in modo che in ogni luogo elettorale si
elettorale si raccogliesse un nucleo di soci addestrati,  i  quali, anche in tempo di elezioni, divenissero l’organo
ideale di diffondere ed organizzare l’Unione in modo che  i  suoi soci potessero dappertutto essere contemporaneamente i
i suoi soci potessero dappertutto essere contemporaneamente  i  fiduciari di parte nostra, sì che le decisioni e il lavoro
è ancora ben lontano! Grande è il campo e pochi sono  i  lavoratori, ma un passo importante l’abbiamo fatto: in ogni
soci al partito. Converrebbe che in ogni comune almeno  i  componenti il comitato elettorale s’inscrivessero nella
popolare al 6 febbraio 1907, riaffermando in generale  i  postulati dell’Unione politica popolare trentina:
Chiediamo che la legislazione venga modificata secondo  i  bisogni dei nostri tempi, riformando in senso popolare la
di voto alle classi popolari anche per le Diete e per  i  Comuni; Noi vogliamo l’integrità nazionale del Trentino,
in lui una coscienza nazionale positiva, ed aumentandone  i  beni nazionali; Noi chiediamo per il' nostro paese
Criterio decisivo però dev’essere che egli sia uomo che per  i  suoi principii e per le sue attitudini dia seria garanzia
decide che il Partito Popolare proclami candidati in tutti  i  sette collegi delle vallate. Per i collegi di Trento e
candidati in tutti i sette collegi delle vallate. Per  i  collegi di Trento e della città e borgate meridionali si
politica popolare trentina, eventuali piccole spese che fa  i  comitato locale per scopi puramente locali sono a carico
Ci sono le relazioni religiose, morali e linguistiche.  I  vostri preti studiano al collegio vescovile di Trento e
di Trento e vengono diretti dalla Curia di Trento,  i  vostri avvocati, impiegati ecc. studiano a Trento o a
studiano a Trento o a Rovereto e da là vengono diretti.  I  vostri maestri studiano a Rovereto e portano nelle scuole
scuole l’educazione trentina, il catechismo diocesano,  i  testi trentini. Così la Chiesa, la scuola, gli uffici sono
Sindacato, le società di credito colle Banche di Trento,  i  consorzi col Consiglio d’agricoltura ecc. ecc. Ora queste
L’unico danno nazionale forse sarà che non ci saranno più  i  carradori che fanno sosta a bere l’acquavite nell’osteria
di Trodena, ai cui sensi disinteressati hanno fatto appello  i  nostri avversari, quando si trattava d’impedire il distacco
in ferrovia per speculazione privata? Nel paese non ci sono  i  danari, e chi li ha non li mette fuori. Mazzurana stesso se
a sentire prima di stabilire le circoscrizioni elettorali,  i  rappresentanti politici delle popolazioni redente. La
ad ogni modo essere tentato o pregiudicato, prima che  i  rappresentanti eletti non vi potessero concorrere col loro
tempo ed in ogni caso la questione è troppo seria, perché  i  partigiani di qualsiasi soluzione non avessero prima il
avessero prima il diritto d’esporre ampiamente le ragioni e  i  pro e i contro. Si può essere per la più ampia
prima il diritto d’esporre ampiamente le ragioni e i pro e  i  contro. Si può essere per la più ampia conciliazione fra i
i contro. Si può essere per la più ampia conciliazione fra  i  popoli e per obliare tutto il passato, ma il governo è
governo è cattivo psicologo se crede di poter esigere che  i  trentini si dimentichino fino al punto di lasciarsi
italiano e sovrattutto insistendo per le elezioni. Se tutti  i  partiti avessero fatto altrettanto, non saremmo oggi a
e sulla quale dei fattori locali potessero contribuire  i  fiammazzi soli. Di fronte a tale cumulo di circostanze i
i fiammazzi soli. Di fronte a tale cumulo di circostanze  i  miei colleghi ed io, tutti in piena armonia, abbiamo
Male a proposito vennero ricordati nel recente comizio  i  patti gebardini del 1110, perché essi sono una prova delle
al ponte della Costa» e fin a quei tempi remoti risalgono  i  diritti di pascolo dei fiemmazzi sul terreno dei comuni di
per la manutenzione del ponte sull’Adige ad Egna, perché  i  valligiani passavano di là.
dai socialisti un diverso atteggiamento. Da una parte  i  loro capi più autorevoli avevano prima e durante la guerra
la guerra preso tale posizione da sembrare escluso che  i  loro adepti potessero poi atteggiarsi a bolscevichi ed
entusiasmarsi per la terza internazionale, dall’altra parte  i  sindacati di mestiere che inquadravano le forze principali
Quali ragioni particolari potevano proprio spingere  i  socialisti delle terre redente a prendere altra via da
in Russia, avrebbe fatto fucilare il pur loro Battisti e  i  compagni che si batterono con lui, ed oggi, riconfermati
con lui, ed oggi, riconfermati dal voto di Bologna,  i  nuovi propagandisti del partito vi predicano ovunque la
anche se dispiaccia. Noi avremmo certo preferito che  i  socialisti nostrani, seguendo l’esempio dei socialisti
avviene oltre che in Austria e in Germania, nel Belgio. Ma  i  socialisti nostrani della nuova maniera, trovarono più
sgominare la nostra compagine, e racimolare aderenti fra  i  nostri disertori. Ma questo sforzo va fatto, a costo di
roba spaventosa! Sarebbe una cosa antiestetica! — dicono  i  liberali che dell’estetica e dell’intellettualità sono i
i liberali che dell’estetica e dell’intellettualità sono  i  paladini. “Turberebbe non poco la famiglia e le usanze
Vorarlberg, o che si continui la bella pratica che tutti  i  partiti facciano della donna un oggetto di conquista e
accanto al conte Manci, alla sua destra, ci sono gli altri,  i  quali viceversa a quei tempi rispondevano con sussiego che
rispondevano con sussiego che alla finanziazione e a pagare  i  debiti ci penserebbero loro. E adesso loro, cioè i radicali
a pagare i debiti ci penserebbero loro. E adesso loro, cioè  i  radicali ci hanno pensato, ci hanno provveduto o viceversa
Con chi dobbiamo discutere: con quelli che vollero e fecero  i  debiti o con quelli che non li volevano, se adesso sono
parte vi ricompaiono persone le quali furono proclamate  i  maestri dell’economia e della grettezza. Con qual sistema
C’è dentro ancora certa gente la quale due anni fa accusava  i  moderati del primo corpo di tradire il partito nazionale
nazionale liberale. Viceversa poi ve ne sono altri  i  quali approvavano questo contegno. Ma la seguente
redenti implicati in una duplice lotta per mantenere  i  propri diritti acquisiti e ovviare alle conseguenze
sarà grato a coloro che in momenti difficili ne affermano  i  supremi interessi morali.
di carattere politico, è possibile una collaborazione fra  i  rappresentanti dell’uno e dell’altro indirizzo e di queste
quelle organizzazioni. In Austria, in Germania, nel Belgio  i  cristiano-sociali in questi due ultimi paesi, anche altri
capitalistico; ma tale concorso è possibile solo perché  i  socialisti abbandonano la concezione marxistica della
quanto perché le cose ve li costringeranno. Intanto però  i  socialisti italiani, e con loro i compagni nostrani, si
Intanto però i socialisti italiani, e con loro  i  compagni nostrani, si entusiasmano per i soviet e per la
e con loro i compagni nostrani, si entusiasmano per  i  soviet e per la dittatura del proletariato. Essi sono
il trentino chiedeva una risposta, senza dilazione. Avevano  i  cattolici trentini da opporsi all’invasione di un male
sociale non mancarono né argomenti né armi per spronare  i  dubbiosi. Era anzitutto l’idea di un sano conservativismo
dalle radici. E le radici sono nelle classi popolari. Così  i  cattolici organizzati, mettendo mano all’opera di
sotto spoglie nuove. Di fronte a questo stato di cose,  i  cattolici trentini svilupparono un’attività sorprendente, e
ebbero ed hanno il compito generale di restaurare in Cristo  i  tessuti sociali, di riformarli in ordine allo spirito di
che l’interazione della missione sacerdotale. Se non che  i  cattolici trentini trovavano ormai la sanzione dall’alto di
trovavano ormai la sanzione dall’alto di quel lavoro che  i  tempi richiedevano e i cattolici d’altri paesi avevano già
dall’alto di quel lavoro che i tempi richiedevano e  i  cattolici d’altri paesi avevano già intrapreso. Illustri
Pecci, nella lettera pastorale del 1877, aveva lamentato  i  tempi risospinti molti secoli addietro, quando il poeta
di pochi viveva il genere umano, ed aveva eccitato  i  cattolici alla restaurazione e, salito sulla cattedra di
nuove» e alla quale si appellarono e si appelleranno sempre  i  cattolici d’azione, alla quale risale il presente S. Padre
cristiano popolare. Tali, o signori, furono gli impulsi,  i  presidi e gli indirizzi che promossero o accompagnarono
proprio attaccamento. E riconoscenza esprimono specialmente  i  giovani, i quali, se alle singole fasi dell’azione non
E riconoscenza esprimono specialmente i giovani,  i  quali, se alle singole fasi dell’azione non poterono
vanno congiunte tante visioni e tante speranze, direi, che  i  giovani, venuti su quando il movimento cattolico era già
l’azione cattolica, cresciuta ad albero maestoso, distenda  i  suoi molteplici rami sul paese tutto, affinché tutti gli
e progressista. Si trattava infatti se il trentino che  i  nostri avi hanno lasciato adorno di tanti monumenti di
a questa gran causa antica con tutte le armi nuove, e  i  cattolici trentini lo fecero mettendosi al loro posto nella
corrente dei tempi, seguendo l’esempio dei più avanzati fra  i  paesi cattolici. Ed era ed è ancora la loro parola d’ordine
«l‘arco de’ gran guerrieri non si è ancora spezzato né  i  deboli si sono cinti in robustezza!» L’appello, del
l’opera della rivoluzione va compiendosi nei paesi latini.  I  confronti sono oltre modo istruttivi. Là ove i cattolici
latini. I confronti sono oltre modo istruttivi. Là ove  i  cattolici furono perla scuola neutrale di un Lodovico de
la greggia dispersa e senza difesa, ma in Germania ove  i  cattolici lavorarono per il popolo sta il Centro come torre
nemici. Tali gli ammaestramenti dell’ora che passa, tali  i  confronti alla luce dei quali i posteri giudicheranno anche
dell’ora che passa, tali i confronti alla luce dei quali  i  posteri giudicheranno anche noi. E si domanderà se noi,
le nostre valli; osservi come la miseria sociale spinga  i  figli di questa patria a rinnegare la madre antica. Osservi
del voto, ma domandiamo la proporzionalità fra  i  singoli gruppi d’interessi che si presentano. Vedete il
riuniti e hanno detto: vogliamo due candidati; per avere  i  candidati hanno dovuto trattare con un partito politico, il
esso. Gli esercenti soli non possono riuscire e se vogliono  i  loro seggi sono costretti a schierarsi da una parte o
dei propri interessi. Ed ora capirete perché questa volta  i  liberali cercano di soffocare questa tendenza e vi vengono
ed al bene della città. Ma che cosa hanno risposto  i  liberali o libero-radicali? Furono sempre intransigenti,
ch'io rappresento», ma sovratutto, qualunque siano stati  i  nostri insuccessi, gli amici sentono che non è sconfitta
abbiamo risolto positivamente il quesito che ha tormentato  i  cattolici di tutti i paesi nell’ultimo cinquantennio, cioè
il quesito che ha tormentato i cattolici di tutti  i  paesi nell’ultimo cinquantennio, cioè se dovesse esistere
celebrava clamorosamente la politica trionfante e lanciava  i  suoi sarcasmi contro quelli che chiamava pettegolezzi dei
pettegolezzi dei parlamentari e molti furono allora  i  discorsi sacerdotali che, proclamando la propria
Montalembert scrisse allora un libro per biasimare  i  giornalisti e i politici che tripudiavano sulla «tomba
scrisse allora un libro per biasimare i giornalisti e  i  politici che tripudiavano sulla «tomba provvisoria della
inutile e pericolosa. Le costituzioni, le discussioni,  i  parlamenti, il controllo dei legislatori, delle assemblee
Ma se il concetto imperialista prevalesse, non è dubbio che  i  popolari alla Camera, pochi o molti che saranno, fra
Flor domanda la parola per  i  socialisti, parlando per circa una mezz’ora. Replica poi
forme cortesi. L’adunanza durò così tre ore. Riassumere  i  termini della discussione mi è difficile, perché il Flor
a ricordarle particolarmente, perché esse premono tutti  i  giorni sulla vita pubblica ed incalzano anche i più
tutti i giorni sulla vita pubblica ed incalzano anche  i  più longanimi, anche i più ottimisti, i quali avevano
vita pubblica ed incalzano anche i più longanimi, anche  i  più ottimisti, i quali avevano riposto le loro ultime
ed incalzano anche i più longanimi, anche i più ottimisti,  i  quali avevano riposto le loro ultime speranze nel patetico