L'evoluzione
Roma, Istituto di genetica dell’Università, gennaio 1965.
L'evoluzione
Roma, Istituto di genetica dell’Università, gennaio 1975.
L'evoluzione
G. MONTALENTI Roma, Istituto di genetica dell’Università, gennaio 1972.
L'evoluzione
genetica su base darwiniana: la cosiddetta teoria sintetica. Alcune critiche sono partite da motivi inerenti la ricerca biologica, come, per esempio, i
L'evoluzione
rami nuovi e robusti come ad esempio la genetica. Le altre scienze risentirono anch’esse profondamente l’impulso dato dall’evoluzionismo. In breve: il
Pagina 10
L'evoluzione
che a quella darwiniana furono contrapposte. Si considererà poi l’evoluzione dal punto di vista della biologia moderna, e specialmente della genetica
Pagina 11
L'evoluzione
Possiamo quindi concludere con le parole di Th. Dobzhansky, autore di un importante libro (1937) sull’evoluzione e la sua interpretazione genetica
Pagina 148
L'evoluzione
secondo la diversità delle circostanze esterne e della costituzione genetica, cioè della possibilità di adattamento degli organismi. Quindi la storia
Pagina 157
L'evoluzione
Nacque così e si sviluppò in breve tempo un nuovo ramo della biologia, a cui fu dato nel 1906 il nome di genetica. Primo compito della genetica fu di
Pagina 159
L'evoluzione
delle popolazioni di individui assolutamente identici dal punto di vista della costituzione genetica, e, sottoponendoli a diverse influenze ambientali
Pagina 160
L'evoluzione
possono considerare, costituisce un capitolo fondamentale della genetica. Non è possibile esporlo qui compiutamente. Basti ricordare che le due leggi di
Pagina 165
L'evoluzione
Questa è la grande scoperta della genetica, che ha dimostrato quanto già alcuni precursori, in vari tempi, avevano ipotizzato. Le conseguenze di
Pagina 166
L'evoluzione
’aceto Drosophila (fig. 26), su cui furono fatte le più importanti scoperte della genetica, ne ha 8 (4 coppie). Ognuno dei due membri della coppia
Pagina 169
L'evoluzione
La genetica ha in sostanza confermato quanto già era stato riconosciuto da A. Weismann, fin dal 1884, che cioè la riproduzione sessuale è un fenomeno
Pagina 173
L'evoluzione
Si può dire che nel decennio 1930-40 la genetica giunse alla sua maturità: la conoscenza della struttura e delle proprietà del patrimonio ereditario
Pagina 177
L'evoluzione
Forte di queste conoscenze, la genetica poté finalmente riscattarsi dall’accusa che le era stata mossa: di essere figlia immemore dell’evoluzionismo
Pagina 179
L'evoluzione
questa parte si assiste ad un intenso rifiorire di studi sull’evoluzione, su base genetica, com’è documentato fra l’altro dai numerosi libri che si
Pagina 180
L'evoluzione
’analisi genetica. Tuttavia le ricerche condotte con vari metodi diretti e indiretti, hanno dimostrato che le differenze fra specie affini di animali e di
Pagina 181
L'evoluzione
ne sono provvisti, equivale a dire che questi sono più idonei degli altri in un dato ambiente e in date circostanze. La genetica ha dunque trovato
Pagina 188
L'evoluzione
È chiaro anche, dall'esempio riferito, come l’ambiente operi sul materiale biologico. Si è detto che la genetica moderna non ammette l’azione dell
Pagina 190
L'evoluzione
attivamente in molti laboratori di genetica, e, pur fra mille diversità e complicazioni che dimostrano come sia vano cercare di racchiudere tutto
Pagina 194
L'evoluzione
speciali di genetica. Rimandiamo chi volesse più complete informazioni ad opere specializzate, limitandoci a sottolineare la rivalutazione della
Pagina 196
L'evoluzione
«neutrali», e perciò soggetti alla deriva genetica. Le opinioni dei genetisti in proposito sono divise; la questione è sub judice (cfr. p. 211).
Pagina 196
L'evoluzione
Ma l’isolamento non è completo, cioè può essere reversibile, finché non intervengono variazioni tali nella compagine genetica, che rendono sterile, o
Pagina 197
L'evoluzione
La genetica di popolazioni.
Pagina 199
L'evoluzione
e non facili capitoli della genetica. In sostanza si può dire che la genetica ha portato l’indagine dalla sfera individuale e familiare, all’ambito
Pagina 199
L'evoluzione
Esistono ancora, in questo come in tutti gli altri rami della scienza, grandi problemi insoluti. Sarebbe sciocca iattanza affermare che la genetica
Pagina 200
L'evoluzione
certo meno importante questa conquista della genetica: l’aver sottratto il problema delle cause dell’evoluzione da quel pelago d’ipotesi in cui
Pagina 200
L'evoluzione
Il gene è un segmento della molecola di DNA, che consta all’incirca di 1500 nucleotidi. L’informazione genetica è data dalla combinazione delle
Pagina 202
L'evoluzione
Sono ben note le spettacolari conquiste della genetica e della biochimica che hanno spinto l’indagine verso l’infinitamente piccolo fino al livello
Pagina 202
L'evoluzione
La biologia classica aveva dimostrato che la informazione genetica, il messaggio ereditario che si trasmette di generazione in generazione ha sede
Pagina 202
L'evoluzione
Figura 32. Schema della struttura della molecola di DNA secondo il modello di Watson e Crick (da Montalenti, Introduzione alla genetica, Utet, Torino
Pagina 203
L'evoluzione
Non è a credere che con lo schema su riportato si sia dato fondo alla conoscenza del funzionamento della informazione genetica negli organismi. Oltre
Pagina 206
L'evoluzione
, Introduzione alla genetica cit.).
Pagina 207
L'evoluzione
informazione genetica, anche se ancora oscuro nei suoi particolari.
Pagina 207
L'evoluzione
relazione della Conferenza di Parigi, 1972) (da Montalenti, Introduzione alla genetica cit.).
Pagina 208
L'evoluzione
specie di organismi, si può determinare di quanto esse differiscono, cioè quanto le specie sono «lontane». Presumibilmente la «distanza genetica» (che si
Pagina 210
L'evoluzione
determinato ambiente, e che la distribuzione di questi nelle popolazioni sia dovuta eminentemente al caso, cioè alla «deriva genetica» (cfr. p. 187) è un
Pagina 211
L'evoluzione
Un altro problema concerne la quantità dell’informazione genetica - cioè del DNA - di cui dispongono le piante e gli animali pluricellulari rispetto
Pagina 212
L'evoluzione
un primo lume nell’argomento, allora completamente oscuro, dell’origine delle variazioni ereditarie. Come abbiamo visto, la genetica ha
Pagina 217
L'evoluzione
selezione naturale, o alla deriva genetica; 2) l’isolamento riproduttivo, che impedisce il flusso genico fra le razze cioè le eleva al rango di specie, le
Pagina 217
L'evoluzione
Quello che è difficile far comprendere a chi non è addentro nella genetica, e ha seguito soltanto esemplificazioni schematiche e ragionamenti
Pagina 218
L'evoluzione
dalla costituzione genetica, ma cui è concesso un grado abbastanza ampio d’indeterminatezza, d’imprevedibilità. Possiamo essere praticamente certi
Pagina 220
L'evoluzione
che mai intensa; questa teoria, cui la genetica ha dato nuova vita, a distanza di più di un secolo dalla sua prima formulazione inspira ancora gran
Pagina 256
L'evoluzione
, dimostrata valida dalla sperimentazione genetica moderna e da questa ulteriormente perfezionata, è una delle più importanti conquiste della scienza
Pagina 257
L'evoluzione
I. Asimov, Evoluzione e genetica, trad. it., Bompiani, Milano 1962.
Pagina 264
L'evoluzione
, indipendentemente, da tre botanici. In quell’anno nasce la scienza dell’ereditarietà - o genetica, - di cui avremo occasione di parlare.
Pagina 74
L'evoluzione
preteso, l’incompetenza della genetica a considerarlo, assunsero una posizione agnostica.
Pagina 95
L'evoluzione
Nonostante gli sviluppi che alla teoria evoluzionistica ha impresso la genetica, che hanno condotto a risultati molto soddisfacenti circa la
Pagina 98
L'evoluzione
intorno al 1910 alla creazione di un nuovo ramo della biologia, la genetica o scienza dell’ereditarietà biologica, destinata a rigoglioso sviluppo nei
Pagina 98
Accademia della crusca
