ragazzi, fatelo venire davvero- | grida | il capoccia che tutto sudato ammucchia più in fretta degli |
I miei amici di Villa Castelli -
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uno sull'altro, finchè nasce una confusione e squillano | grida | e risate.... Solo Dina non grida e come il solito, |
I miei amici di Villa Castelli -
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una confusione e squillano grida e risate.... Solo Dina non | grida | e come il solito, guardandosi la mano, piagnucola: - Mamma, |
I miei amici di Villa Castelli -
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Una sola minaccia può indurli. - Vi priverò del dolce! - | grida | fuori di sè. Privati del dolce! E la loro figlia, allora? E |
Otto giorni in una soffitta -
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entrò nell'aia col nuovo compagno! Debbo dirvi con quali | grida | di festa i fratelli e i coetanei lo accolsero! Ma voi |
I miei amici di Villa Castelli -
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la giovane signora - ho adottato una bambina. - Anche tu! - | grida | Francesco. La mamma sembra maravigliata. - Come anch' io? |
Otto giorni in una soffitta -
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di non prendersi giuoco della loro vecchia governante, con | grida | selvagge, si precipitano su lei e la circondano con un |
Otto giorni in una soffitta -
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la sua storia e a condurmi da Nicoletta! - Evviva Matù! - | grida | Maurizio. La mamma racconta dunque che, appena fatto il |
Otto giorni in una soffitta -
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che si stupisce. - Sìgnor Maurizio, signor Maurizio! - | grida | spaventata. - Dov' è la bambola della signora? Non è più |
Otto giorni in una soffitta -
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fuori della stanza da pranzo. - Viene dalla cucina, - | grida | Alano nel momento in cui essa scompare. Allora la cosa è |
Otto giorni in una soffitta -
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ritorna quasi subito come un fulmine. - Francesco! Alano! - | grida | ansante. - Maria sta salendo quassù! Viene a vedere il |
Otto giorni in una soffitta -
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essi gittano la minuscola imbarcazione; essi varano con | grida | di gioia il vascelletto di carta, destinato a una rapida |
Sempronio e Sempronella -
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Una lettera della mamma! - | grida | Francesco agitando la busta col suo nome che Maria gli ha |
Otto giorni in una soffitta -
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ballano, girano in tondo vertiginosamente gettando | grida | di gioia). TYLTYL Guarda, guarda Pierino! (Si prendono per |
L'uccellino azzurro -
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dandosi l'un l'altro delle spinte, delle gomitate, con | grida | e risate allegre). TYLTYL (mangiando con ghiottoneria) |
L'uccellino azzurro -
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si versa sulla tavola e sulle ginocchia dei commensali. | Grida | e urli). NONNA TYL Vedi! Te l'avevo detto.... NONNO TYL |
L'uccellino azzurro -
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è questione d'un momento: trova subito, e annunzia con | grida | e salti di gioia: - Ho trovato, ho trovato! - Che cosa? - |
Otto giorni in una soffitta -
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arrivando come un pazzo, con le braccia cariche di scatole, | grida | ansante: - Nicoletta, ho ritrovato un mucchio di |
Otto giorni in una soffitta -
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passeggiata. - Fatela abbondante, la pietanzina, Leonia, - | grida | Francesco mentre se ne va. Egli pensa a cc sua figlia ». |
Otto giorni in una soffitta -
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Tylette e Tylô?... Che cosa fanno?... (Si odono intanto le | grida | acute della Gatta). MYTYL (allarmata) È Tylette che |
L'uccellino azzurro -
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stessa volontà!... (Tutti i Grassi Piaceri, con salti e | grida | di gioia, trascinano i bambini che tentano di divincolarsi, |
L'uccellino azzurro -
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punto una specie di diavoletto in maglia nera, gettando | grida | inarticolate e dando spinte a destra e a sinistra, si |
L'uccellino azzurro -
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fondo alla sala, mentre la Notte, rincorrendo gli Spettri, | grida | a Tyltyl): LA NOTTE Presto! Presto!... Chiudi la porta, se |
L'uccellino azzurro -
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levata!... (Passano le vele della galera, e spariscono. Le | grida | dei bambini dentro alla galera si fanno sempre più lontane: |
L'uccellino azzurro -
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