il | Gertoux | non tornava: ci diemmo a chiamarlo poiché la nebbia era sì |
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si poteva giungere alla cima. Tosto ci alzammo seguendo il | Gertoux | con più animo che mai e ad un bel punto ecco la cima! |
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| Gertoux | vi tornò a riporre il tubo al suo posto, e ciò egli fece |
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le avessi fatte armare di convenienti chiodi. Chiesi al | Gertoux | quanto tempo voleva per aprirmi coll'accetta una gradinata |
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il | Gertoux | giunse alla cima orientale. Gli gridammo di cercare |
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quella delle Forciolline. Né era facile persuaderlo; che il | Gertoux | è vero montanaro, cioè a dire testardo... quasi come un |
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avviò poscia il | Gertoux | per tornare, ed ebbe un momento a trovarsi a cavallo |
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le altre guide videro il | Gertoux | sopra questo periglioso passo gli gridarono di badare, di |
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il 25 agosto da Casteldelfino in compagnia degli stessi | Gertoux | e Bodoino e si recarono nel vallone delle Forciolline ove |
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e la richiesi di accompagnarmi: io sarei andato fra il | Gertoux | e lui, tutti e tre legati ad una corda. Mi rispose che |
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esciva da un lembo di neve, ci determinammo di spedire il | Gertoux | fin presso la cima e di dare intanto opera alla colezione, |
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la salita del Monviso, che te ne debbo fare i nomi. E sono | Gertoux | Raimondo di Casteldelfino, borgata del Puy, già soldato, ed |
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