città marittime, poi Gallia cisalpina, infine, sotto Cesare ed Augusto, i confini dell'impero e i paesi d'oltremare (Roscher, Mommsen).
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genealogico-fisico, come stirpi figliate da un medesimo ceppo; e già G. Cesare annoverava da 300-400 populi nella Gallia. Più tardi al tempo dei Comuni si
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persistente in India, Cina, nell'Africa centrale; trasferita in Europa cogli arii occidentali, e quivi perdurante specie fra i germani. In Gallia ai tempi
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Bisanzio, e Teodosio a Milano contro le invasioni barbariche. E altrettanto Carlo Magno fa sorgere Aquisgrana, a cavaliere del suo dominio di Gallia e
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di leghe fra città (le anfizionie greche, e la federazione latina) o di alleanze fra tribù affini (i populi di G. Cesare, componenti la Gallia). La
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