Prima di mettere al fuoco, la carne bisogna lavarla bene in acqua fresca per liberarla dalla polvere o altre sporcizie. Per ogni chilogramma di carne
Pagina 011
2° È necessario che la carne sia fresca; se per tutte le preparazioni la carne è preferibile frolla, o, come suol dirsi mortificata, per il brodo
Pagina 011
, si intende, tenendola prima in acqua fresca per otto o dieci minuti,
Pagina 015
D'altra parte grattate della groviera fresca. Ponete nella zuppiera uno strato di fette di pane ed uno di formaggio grattato, e così alternativamente
Pagina 037
, e si risciacquano in acqua fresca in modo che rimangano ben pulite.
Pagina 047
metteteli in acqua fresca.
Pagina 060
Togliete la buccia alle patate, tagliatele ciascuna in 4 pezzi, lavatele due volte in acqua fresca e fatele cuocere in acqua.
Pagina 071
Disossate e fiammeggiate sulla fiamma dello spirito una mezza testa di vitella, poi sbollentatela e rimettetela nell'acqua fresca.
Pagina 094
Coppiette di sarde alla catanese Per 3 o 4 persone bastano 350 gr. di sarde, nettatele bene, lavatele più volte in abbondante acqua fresca, e poi
Pagina 126
, ponetele in acqua fresca abbondante, e frattanto preparate la seguente salsa:
Pagina 142
Ciò fatto risciacquatelo nuovamente in acqua fresca ed asciugatelo sopra un panno.
Pagina 147
goccia di acqua fresca.
Pagina 157
Si taglia il bollito in grossi dadi, si mette in una insalatiera con prezzemolo e cipollina trita, sale, pepe e menta fresca; vi si aggiungono quindi
Pagina 166
cui vada giusto e versateci su dell'acqua fresca fino a che lo ricopra appena.
Pagina 181
Per cuocere lo zampone lo si deve dissalare in acqua fresca (1) tenendovelo per alcune ore, poi si arrotola strettamente in un solido panno di bucato
Pagina 199
Le creste debbono essere scelte di pollastri e non di galline, e si mettono sul fuoco in acqua fresca e senza pareggiarle, si girano con un mestolo
Pagina 237
, una foglia di salvia fresca, ed un pezzo di vitello; seguitando così finchè li avrete infilzati tutti.
Pagina 244
mazzolino ben legato di gambi di prezzemolo, foglie di lattuga fresca ed una cipolla novella.
Pagina 258
Per 4 persone si prende un chilo di fava sbucciata e si mette in acqua fresca.
Pagina 260
Pestato in un mortaio un pò d'aglio, delle acciughe lavate e spinate e qualche foglia di mentuccia fresca, sciogliete con vin bianco, formandone un
Pagina 275
N. 10 carciofi, mozzatene le punte, sopprimete il gambo e le poche foglie esterne, buttateli in acqua fresca.
Pagina 276
Mondate e private da tutte le parti dure e legnose otto carciofi, tagliateli in quattro, togliete loro tutte le pelurie e buttateli in acqua fresca
Pagina 277
Man mano che li prepari gettali in una catina d'acqua fresca in cui avrai posto del sale grosso e del succo di limone affinchè s'inbianchiscano.
Pagina 277
gli occhielletti nelle cavità, e mettetele man mano in acqua fresca.
Pagina 280
appena avranno ripreso il colore, levateli asciutti e buttateli nell'acqua fresca.
Pagina 300
nell'acqua fresca.
Pagina 301
Devono bollire 5 minuti e mezzo, poi si mettono in acqua fresca, si sgusciano piano e si rimettono in caldo in acqua e sale.
Pagina 305
Dopo si tuffano un momento in acqua fresca per sbucciarle con più facilità.
Pagina 306
Prima di tutto si gettano i pomodori in abbondante acqua fresca per lavarli, poi si sgrondano e si liberano dai picciuoli, si pongono quindi in un
Pagina 321
Per servirsene vanno rammolliti in acqua fresca per circa mezz'ora.
Pagina 328
Regolarsi che non vi stiano troppo pigiati. Dopo due minuti di vivacissima ebollizione sgrondateli, tuffateli subito in abbondante acqua fresca e
Pagina 334
E'cosa bella il conservare per l'inverno l'uva fresca come fosse raccolta allora.
Pagina 339
Fate friggere in olio bollente e spolverizzate di zucchero in cui avrete grattato la corteccia di un'arancia fresca.
Pagina 360
di buccia fresca di limone.
Pagina 390
Appena sarà cotto il semolino unitegli fuori del fuoco 2 o 3 fogli di gelatina, prima fatta ammollire in acqua fresca e poi tolta dall'acqua e
Pagina 407
Si mette la gelatina in una casseruola della capacità di circa 4 litri, vi si versa su il litro d'acqua fresca e si lascia così (senza metterla sul
Pagina 409
zucchero e 12 fogli di colla di pesce rammollata in acqua fresca.
Pagina 411
Si mette cioè lo zucchero grosso o fino nel casseruolino, lo si bagna con 3 o 4 cucchiai di acqua fresca, e si mette sul fuoco senza girarlo più.
Pagina 417
Impastate il tutto, e se mai stentasse molto ad impastarsi bene, aggiungete uu cucchiaio di acqua fresca.
Pagina 447
Nel caso che durante l'operazione vi accorgeste che la pasta tende a sgretolarsi, aggiungete subito un pò d'acqua fresca e fatela riposare una
Pagina 447
Nel caso che durante l'operazione dell'impasto vi accorgeste che la pasta tende a sgretolarsi, aggiungeteci un poco di acqua fresca, e dopo impastata
Pagina 448
Mettete a cuocere in una casseruola, non tanto piccola, mezzo chilo di zucchero bagnato con un quintino scarso d'acqua fresca; dategli una mischiata
Pagina 470
Per conoscere il punto di cottura basta prendere un pochino del composto colla punta di un coltellino ed immergetelo un secondo nell'acqua fresca.
Pagina 474
Intengerete la punta di un coltello nel miele, poi la tufferete in acqua fresca e gettando con forza su un marmo la parte mielosa si deve spezzare
Pagina 476
Intanto ponete a bagno in acqua fresca 3 fogli di colla di pesce e quando sarà molle taglietela dall'acqua e fatela liquefare schiumandola se occorre.
Pagina 494
Preparate un latte di mandorle pestando 60 gr. delle medesime, precedentemente sbollentate, sbucciate e tenute in acqua fresca, ed alle quali avrete
Pagina 494
Dopo un'ora lavate lo stampo in acqua fresca, a sciugatelo, e sformate il gelato sopra un piatto.
Pagina 496
Mettete 6 rossi d'uovo in un polzonetto od altro recipiente adatto, scioglieteli con un cucchiaio di acqua fresca, poi aggiungete 150 gr. di zucchero
Pagina 502
Gelato di frutta fresca e panna di latte
Pagina 508
Si fanno cuocere finchè saranno diventate una poltiglia densa, poi si tolgono dal fuoco, e ci si gratta un poco di buccia fresca di limone.
Pagina 524