, sono passati nel profondo dimenticatoio delle biblioteche, addimostra la importanza e il valore dell'opera del Mantegazza, che ha con schiettezza ed
se stessi. L'egoista ha sempre davanti a sè il proprio individuo che accarezza con la sollecitudine d'una madre, che bacia col trasporto di un amante
Pagina 109
. Ora non si ha ritegno di sorta a mostrare anche le braccia, e le gambe sino al ginocchio, a usare abiti ridotti ai minimi termini e modellanti in
Pagina 112
morale come cosa santa, e non potrebbe tollerare i rimproveri del proprio alleato. L'uomo mediocre, invece, ha bisogno dell'aiuto dell'umanità intera per
Pagina 117
Se la gloria non ha che un solo manto riservato al genio, l'ambizione tiene nei suoi magazzini abiti d'ogni misura, che si adattano alle varie
Pagina 124
lui molto maggiore. Più d'una volta l'uomo, che ha picchiato alla porta d'un appartamento, si accomoda i mustacchi, si aggiusta la cravatta o
Pagina 132
ridere quasi mai di un riso franco ed espansivo, perchè essa ha sempre una forma anormale, ed è una vera profanazione del cuore, che offende in noi il
Pagina 133
Vi ha però un oggetto che fa classe a sè, il quale procura le gioie maggiori del sentimento della proprietà. Quando lo facciamo tintinnare
Pagina 137
specialista venga accusato dall'opinione pubblica, che per lui ha creato la parola particolar di avaro. Le monete si possono raccogliere senza colpa dal
Pagina 141
Anche l'amore ha i suoi casi patologici, ma quasi sempre l'elemento morboso non è nato in lui, ma gli è stato comunicato per contagio da qualche
Pagina 174
, ch'ella ha ben meritate colla intensità della passione e con la grandezza del sacrificio. Primo incontrastabilmente fra tutti i sentimenti, l'affetto
Pagina 175
l'esistenza! Ma essa non diventa osservatrice paziente e scientifica, analitica, sottile e altrettanto scrupolosa: ha sempre davanti agli occhi la lente
Pagina 176
, non di raro spilorci. Non c'è da spaventarsi: è legge di natura che ha in sè la propria ragione. La vita delle generazioni doveva sussistere ad ogni
Pagina 180
Non dimenticate però vostro padre. Voi, ne sono sicuro, lo amate. Anch'egli ha vegliato alla vostra culla, anch'egli ha preso parte ai vostri giuochi
Pagina 182
natura come l'affetto materno, nè sia necessario per legge di morale come il sentimento filiale, pure ha le sue gioie calme, i suoi palpiti generosi
Pagina 183
La natura, che non ha dispensato con uguale misura le sue dovizie sulla superficie della terra, vuole che l'umana famiglia non si accumuli sopra un
Pagina 189
Fin qui si è parlato di molteplici gioie prodotte dalla sodisfazione di un affetto che si indirizza a noi o ad altri, ma che ha però sempre per
Pagina 196
Anche la forma di odio, che si chiama vendetta, ha alcune piccole gioie che sono quasi innocenti, e basterà citare a questo proposito la compiacenza
Pagina 205
, scruta, sprofonda l'occhio acuto e pende intenta sull'oggetto che contempla; e allora si ha la riflessione, che non è altro che una varietà superiore
Pagina 212
L'officina intellettuale è così operosa, che non appena ha ricevuto una sensazione qualunque e l'ha percepita, la getta nella macchina misteriosa che
Pagina 218
Una delle facoltà meglio definite della mente umana, e che ha conservato il suo nome inalterato nel linguaggio volgare attraverso i secoli, è la
Pagina 223
immaginare. Non vi ha un'assoluta analisi, come non vi ha una sintesi che sia assolutamente tale. Il piacere, studiato anche sotto il punto di vista più
Pagina 241
Il piacere ha una terminologia molto ricca, con la quale può esprimere le modificazioni di grado e di natura di uno stesso fenomeno. Senza consultare
Pagina 243
, non è giovane e non lo sarà mai. In mezzo a tante gioie però il giovane non si arresta quasi mai ad analizzarle. Impetuoso e violento, non ha appena
Pagina 259
cutanea accompagnata da prurito, prova un piacere molto intenso nel grattarsi, lacerandosi le croste e le squame che gli deturpano la pelle. Chi ha una
Pagina 26
Il piacere ha la sua storia e deve avere la sua cronologia. La vita trasmessa d'una in altra generazione, quasi cosa elastica e sottile, è modificata
Pagina 268
, estanciero di Buenos-Ayres, ha diecimila vacche e quattromila cavalli, una moglie bella, e una prole numerosa e robusta. Dopo aver succhiato per
Pagina 276
animali e nelle piante, e, fondato sull'analogia, è molto incerto, dacchè la fisonomia del piacere è troppo proteiforme, nè v'ha in essa alcun segno
Pagina 281
L'uomo può abusare di se stesso, traendo piaceri da organi che la natura non ha ancora chiamati all'azione o che ha già condannati al riposo. Le
Pagina 38
non si ha nella copula. Questo argomento, come il precedente, è però debolissimo, giacchè molte volte nel coito il pentimento e il timore delle
Pagina 45
Il bruto mangia ogni volta che ha fame e può trovar cibo, e il piacere che prova è misurato dal grado dell'appetito e dalla natura dell'alimento che
Pagina 58
Fra tutti i sensi quello che ci porge i piaceri più intensi, dopo il tatto, è l'udito. Questo fatto ha una grande importanza fisiologica, perchè fa
Pagina 65
le applicazioni pratiche, veramente utili, debbano appoggiarsi sempre sulla conoscenza spregiudicata della natura umana. L'uomo ha fatto fermentare
Pagina 94
selvaggio per la minore resistenza che li porta all'abuso. L'uso dei narcotici al solo fine del piacere è pericoloso assai, e solo chi ha una volontà ferrea
Pagina 98
, la colpa suol essere molto più spesso dei primi che del secondo. L'uomo burocratico, a cui lo Stato ha ceduto colla sedia incerata anche una minima
arduo per formarsi un carattere e una posizione, la giovane donna spesso è già pronta al nuovo destino. Parlo naturalmente della fanciulla che ha la
Pagina 126
ogni domenica? I posti nell'automobile non sogliono aver precedenza, perchè ognuno ha i suoi gusti: è naturale però che i più comodi e i più riparati
Pagina 185
quello che vogliono ordinare. Egli che ha dietro e intorno a sè una quantità di gente che ancor lo sta chiamando, non ha tempo nè voglia di ascoltar
Pagina 202
Ogni diritto, scrisse Giuseppe Mazzini, è il frutto d'un dovere compiuto. Questa grande massima di giustizia sociale che ha una così larga portata, e
Pagina 234
attribuire personalmente a nessuno. Ci ha colpa la vecchia madre, se soffre nel vedersi soppiantata bruscamente nella direzione della casa, e, come
Pagina 244
lamento delle padrone di casa: ah, le persone di servizio! Se si potesse farne senza! - La signora che ha da fare con una sola servetta s'arrabatta ad
Pagina 258
spiacevole o scorretto. La voce ha una grande importanza nelle nostre relazioni sociali. Nulla è più sgradevole di una voce chioccia, o stridula, o
Pagina 35
Questo volume si ripresenta al pubblico, che tanto favorevolmente lo ha accolto, in nuova e più accurata veste, e con un'aggiunta sul galateo
Pagina premessa
L’ha veduto Gelsomino. “Perché piangi, Pentolino?” “È partito il mio papà... chissà quando tornerà...”
Or saper vuole il vicino chi ha spezzato quella frasca. Non sa nulla il birichino, dalle nuvole egli casca.
E, di già, quel bravo ladro ha un pensiero assai leggiadro. Va nel bosco difilato, ruba un nido abbandonato.
Suona a lungo la sirena: Pentolino ha una gran pena ché in Paesi assai lontani babbo va: tra gli Africani!
dei libri - ha trasformato in mulini quelli che un momento fa erano giganti, e veri giganti com’è vero Dio... Così spiega Don Chisciotte. E con questo
essere un cavallo e non un materasso, se l’è cavata anche bene. - Ha visto - dice Sancio - che coi mulini non si scherza? A lasciarli stare sono buoni
fuor di dubbio che, essendo entrambi per natura sprovvisti di ali, il loro atterraggio è assai precipitoso. Così ha termine la grandiosa avventura