Gaetano quindi Menica GAITAN: Vuj, Menica, senta ona parola. MENICA: Cosa el voeur el me scior marì. GAITAN: Voei contatten vuna; ma guarda a no
, il fanciullo che faceva il mozzo di stalla; e quando non aveva potuto ottenere nulla da sua moglie, Gaetano andava dalla sarta, dove la sua ragazza
pietà, io le ho da negare la mezza lira? Quando mio cognato Gaetano, con tutti i suoi vizi, non ha da fumare, gli ho da negare i cinque o sei soldi! Con
fo! - esclamò Gaetano, il tagliatore. - Col vestito nuovo, con la penna di fagiano al cappelletto, nella carrozza coi sonagli, andiamo tutti a
scarpe, e un altro, magro, pallido, con certi occhi ardenti nelle occhiaie incavate, Gaetano, il tagliatore di guanti. Nel riconoscere il marito di sua
entrarono, Ninetto Costa e l'avvocato Marzano, Gaetano il tagliatore di guanti e Michele il lustrino. Non contenti di venire ogni giorno, ogni due ore
, morto, il piccolo fiore di sua madre, di miseria, morto per quella terribile bonafficiata, er quel terribile Lotto che perdeva Gaetano, il tagliatore
passione irrefrenabile, e, accanto a lui, Gaetano, il tagliatore di guanti, più smunto, più pallido, con gli occhi ardenti e la scontentezza
: sicché le duecento lire erano intatte e le giuocò tutte. Gaetano, il tagliatore di guanti, il marito della misera Annarella cui moriva il figliuolo
che voi avete scampata dalla morte… - disse l'altra, - la misera moglie di Gaetano, il tagliatore di guanti. - Stamattina tua sorella, oggi tu
dodici figliuoli, tenuto così in mala vista, che arrischiava ogni sei mesi di esser messo a riposo; e Gaetano il tagliatore di guanti che aveva ammazzato