Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: gente

Numero di risultati: 42 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La fatica

169612
Mosso, Angelo 2 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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indescrivibile fra quella gente. Molti ne muoiono, moltissimi ne restano storpiati, deformi o malati per tutta la vita. È cosa che mette terrore." Queste cose

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fisica; la gente che lavora e si affatica meno, ha meno bisogno di noi dell'abbandono, delle esagerazioni, delle sciocchezze e delle buffonate". Beard

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La Wally

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Illica, Luigi 2 occorrenze

La piazza è gremita di gente; chi va e chi viene; chi si dà al discorrere; chi saluta e passa; chi ride; chi si trattiene a crocchi. – Tutti i

che non si avvede che già dalla Chiesa esce la gente e che la piazza ritorna piena di voci e di moto).

Pagliacci

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Leoncavallo, Ruggiero 1 occorrenze

del teatrino. Intanto la gente arriva da tutte le parti per lo spettacolo e Peppe viene a mettere dei banchi per le donne.)

XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892

588307
Biancheri 2 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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abbiamo rincarato il costo della vita per la povera gente. E da questo banco mi piace di poter condannare un indirizzo tributario, che è la negazione di

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stipendi, sia per accordare il diritto della pensione a gente che prima non lo avevano, dimodochè la condizione delle cose è peggiorata. Credete pure

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XVII Legislatura – Tornata del 15 gennaio 1892

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Biancheri 1 occorrenze
  • 1892
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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questa gente affida il paese la educazione e la coltura della gioventù italiana! Ma dobbiamo farne a fidanza? Se si cercassero gli esempi a rovescio, ohi

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 30 occorrenze

Il giorno dopo, con un tempo umido e freddo, il portico, l'andito, la portineria, la scala furono fin dalle prime ore pieni di gente accorsa a far

, estenuata, senza sangue, cogli occhi ancora pieni di spavento, come se si vedesse sempre le mani della strega addosso, come se una folla di gente intorno

sposato un Ratta, Gioacchino Ratta, che ha fatto i denari cogli appalti, per cui, a rigore, se c'è gente che ha diritto all'eredità... cose da riderci su

semibuia, in un sommesso complotto. C'erano i Borrola, c'era il notaio Baltresca, c'erano delle signore, molta gente nell'ombra, su per le scale, in

, alle pressioni, alle vessazioni di gente cattiva, ma per collocarla in qualche luogo lontano e sicuro, dove non potessero arrivare le voci dei

. Intellige quae dico Il Berretta può benissimo aver detto una cosa e la gente aver interesse a capirne un'altra: va bene?" "Sissignore, sor prevosto

gente. Piuttosto la fame." "Caro il mio angelo, anche la fame è una brutta cosa." "Non è la peggiore..." "Tu sei giustamente irritata e parli come sente

occasione di parlare alla gente... La gente è cattiva." Arabella non disse nulla, ma si raccolse con tutte le forza della sua vita sul lavoruccio che

? perché io ho sentito oggi parole di fuoco e quando la gente comincia a tirar sassi contro un cane rabbioso c'è pericolo che i sassi rompano qualche

di vederne il fondo. Questo spiega in qual modo la sua lettera cadesse sulle Cascine e nel cuore di quella buona gente come un fulmine a ciel sereno

povera gente, quantunque così malata, o forse perché così malata, per quel sentimento di simpatia che stringe i forti ai deboli bisognosi, sentimento che

spolverare le scarpe quando vuoi e andartene. Non è il nostro genere. Gente senza legge e senza fede, che per un quattrino venderebbero l'anima a berlicche! Di

nata una scena, che Lorenzo l'avesse maltrattata, cacciata via, che le fosse venuto male - era così debole ancora! - che la gente si fosse impadronita

attraverso alla città; talché, quando scese le scale, eran quasi le quattro. Passò di nuovo in mezzo alla gente col passo rotto di chi non sa dove va

ritrovati dopo molti anni, lui più povero, lei più disgraziata. In mezzo alla gente che aveva congiurato a' suoi danni, anche tra quelli che le volevano

senza scegliere la sua strada, senza guardare ai nomi e alla meta, purché andasse lontano da quell'antro maledetto. Temeva che Olimpia chiamasse gente e

dire che abbia abusato della sua forza. La gente vista da vicino alle volte è migliore di quel che sembra da lontano. Io l'ho sempre trovato un uomo

alla gente, perché debba soffrire a questo modo? e quella donna lassù non guarda, non ha un poco di compassione del suo Ferruccio?" La zia Colomba

certa monachella che colla scusa di contemplare gli eterni misteri del paradiso, non si curava dei bottoni e delle calze della sua gente. Domani

vedeva, come in sogno, quasi per una visione interna. Sulla soglia d'una di quelle porticine molta gente mal vestita, dalle faccie slavate, tra cui molte

da caffè. "So anch'io che un dente non può parlare" osservò a tempo Aquilino, prima che la gente corresse a giudicarlo un ignorante. "Non lo conservo

della gente felice, seduta in terra a fumar la pipa, o dei gruppi di ragazze che tornavano a casa dalla filanda, cantando come se avessero mangiato la

sospettare della gente che ne sta intorno e non ci si rassegna a credere agli occhi propri, rimandò le sue ricerche a più tardi, raccolse invece due o tre

vampa, che riempì la bocca del caminetto. Quindi il padrone uscì a dire: "Chi va adesso da Olimpia?" "Gente ne passa sempre. Cantanti, impresari, gente

ricuperasse il suo posto. "Per quante giustificazioni noi potremo dare a noi stessi e alla gente, è inutile, non potremo impedire che il suo nome resti su quei

dice, o noi siamo una gente disgraziata e disonorata." E il ragazzo si prese la testa nelle mani, come se con quel gesto cercasse di tenerla ferma

buona signora dagli oltraggi della gente, rapirla, fuggire con lei in un paese lontano, al di là dei mari, contrastarla alla violenza e all'egoismo, come

. Passati dieci, dodici, quindici giorni, la gente avrebbe cominciato a meravigliarsi una seconda volta di trovare in lei della resistenza, l'avrebbe

buona zia Sidonia, che sta fin laggiù nei Fiori. E poi dovrei dare delle spiegazioni che mi seccano." "Ci va molta gente in casa di questi tuoi

lui un istante al di fuori o al di sopra del suo stesso patimento. "Vada a casa a consolare la sua gente e dica pure che prendo la cosa sopra di me

Il signor dottorino

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De Marchi, Emilio 1 occorrenze

Torriggia. Dottorino era chiamato dalla gente dei dintorni or sono molti anni un giovane medico d'uno di que' paesi, studioso e valente, ma ancor piú

La morte dell'amore

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De Roberto, Federico 3 occorrenze

. E mi umiliavo altrimenti, spiandola da lontano, studiando il modo di far parlare di lei la gente che la conosceva. Alle volte mi sentivo sollevare

sono amori nel vero senso della parola. Ella vuole che io parli di gente che abbia amato di creature di carne e d’ossa, non già sconosciute o meri

della gente l’hanno guastato, caro signore, ella s’è formato, intorno ai suoi mezzi, un concetto, mi consenta di dire, molto esagerato. Oramai ci