Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: giorno

Numero di risultati: 24 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Scultura e pittura d'oggi. Ricerche

266094
Boito, Camillo 24 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Bocca
  • Roma-Torino- Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

stava 'solo nella sua stanza, uscì con una immensa tela, che mostrava Galileo dinanzi all’Inquisizione; la espose per qualche giorno a Venezia; la

critica d'arte

Pagina 111

Un giorno di mattana Tiziano Vecellio si dilettò a disegnare una grossa scimia e due scimiette minori nella propria attitudine di Laocoonte e de

critica d'arte

Pagina 138

questo modo di nutrizione non possa bastare al popolo veneziano; poichè quel giorno, nel quale Venezia diventasse una città ricca di commerci e d

critica d'arte

Pagina 145

! Aveva stabilito un giorno per morire, e perchè allora appunto era arrivato nell’isola Sesto Pompeo, accompagnato da Valerio Massimo, lo mandò a

critica d'arte

Pagina 186

Firenze di giorno in giorno più di ben si spolpasse, e fu a coda di una bestia tratto verso la valle, ove mai non si scolpa. Corso, dal Compagni, lodato

critica d'arte

Pagina 193

Che paia 'l giorno pianger che si muore.

critica d'arte

Pagina 201

schiera teneva duro, adoperando, se il pennello non bastava, la lingua e la penna. Un dì nelle sale della Società promotrice, il giorno prima dell

critica d'arte

Pagina 209

sempre a contrasti sfacciati, a botte di colore e di luce: s’è rimesso quindi a studiarla da sè, coraggiosamente. Stava un giorno dinanzi al cavalletto

critica d'arte

Pagina 210

, fu ingoiato con la sua tavolozza nella voragine di Lissa — Ippolito Caffi venne un dì, prima di giorno, a pigliarmi nella mia stanzuccia in via de

critica d'arte

Pagina 212

— Ma chi vi condannava — osservò sorridendo il Caffi — ai lavori forzati? Perchè non pigliavate qualche giorno di svago? Perchè non andavate, qualche

critica d'arte

Pagina 214

terribile agitazione di contare i cari quattrini li gettasse tutti nel mare. Capirete fra qualche mese, forse tra qualche giorno, di avere perduto un

critica d'arte

Pagina 216

Roma è la sola città, dove l’architettura classicamente accademica possa trovare anche al giorno d’oggi un qualche sviluppo. Di quella sua

critica d'arte

Pagina 225

fruttuosamente che non nei quesiti e negli ordini del giorno di un Congresso. Comunque sia, benché le ciarle non servano a nulla, chi si mette a ragionare di

critica d'arte

Pagina 230

figurette isolate e un gruppo di angiolini, che fanno strabiliare la gente. Questo Cristina in un giorno è diventato celebre, ha avuto non sappiamo quante

critica d'arte

Pagina 250

specchiata virtù, che un giorno stringe la mano a un giovinotto ridendo, e gli altri a mormorare: ahi, ahi, ci siamo! e l’uomo che invece n’ha fatte di tutte

critica d'arte

Pagina 283

Al giorno d’oggi, quando accade che l’arte principe, come la chiama il Gioberti, stenda la mano all’arte sorella, l’una e l’altra s’accostano e si

critica d'arte

Pagina 296

erano in mostra ventinove statue, destinate ad arrampicarsi dopo qualche giorno sulle mura della gran Cattedrale ed a piantarsi di qua e di là sopra le

critica d'arte

Pagina 309

Le arti al giorno d’oggi sono ancora titubanti, confuse, dominate dalle diverse tradizioni del passato, sottomesse alle bizzarrie individuali

critica d'arte

Pagina 35

Oh l’ometto tondo, grassoccio, ma rapido, che si alzava sempre prima del sole, che lavorava sedici ore del giorno, che non apprezzava le astrazioni

critica d'arte

Pagina 38

ammazzata un giorno dopo il parto, grue, pavoni, cignali; hanno bevuto, certo, dalle polverose anfore su cui si legge: Falernum Opimianum Annorum

critica d'arte

Pagina 410

spezzava l’opera, la ripigliava da capo, diceva: Non son più buono a nulla, s’irritava, si svogliava, si avviliva. Abbiamo visto un giorno scendere

critica d'arte

Pagina 419

agita senza sosta e si rinnova ogni giorno. Ed è per questa cagione che ci si riserba solennemente il diritto di contraddirci.

critica d'arte

Pagina 5

non aver più da mangiare. Consumato l’ultimo pane non c’è più la fame, ma la morte. Il giorno che non avessimo più pane noi, non l’avrebbe più neanche

critica d'arte

Pagina 77

Aristofane fu fischiata, e che ventiquattro anni passarono dal giorno di quella rappresentazione al dì della sentenza di morte. Tutto ciò contribuisce nell

critica d'arte

Pagina 87

Cerca

Modifica ricerca