paesaggio di Annibale, la Fuga in Egitto: vi sono alberi, acque, monti, cielo, cioè tutti gli elementi che compongono lo scenario naturale; v’è la città
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. Lo stesso lampo di luce rivela i tre momenti della vicenda: il santo strappato dall’altare e colpito dai carnefici; lo sgomento e la fuga degli
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Il movimento è ritmo, non simmetria. Instaurato il principio di una spazialità in movimento, nulla impedisce di immaginare una rapida fuga
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Anche FERDINANDO FUGA (1699-1782) è fiorentino ma, fortunatamente, ha tutt’altre idee: si vede dal confronto della facciata di Santa Maria Maggiore
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La razionalità del Fuga prelude certamente al razionalismo neoclassico; ma la materia a cui si applica ed a cui vuol mettere ordine è, né poteva
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A DUE ANNI DI DISTANZA DALLA SUA FUGA?
PRIMO!... LA FUGA DEL BARONE È STATA INDUBBIAMENTE ORGANIZZATA DA QUALCUNO MOLTO INTERESSATO ALLA CONTINUAZIONE DELL’ATTIVITÀ PSEUDO-RELIGIOSA DI
COSÌ ERA STATO, MA LA MAGIA DEL NOSTRO STREGONE HO-YAN HA MESSO IN FUGA L’OMBRA DELLA MORTE CONSERVANDO LA VITA DI YAMPAS!
DUNQUE, A SEGUITO DELLE INDAGINI FATTE SUBITO DOPO LA FUGA DEI DUE RICOVERATI SI POTÈ ACCERTARE LA PRESENZA IN CITTÀ DI TRE PERSONE SOSPETTE...
A PARTE IL MOLTO TEMPO TRASCORSO, NON VI SARÀ FACILE RINTRACCIARE MEFISTO, ANCHE PERCHÈ IL SUO INSEPARABILE AMICO E COMPAGNO DI FUGA DISPONEVA DI UNA
BEH, AVRANNO PURE SVOLTO INDAGINI, DOPO LA FUGA DI QUEI DUE PAZZOIDI, E NON È DETTO CHE NON ABBIANO RACCOLTO QUALCHE ELEMENTO CHE POSSA FACILITARE LA
TERZO!... L’INTESA FRA QUEI DUE UOMINI NON È FINITA DOPO LA FUGA, MA AL CONTRARIO SI È SVILUPPATA AL PUNTO DA DAR VITA A UNA OSCURA ASSOCIAZIONE I
BEH, DI QUESTI TRE SI POTÈ SAPERE BEN POCO, PURTROPPO, MA È CHIARO CHE FURONO LORO A PREPARARE L’EVASIONE ED ACCOMPAGNARE POI NELLA FUGA MEFISTO E IL
Accademia della crusca
