Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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8. - Rappresentazione matematica delle  forze  naturali. Forze posizionali e forze conservative.
8. - Rappresentazione matematica delle forze naturali.  Forze  posizionali e forze conservative.
matematica delle forze naturali. Forze posizionali e  forze  conservative.
aveva riguardato le  forze  elettro-statiche come vere forze elastiche, e le forze
aveva riguardato le forze elettro-statiche come vere  forze  elastiche, e le forze elettro-magnetiche come forze
le forze elettro-statiche come vere forze elastiche, e le  forze  elettro-magnetiche come forze d'inerzia o forze apparenti
vere forze elastiche, e le forze elettro-magnetiche come  forze  d'inerzia o forze apparenti dovute a movimenti nascosti;
e le forze elettro-magnetiche come forze d'inerzia o  forze  apparenti dovute a movimenti nascosti; uno sviluppo della
i punti di un solido elastico sieno soggetti, oltrechè alle  forze  esterne applicate, e alle forze di massa, a forze interne
soggetti, oltrechè alle forze esterne applicate, e alle  forze  di massa, a forze interne sulla cui origine non si fa
alle forze esterne applicate, e alle forze di massa, a  forze  interne sulla cui origine non si fa alcuna ipotesi;
somma di  forze  ugualmente dirette non è altro che un caso di «composizione
a  forze  qualunque, è che il lavoro eseguito dalle forze per uno
a forze qualunque, è che il lavoro eseguito dalle  forze  per uno spostamento virtuale del sistema sia nullo.
le  forze  agenti su Σ stanno alle forze omologhe, agenti su Σ', nel
le forze agenti su Σ stanno alle  forze  omologhe, agenti su Σ', nel rapporto costante λτ-2μ. In
i legami possono venir sostituiti ad ogni istante da  forze  (reazioni) agenti sui punti del sistema, dipendenti dalle
(reazioni) agenti sui punti del sistema, dipendenti dalle  forze  applicate;
dell’eventuale equilibrio, possiamo sostituire alle  forze  agenti su ogni singolo nodo un sistema di forze
alle forze agenti su ogni singolo nodo un sistema di  forze  vettorialmente equivalente: precisamente alle forze (1),
di forze vettorialmente equivalente: precisamente alle  forze  (1), (2) sollecitanti il generico nodo A si sostituisca il
le aste di un sistema articolato sono sottoposte a  forze  esterne, si decompone ciascuna di queste in due forze
a forze esterne, si decompone ciascuna di queste in due  forze  (parallele e dirette nello stesso verso) applicate ai nodi
equilibrio si discutono come se le aste fossero esenti da  forze  esterne e ciascun nodo fosse sollecitato, oltre che dalle
esterne e ciascun nodo fosse sollecitato, oltre che dalle  forze  direttamente applicate, anche da quelle provenienti dalla
accennate mirano a rappresentare in concreto le  forze  elettriche come forze d'inerzia, HERTZ veniva condotto ad
mirano a rappresentare in concreto le forze elettriche come  forze  d'inerzia, HERTZ veniva condotto ad immaginare che una
del cilindro b assicura l'equilibrio delle  forze  interne. Perché sussista quello delle forze esterne, deve
delle forze interne. Perché sussista quello delle  forze  esterne, deve essere verificata la condizione espressa
manifesto che le  forze  posizionali (7) e le forze di tipo (8) rientrano come casi
manifesto che le forze posizionali (7) e le  forze  di tipo (8) rientrano come casi particolari in quelle così
di masse, pure eguali, situate negli estremi liberi delle  forze  stesse.
Si abbia un campo di  forze  note; sia p. es. un campo di forze costanti come quello
Si abbia un campo di forze note; sia p. es. un campo di  forze  costanti come quello della gravità sulla terra ecc.
la nozione di forza occorre anzitutto definire l’idea di  forze  uguali; e a tale scopo assumeremo il seguente principio,
da due sole forze, si mantiene in quiete, le due  forze  sono direttamente opposte, cioè hanno velocità e direzioni
velocità e direzioni eguali e sensi contrarii. Due tali  forze  si diranno equilibrate o in equilibrio fra loro.
solito, quando si parla, senza ulteriore specificazione, di  forze  agenti su di un sistema, si intende alludere alle sole
agenti su di un sistema, si intende alludere alle sole  forze  esterne.
mobilitazione generale o parziale delle  forze  armate dello Stato importa, per i reati militari commessi
per i reati militari commessi dagli appartenenti alle  forze  mobilitate, l'applicazione della legge penale militare di
voglia sostituire quello dianzi accennato di un sistema di  forze  interne, o se all'opposto, come diremo nel cap. VI, si
come diremo nel cap. VI, si vogliano riguardare tutte le  forze  come reazioni dei legami, la considerazione simultanea di
come reazioni dei legami, la considerazione simultanea di  forze  e legami impone alla nostra rappresentazione delle
 Forze  esercitate su P dagli altri punti dello stesso sistema S, e
S, e in particolare da quelli contigui a P. Queste diconsi  forze  (attive o vincolari) interne.
Non sarà inutile far notare che mentre le  forze  cui si riferisce il lavoro virtuale δL nella condizione
condizione simbolica della Statica sono tutte e sole le  forze  attive, nella Statica elementare (Cap. XIII, § 3) si
§ 3) si applicano dapprima le equazioni cardinali alle  forze  esterne e poi si cerca di eliminare tutto ciò che proviene
 forze  (unitarie) agenti sugli elementi del filo (in particolare
lunghezza) siano sensibilmente trascurabili (di fronte alle  forze  che si esercitano negli estremi);
A quali condizioni debbono ulteriormente soddisfare queste  forze  affinché, spostando comunque il solido, esse seguitino a
commessi da militari italiani o da persone estranee alle  forze  armate dello Stato italiano a danno di militari o delle
armate dello Stato italiano a danno di militari o delle  forze  armate di uno Stato alleato sono considerati come se
come se fossero commessi a danno di militari o delle  forze  armate dello Stato italiano. La osservanza di questa norma
parità di tutela penale ai militari italiani e alle  forze  armate dello Stato italiano.
può interpretarsi come il momento risultante delle due  forze  F ed F' rispetto all’asse; od anche, essendo nullo il
delle pressioni, come il momento risultante di tutte le  forze  attive. D’altra parte il primo membro può risguardarsi come
come risultante, nel senso dell’asse, di tutte le  forze  attive (poiché F ed F' non recano alcun contributo).
dalla loro soluzione, dobbiamo passare ad occuparci delle  forze  che agiscono tra gli atomi e li riuniscono insieme per
sia aggregati assai più numerosi, come j corpi solidi. Le  forze  che agiscono tra gli atomi si possono ridurre
non mancano tipi di transizione. Il primo ci è dato dalle  forze  elettrostatiche; il secondo dalle così dette forze di
dalle forze elettrostatiche; il secondo dalle così dette  forze  di risonanza o omeopolari.
Lavoro delle  forze  conservative . - Per questa particolare classe di forze
forze conservative . - Per questa particolare classe di  forze  posizionali si verifica la circostanza notevolissima che
P 1 e P 2. Infatti, per la identità caratteristica delle  forze  conservative
si vede, il tentativo maxwelliano tende a ridurre le  forze  fra corpi distanti a forze esercitantisi per contiguità.
maxwelliano tende a ridurre le forze fra corpi distanti a  forze  esercitantisi per contiguità. Tuttavia il sistema
prendono generalmente le  forze  determinate colle esplorazioni anzi-. dette entro P come
determinate colle esplorazioni anzi-. dette entro P come  forze  assolute, cioè indipendenti dal moto di P, ed allora
dalle condizioni di equivalenza statica dei sistemi di  forze  U e V, cioè dalle condizioni di equilibrio del sistema
e V, cioè dalle condizioni di equilibrio del sistema delle  forze  perdute U - V.
l'ipotesi delle  forze  centrali conduce anzitutto a stabilire un resultato di
di grande importanza fisica, cioè il principio delle  forze  vive, dal quale risulta poi una più semplice determinazione
 Forze  parallele. - Abbiamo visto al n. 11 che un poligono
un poligono funicolare, sollecitato nei nodi intermedi da  forze  parallele, giace in un piano, contenente la comune
si ammette che un lavoro sia compiuto secondando le  forze  o in contrasto con esse secondo che esso è motore (cioè
(cioè negativo). Così, per distinguere se certe date  forze  hanno o no tendenza complessivamente favorevole ad un dato
al segno del lavoro totale, che sarebbe compiuto da quelle  forze  per quel dato spostamento.
le  forze  effettivamente applicate sono:
sud-ovest di Luzk le linee russe furono respinte. Le  forze  ritirate dalla curva dello Styr a nord di Kolki raggiunsero
L'avversario esercitò su alcuni punti pressione sulle  forze  austroungariche e tedesche.
lavoro della risultante di più  forze  applicate ad un medesimo punto, per un dato spostamento di
dei lavori, rispetto al medesimo spostamento, delle singole  forze  componenti.
P del sistema si trova in equilibrio sotto l’azione delle  forze  esterne direttamente applicate e di forze interne o
l’azione delle forze esterne direttamente applicate e di  forze  interne o reazioni vincolari, soddisfacenti a determinate
all'impiego di stromenti artificiali per armare con essi le  forze  umane (il martello, la sega, la lima) o per soggiogare e
martello, la sega, la lima) o per soggiogare e applicare le  forze  di natura, sieno queste le forze organiche degli animali
soggiogare e applicare le forze di natura, sieno queste le  forze  organiche degli animali (il giogo e l'aratro per il bue, il
per il bue, il freno e il carro per il cavallo), ovvero le  forze  inorganiche del cosmo (la ruota idraulica, il molino a
 forze  italiane in Europa intatte
scoperta del principio di composizione delle  forze  si è raggiunta storicamente, in modo induttivo, attraverso
ci è arrivato appunto in base alla composizione delle  forze  perpendicolari, indirettamente conosciuta. Più tardi, cioè
riuscì a stabilire più esplicitamente la composizione delle  forze  deducendola da quella dei movimenti, e trattando la Statica
arbitrario di  forze  militari).
che in ogni caso la considerazione di sistemi di  forze  vettorialmente equivalenti al dato sistema di forze esterne
di forze vettorialmente equivalenti al dato sistema di  forze  esterne F ha qui un valore puramente deduttivo, in ordine
in generale erroneo l’interpretare codesti sistemi di  forze  vettorialmente equivalenti come sostituibili l’uno
di  forze  al confine manciù-mongolo
alle  forze  armate dello Stato).
di estendere la concezione astronomica newtoniana delle  forze  come «azioni dei punti materiali, esercitantisi secondo il
quindi i legami ai casi che possono risultare da tali  forze  (cfr. cap. VI), si verrà appunto ad introdurre una
e conducenti delle  Forze  armate

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