. Bella e allegra compagnia era quella che pranzava nel tinello. Motti, burle, grossi equivoci, galanterie bernesche, botte e risposte di taglio e di
melenso? Si diede a sfoderarle complimenti antiquati e galanterie fuori di corso, versi di Schiller e di Goethe. Il successo non fu splendido. Marina non