| osservando lo sviluppo di larve e di insetti nelle | galle | degli alberi. Era allora opinione diffusa che vermi, |
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Storia sentimentale dell'astronomia -
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| spontanea dimostrando che anche gli insetti delle | galle | discendono da genitori di identica specie. |
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Storia sentimentale dell'astronomia -
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| di Parigi – il 18 settembre scrive a John Gottfried | Galle | dell’Osservatorio di Berlino passandogli le coordinate |
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Storia sentimentale dell'astronomia -
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| “Il pianeta del quale avete segnalato la posizione – scrive | Galle | a Le Verrier il 25 settembre – esiste davvero. Il giorno |
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Storia sentimentale dell'astronomia -
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| accaduto per Nettuno che fu trovato dall'astronomo tedesco | Galle | nel luogo preciso del cielo assegnatogli da Le Verrier, |
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Astronomia -
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| Nettuno, verrà ancora scoperto il 23 settembre 1846 da | Galle | all’Osservatorio di Berlino. Ma questa volta a guidare il |
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Storia sentimentale dell'astronomia -
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| serve nella pratica: ma tra i pianeti superiori il signor | Galle | notò che Flora, la quale ha una distanza media dal Sole di |
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Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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| nome di Nettuno inizia un frivolo e farisaico balletto. | Galle | propone Janus, argomentando che la natura bifronte del |
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Storia sentimentale dell'astronomia -
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| che ha una piccola goccia di veleno nella produzione delle | galle | complicate, non possiamo essere troppo sicuri che quelle |
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Sulla origine della specie per elezione naturale -
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| a quei tali fatti, come la meravigliosa crescenza delle | galle | sulle piante, cagionate dal veleno di un insetto, e sui |
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L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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| le tracce della lepre nel fango indurito dal vento, e le | galle | gialle e rosse delle querce e delle rose canine, col |
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La chiave a stella 1978 -
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Accademia della crusca
