Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Legge Costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1 - Norme sul giudizi di legittimità costituzionale e sulle garanzie d'indipendenza della Corte Costituzionale.

58486
Stato 1 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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La presente legge costituzionale entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

diritto

Legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2 - Conversione in legge costituzionale dello Statuto della Regione siciliana, approvato col decreto legislativo 15 maggio 1946, n. 455.

58499
Stato 1 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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La presente legge costituzionale entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

diritto

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3 - Statuto speciale per la Sardegna.

58565
Stato 4 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Il Consiglio si riunisce di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre.

diritto

La presente legge costituzionale entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

diritto

sessantesimo giorno.

diritto

Le leggi sono promulgate dal Presidente della Giunta regionale ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della loro

diritto

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta.

58866
Stato 3 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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La presente legge costituzionale entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

diritto

sessantesimo giorno.

diritto

La legge è promulgata nei dieci giorni dalla apposizione del visto ed entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua

diritto

Legge Costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5 - Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige.

59190
Stato 2 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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La presente legge costituzionale entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

diritto

e tedesco, ed entrano in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della loro pubblicazione, salvo diversa disposizione della legge.

diritto

Senato della Repubblica. Regolamento

81923
Stato 34 occorrenze
  • 1948
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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L'ordine del giorno puro e semplice ha la precedenza sugli ordini del giorno motivati, ma non sulle mozioni.

diritto

Se il Senato non è in numero legale, il Presidente può rinviare la seduta ad altra ora dello stesso giorno con un intervallo di tempo non minore di

diritto

Il Presidente apre le sedute e le chiude, annunziando la data, l'ora e l'ordine del giorno della seduta successiva. L'ordine del giorno è affisso

diritto

Prima che si apra la discussione generale o durante la stessa, possono essere presentati da ciascun Senatore ordini del giorno concernenti il disegno

diritto

In principio di seduta, il Presidente dà lettura delle interrogazioni iscritte all'ordine del giorno. Il Governo risponde immediatamente, eccetto che

diritto

maggioranza assoluta, computando fra i votanti anche le schede bianche, il Senato procede nel giorno stesso o nel giorno successivo ad una nuova

diritto

Il Governo può sempre chiedere di differire la risposta indicandone il giorno.

diritto

Il Presidente, data lettura dell'ordine del giorno o dell'emendamento, decide inappellabilmente.

diritto

Non possono porsi all'ordine del giorno della stessa seduta più di due interrogazioni del medesimo Senatore.

diritto

Se il Senato delibera di passare all'ordine del giorno puro e semplice la petizione è archiviata.

diritto

Il Governo ha sempre facoltà di chiedere la iscrizione di una interrogazione all'ordine del giorno, indipendentemente dall'ordine di presentazione.

diritto

L'ordine del giorno delle sedute delle Commissioni in sede deliberante deve essere affisso all'albo almeno ventiquattro ore prima.

diritto

Non possono proporsi, sotto qualsiasi forma, ordini del giorno o emendamenti contrastanti con deliberazioni prese dal Senato precedentemente

diritto

giorno.

diritto

Il Senato, sentito il Governo e gli interpellanti, determina, per alzata e seduta e senza discussione, in quale giorno le interpellanze debbano

diritto

Le interrogazioni, nell'ordine di presentazione, sono poste all'ordine del giorno della seconda seduta dopo la presentazione e delle seguenti fino ad

diritto

La convocazione del Senato è fatta dal Presidente con la diramazione dell'ordine del giorno da effettuarsi, di regola, almeno cinque giorni avanti la

diritto

In ogni caso il proponente di un ordine del giorno può svolgerlo per un tempo non eccedente i venti minuti, quando si sia iscritto prima della

diritto

giorno, fino alla loro discussione.

diritto

Dopo la lettura di una mozione, il Senato, udito il Governo ed il proponente, e non più di due Senatori, stabilisce il giorno in cui dovrà essere

diritto

Se il primo dei proponenti chiede di svolgere la propria interpellanza, è dato immediato avviso del giorno fissato per lo svolgimento ai proponenti

diritto

Il Senato non può discutere né deliberare sopra materie che non siano all'ordine del giorno, tranne i casi previsti nel primo comma dell'art. 53 e

diritto

giorno, fino al loro svolgimento.

diritto

Se uno o più Senatori presentano sulla petizione un ordine del giorno, questo si legge immediatamente, si considera come una mozione e ne segue in

diritto

discussione immediata o la iscrizione all'ordine del giorno della seduta successiva.

diritto

del giorno, con precedenza assoluta su qualsiasi altro argomento, dopo le interrogazioni.

diritto

all'ordine del giorno; la discussione avviene sulle conclusioni della Commissione.

diritto

Scaduto il termine, il disegno di legge viene iscritto all'ordine del giorno e discusso sul testo del proponente, salvo che il Senato, su richiesta

diritto

Quando siano state svolte, ritirate, rinviate, o siano comunque decadute le interrogazioni messe all'ordine del giorno e, in ogni caso, trascorsa

diritto

il Governo o la Commissione si oppongano, nel quale caso la discussione ha luogo il giorno seguente.

diritto

Nell'ordine del giorno le mozioni hanno la precedenza sulle interpellanze che si riferiscono allo stesso oggetto. In tal caso gli interpellanti

diritto

giorno, nel qual caso la Commissione riferisce oralmente.

diritto

convocato senz'altro pel prossimo giorno non festivo alla stessa ora di convocazione della seduta che è stata tolta.

diritto

I richiami al Regolamento o all'ordine del giorno o alla priorità di una votazione hanno la precedenza sulla questione principale e ne fanno

diritto

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