poco il cupo rumoreggiare dei tuoni in distanza. Al soffio gagliardo del vento che investiva i rami, portando via turbini di foglie, gli alberi della
deserto e si fermò davanti alla porticina nera di zia Grathia. La sera scendeva triste, un vento gagliardo soffiava per le straducole erte, rocciose: il