Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 grande  prora
politico ne' quindici giorni della campagna elettorale il  grande  foglio della capitale è l'organo del grande partito, e
elettorale il grande foglio della capitale è l'organo del  grande  partito, e nasce, aumenta, si trasforma e il più spesso
considerata mezzo di salvezza nella trasformazione della  grande  economia, che determinò le aspirazioni democratiche del
europea, passò nel vecchio nostro continente e vinse la  grande  battaglia nella quale la nuova borghesia fu la
popolari; nei conflitti economici fra il proletariato e la  grande  proprietà e la grande industria, esso o non interveniva o
economici fra il proletariato e la grande proprietà e la  grande  industria, esso o non interveniva o pareva tenersi dalla
al  grande  amore patrio che animò coloro che sinceramente vollero
diplomatiche e alle violenze della polizia, questo  grande  fatto di vita nazionale, che ha elevato la nostra nazione a
sul terreno delle libertà ieri deprecate, sta l'importanza  grande  del partito — noncattolico — popolare italiano, per la
loro gli utili; per poter così godere i vantaggi della  grande  coltivazione estensiva.
il culto e copriva del suo prestigio, che è ancora  grande  sulle masse minori, non conquistate dal socialismo, il
il parroco e la Chiesa; e questo prestigio era una  grande  forza di conservazione religiosa, la quale sparisce.
o quasi. I cattolici clericali che entrano oggi, in una  grande  luce di rosee illusioni, a Montecitorio, si dovranno forse
e se avessero una parte più regolare e modesta in un  grande  sistema di attività pubbliche.
seminari durano  grande  fatica a ricostituirsi in qualche maniera; il numero degli
questo  grande  sforzo, nel quale l'importanza dell'impresa obbliga alla
cristiano, ammirarlo con il rispetto che si ha per un  grande  passato, i cui ultimi raggi illuminarono la sua anima
quel capitale che per lo spesso manca o si ottiene a  grande  usura.
per le cose riguardanti il suo paese nativo, la società,  grande  o piccola, alla quale egli appartiene e che è come l'ultimo
più  grande  problema, nel quale avvengono oggi assai spesso i maggiori
nazione, presto o tardi, sfuggirà alla  grande  palingenesi: tali scosse ha patito e patirà ancora il corpo
sono le fabbriche del tipo della  grande  industria, con un certo numero di salariati;e queste
e dai sistemi scolastici dell'età di mezzo, che è il  grande  tormento ed il grande vanto del così detto modernismo
dell'età di mezzo, che è il grande tormento ed il  grande  vanto del così detto modernismo dottrinale in quanto esso è
in esso non solo la più larga rappresentazione ma il più  grande  mezzo di attività e di progresso.
tendenze predomina, noi possiamo adottare come una prima  grande  distinzione sommaria quella indicata di giornali di cultura
il valore degli uomini ha una  grande  efficacia anche a rianimare forme superate e a destare
popoli; e le precipitate riforme, nella convulsione della  grande  sconfitta dei popoli centrali, spazzano via quegli
presumeremmo molto se dicessimo che siamo già maturi per la  grande  opera di rigenerazione che ci aspetta.
isolatamente; ma che invece nel suo complesso riesce di  grande  importanza. Cioé: « è conveniente permettere ai chierici la
col nome significativo di partito popolare italiano e con  grande  lusso di rivendicazioni democratiche nei dettagli.
Io penso che l'apprezzamento del cattolicismo come di una  grande  forza sociale ed internazionale di sviluppo dei beni
il cattolicismo, religione dello spirito svolgentesi in una  grande  società internazionale, di lasciar lo Stato solo arbitro
per fondare la libertà delle coscienze in una  grande  associazione, la quale vigoreggiasse e fosse invincibile
e la terrena. Tutore, nella civiltà moderna, di questa  grande  conquista deve essere il genio politico della razza
di ciò. E per questo noi italiani abbiamo, credo, un'altra  grande  dote: quella di conservare, dinanzi allo Stato ed alla
un  grande  seminario dell'Alta Italia, dove il modernismo è
riverenza; della filosofia platonica e aristotelica nella  grande  elaborazione della patristica e della scolastica; delle
struttura e dello sviluppo economico della società. La  grande  industria e la rapidità dei commerci han reso necessari i
a qualche articolo, con sorpresa, il nome del P. Semeria,  grande  intelletto di studioso e grande cuore, che rifugge dal
il nome del P. Semeria, grande intelletto di studioso e  grande  cuore, che rifugge dal considerare quel che c'è dì triste e
vita descritta e rappresentala nel giornale la luce di un  grande  ideale di bene e di pace.
lasciato al gioco delle sorti prospere o avverse della  grande  industria, ha portato la società venuta dalla concezione
dei rapporti del lavoro e alla eliminazione del  grande  salariato, e ciò sia pure come transizione contingente,
e degli Stati Uniti, e se la Francia esce salva e  grande  dalla prova del ferro e del fuoco, l'Italia rivalorizza le
i nomi tragici e grandi di tali lotte sono nomi della più  grande  storia, da Canossa a Fontainebleau.
per redimere i terreni dalla palude, renderli atti alla  grande  cultura, farne centri di abitati floridi e di colonie
che cosa sono di fronte al vantaggio capitalistico della  grande  industria agricola della bonifica? Non così i nostri
in Germania, l'avviamento alla costituzione organica di un  grande  fascio compatto di forze di difesa religiosa e di progresso
rovine, e bisogna cominciare da capo. I liberali hanno con  grande  impegno invasa l'educazione, che un tempo era in mano del
può l'Italia dimenticare oggi la  grande  missione che essa ha nel mondo e che deve realizzare in sé
Santa Sede ritiene che, essendo l'Italia un paese nella sua  grande  maggioranza ancora cattolico, ed inoltre essendo essa in
timida nel fondo del cuore, quando il male era troppo  grande  per non essere veduto, vi si spense senza eco, perché ci
ciò si intende come il  grande  merito del partito socialista, dal punto di vista
in parlamento. E questo è merito già da sé così  grande  che non può essere esagerato. Certo, se si esaminano le
e sotto l'angolo visuale del lavoro si fa appello nella  grande  riforma delle nazioni. Il riconoscimento giuridico della
dei cattolici di tutto il mondo sotto l'impulso del  grande  Leone XIII e il plauso di tutto l'episcopato cattolico; ivi
essendo io cattolico, il libro non mi interessa. E qui è il  grande  errore; come di uno che dicesse: io non sono soldato e
rivive nelle nuove ragioni sindacali e politiche, che la  grande  industria e i grandi commerci e la moltiplicata e ampliata
maturarono il predominio della forza; il 1871 preparò la  grande  guerra.