posteriori in aria. Grida di spavento e di dolore si levavano intanto dall'interno del veicolo: il Nerini, rimasto ferito alla testa, azionava la leva per
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Il Caletti scese, sconvolto. Gridava: «Non ho visto niente, quei fari mi hanno accecato. Dio che disgrazia!» . Alle sue grida si univa il pianto del
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Accademia della crusca
