Anno 1600 nel Cigno alla radice del collo di 3a grandezza, trovata da Janson scolare di Ticone. La stella andò diminuendo di grandezza soprattutto
Pagina 137
') che era di 5a grandezza e di color rossastro: essa diminuì ben presto, ed ora è di 11a e va ancora diminuendo.
Pagina 138
alla terza grandezza, poscia si indebolì, e ricrebbe, e dopo varie oscillazioni sparì. Hind trovò nelle vicinanze del sito di questa stella una piccola
Pagina 138
che fu detta T. Essa comparve improvvisamente di 2a grandezza e diede uno spettro composto delle linee dirette luminose dell’idrogeno C ed F assai
Pagina 139
periodo incerto, si accosta a 371 giorni, e varia dalla 7a alla 10a grandezza, ed è di colore rosso.
Pagina 142
«27 novembre 1867. La luce è uguale a ζ Balena onde è di terza grandezza decisa. Il colore è un bel rosso rubino. Lo spettro è magnifico e del tipo
Pagina 145
α Ercole è pure variabile e passa dalla terza alla quarta grandezza in un tempo non ancora ben definito. Il suo spettro è nell’epoca del minimo più
Pagina 147
minutissimi punti, circondati da molte belle stelline di undecima grandezza disposte anch’esse a raggi (vedi fig. 41).
Pagina 161
tredicesima grandezza.
Pagina 161
sferica lontana più del gruppo. La figura è in iscala più piccola delle altre. La sua grandezza angolare è = 40" in diametro maggiore, perchè non è
Pagina 169
Per le stelle minori di grandezza media 5 ½ incirca ritrova
Pagina 190
Da questa discussione risulta 1.° che le stelle grandi hanno moti più grandi: 2.° che a pari grandezza le doppie hanno moto più grande delle semplici
Pagina 192
malgrado la loro diversità e la loro reale grandezza. Ma il carattere che risolutamente decide la questione è il fatto positivo che una stella gira
Pagina 207
II. Per le stelle della la alla 4a grandezza il numero loro essendo 353 ve ne sono 75 congiunte fisicamente, cioè una ogni 4,71.
Pagina 226
I. Di 72500 stelle di grandezza da 1a a 8a ½ furono da Struve trovate doppie 1973 entro 16" di distanza; cioè una sopra 367. Di queste doppie, 1702
Pagina 226
Abbiamo già dato sopra la lista del numero delle stelle secondo la loro grandezza relativa secondo Heis, donde apparisce come il numero va crescendo
Pagina 236
Le zone di Bessel danno un contingente di 52199 stelle solo fino alla 9a grandezza nella zona posta tra + 15° e ‒ 15° di declinazione. Quelle di
Pagina 236
limitandosi alla 9a grandezza, e lasciando tutte le secondarie nella vicinanza immediata di qualche altra più bella.
Pagina 236
Grandezza del sistema planetario.
Pagina 237
Da queste cifre non si può facilmente rilevare la grandezza dello spazio in cui tanti corpi sono diffusi, se non si ha una approssimata misura delle
Pagina 237
Costituita così la base fondamentale delle misure nella grandezza del globo terrestre, e conosciutane la sua dimensione in unità ordinarie, resta a
Pagina 245
Se le stelle fossero tutte di una stessa grandezza assoluta, la loro distanza relativa si potrebbe subito concludere dal rapporto delle loro luci
Pagina 293
Tal congettura è avvalorata dal fatto già indicato. V. sopra Capo II, § 1, pag. 53. che le stelle dei varii ordini di grandezza si succedono con tal
Pagina 294
Risulta dunque che dando alle stelle di prima grandezza la parallasse di un decimo di secondo, avremo per esse il tempo della luce = 32 anni, e per
Pagina 296
Ignorando noi la distanza reale delle stelle, ne segue che la loro grandezza in volume ci resta affatto ignota; e di più non lo potremo neanche
Pagina 296
Dalla semplice ispezione del globo apparisce che in somma il maggior numero delle stelle dalla prima alla quarta grandezza trovasi in questa zona. A
Pagina 301
Herschel I ne’ suoi scandagli non ha tenuto conto della grandezza delle stelle, ma suo figlio nel ripetere un simile lavoro al Capo di Buona Speranza
Pagina 309
La seguente tavola contiene le valutazioni delle stelle distribuite in zone parallele alla Galassia secondo la loro grandezza:
Pagina 310
notato da Struve. Il limite delle stelle visibili ad occhio nudo fino alla 6.a grandezza, secondo Heis, sarebbe in tutto il cielo = 6800, il che dà D.h
Pagina 317
stelle fisse di 9.a grandezza, lavoro di diversi astronomi. Le carte eclittiche fatte da Hind all’osservatorio di Bishop; quelle di Chacornac, e il
Pagina 32
Nessuna distanza è ancora conosciuta di queste masse, di cui non si conosce la parallassi, e quindi non può assegnarsi la loro grandezza. È manifesto
Pagina 328
IDEE SULLA GRANDEZZA
Pagina 332
, perchè soltanto pochissime hanno ben assicurato più di un decimo di secondo di parallasse; onde la grandezza dell’orbita che la Terra descrive
Pagina 334
noi, che per le stelle di prima grandezza, aventi un decimo di secondo di parallasse, cioè 10,000 (dieci mila) anni!
Pagina 335
. Chambers nel 1876 gennajo la trovò rubino, di nona grandezza e tre quarti; ora è bel rubino.
Pagina 357
variabilità delle stelle in grandezza deve ora associarsi la variabilità di spettro.
Pagina 359
Grandezza delle stelle e principii di Uranometria.
Pagina 45
grandezza delle visibili nel nostro cielo è costituita da sedici o diciassette stelle più vivaci: 1. Sirio nel Cane Maggiore, 2. Vega nella Lira, 3
Pagina 45
dette di prima grandezza, le minori di seconda e via discorrendo fino al numero di sei gradi distinguibili. L’occhio nudo si ferma a questo, il resto lo
Pagina 45
rovesciato il problema e cercato di determinare in qual rapporto cresca la luce delle stelle secondo i varii ordini di grandezza convenzionale.
Pagina 47
Da questa appariva che una stella di prima grandezza allontanata del doppio, triplo, quadruplo sarebbe comparsa di seconda, terza, quarta grandezza
Pagina 53
trovato la seguente proporzione di grandezza nelle stelle qui indicate.
Pagina 54
rapporto della luce di due stelle che differiscono di una grandezza vedute nei telescopi.
Pagina 54
esprime la grandezza della stella, la sua intensità di luce rapporto ad una di prima grandezza sarà espresso per 0,424n-1. Confrontando poi le sue
Pagina 55
Grandezza visibile: 8,1 – 9,9 – 10,6 – 11,3 – 12,0 – 13,2 – 13,4
Pagina 56
Se non che oltre la nona grandezza risorgono le divergenze, e mentre, per esempio, Herschel conta le stelle visibili nel suo telescopio
Pagina 56
È una cosa importante in questa materia sapere quale sarà la grandezza limite delle stelle visibili in un dato cannocchiale. Johnson stabilì le
Pagina 56
grandezza è circa un quarto di una di prima, e che il rapporto fra quelle di seconda, terza e seguenti fino alla sesta può assumersi come costante ed
Pagina 56
grandezza e di colore.
Pagina 60
la luce delle stelle permette di esaminarne fino talune di nona grandezza.
Pagina 82