il bompresso fra le sartie ed i paterazzi dell'artimone, mentre i gabbieri di prora lanciavano rapidamente numerosi parabordi per attenuare l'urto
ignorando che il viceré poteva, in poche ore, radunare una squadra considerevole. La mattina del terzo, i gabbieri che erano di guardia sulle coffe
spiegare altra tela. Imboccò il portavoce e comandò: - Fuori gli scopamari ed i coltellacci! A riva i gabbieri! Una ventina di filibustieri, lesti
fischietto di Mendoza chiamava i marinai agli argani per salpare le âncore ed i gabbieri per spiegare completamente le vele, ed il luogotenente dava le ultime
troveremo dietro a quelle scogliere, torneremo verso il Sedang. Manda Kammamuri con dei gabbieri sulle coffe e con dei buoni cannocchiali onde
. - Eh, non so, mio caro. I loro kampilang avranno buon gioco. - Ed i nostri gabbieri non ne avranno meno colle loro granate. - Sia, ma preferisco che
marinai dell'argano avevano strappati dal fondo i due ancorotti, mentre i gabbieri avevano orientato rapidamente le due vele e i fiocchi del bompresso
ammazzando o storpiando una mezza dozzina di gabbieri. Urla formidabili si levarono dai ponti dei prahos della Tigre della Malesia, frammisti a poderose
affondate dagli audaci pirati di Mompracem. Perciò una rigorosa sorveglianza era stata ordinata a bordo dell'incrociatore. Giorno e notte dei gabbieri si
. - Attacca su quella. Pronti i gabbieri! Fuori i grappini d'abbordaggio! Un altro lampo balenò e questa volta a dritta, alla medesima distanza, ed un
che usano i marinai. - Hai una sagola? - chiese il bretone. - Che domanda! ... Sai bene che i gabbieri ne hanno sempre nelle loro tasche. - Lega
rossi. L'ordine fu trasmesso ai gabbieri e le due lampade salirono fino ai pomi della maestra e del trinchetto. Era una precauzione necessaria, poiché
di vista. Due gabbieri sulle crocette e tu, mastro Widdeak, - aggiunse, volgendosi ad un vecchio marinaio che stava al timone - governa in modo di
tabacco, coltelli e focaccie. - A tavola! - s'udì tuonare sotto coperta l'allegra voce del tenente. Il capitano, i fiocinieri, i timonieri, i gabbieri
più l'albero di trinchetto, e i gabbieri dalle coffe a gran fatica discernevano la coperta del bastimento. Una viva inquietudine si impadronì
la nave, alla quale non restavano più che la vela di trinchetto e la randa dell'albero di mezzana. Ad un tratto si udirono i gabbieri gridare: - Terra
Accademia della crusca
