Tutte pietre di buona fortuna, come vedete. Anche l'opale, la pallida gemma che chiude in sè un atomo di tutti i colori e che a taluni fa tanta paura!
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figlia fa un buon matrimonio. Lui ha una bella posizione... una fortuna considerevole. Oppure gli invitati, fra di loro: — Quanto le danno di dote
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fare i "signori„ i veri "signori„ hanno creduto opportuno imporsi un modesto regime di vita, e se anche la loro fortuna non ha subìto scosse e possono
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magnifici doni, e a volte un confronto può veramente umiliare le persone la cui fortuna vieta spese superiori alle loro forze. E se si pensa a quanto
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, probabilmente, col riescire a venti anni dei poeti senza rima e senza fortuna, o delle dattilografe sbagliate. Signorine, per carità! Ove nella vostra famiglia
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fortuna, perchè certi individui trovano sempre il mezzo di imbrogliare il prossimo — ma non è possibile prolungare all'infinito questa turpe commedia
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tutti i mendicanti accorsi affinchè quel giorno di gioia arrechi anche un po' di bene ai diseredati della fortuna e così le benedizioni di chi soffre
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Come descrivere, poi, la commovente cerimonia delle nozze d'oro? Fortuna concessa a pochi questa di giungere insieme sino alla più lontana soglia
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cordiali rapporti tra persone di condizione diversa. E coloro a cui l'umana fortuna ha mostrato viso benigno, hanno l'obbligo sacrosanto di non amareggiare
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semplicemente di correggere la fortuna... Ma, tirate le somme, è poi la medesima cosa, benchè — come asseriscano taluni — il fine giustifichi i mezzi
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, la correttezza, la nobiltà dei modi costituiscono una merce che nessuno vende. Ed è una fortuna; perchè almeno designa nettamente quella necessaria
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fortuna l'hanno collocata. Sarebbe sciocco ritirarsi dal consorzio sociale perchè le nostre finanze non ci consentono delle pelliccie da ventimila
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fortuna. Specialmente se ci annunziano un matrimonio non prorompiamo in esclamazioni di questo genere — Ma davvero?! Pare impossibile! E chi l'avrebbe
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comporterà perfettamente anche se solo e al gioco serberà quella freddezza d'espressione che non si altera mai nè nella buona nè nell'avversa fortuna
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una fortuna senza pari, è la forma più completa di bellezza per la donna. Anche una parola di rimprovero può ferir meno se pronunciata con tòno
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TUNA, LA TESSITRICE Il suo nome era Rosa, ma tutti la chiamavano Tuna. Tuna, da Fortuna, poichè la buona vecchietta soleva dire che la fortuna del
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donata al paese. Era uno del luogo che tornato dall'America con una discreta fortuna, aveva
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strazio li derido, più mi amano, più m'offrono! Non la loro fortuna solamente! No!...Il loro sangue,il loro cervello, le loro forze, il loro onore
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Perdo la mia fortuna... la mia fede... la mia riputazione... perdo tutto! Non rovinarmi!... No!... Non rovinarmi! È il giorno del trionfo!
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Per quanto essa mi sia fedele ed attaccata nella buona fortuna... è difficile fare assegnamento su lei, nella miseria!
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Mentre giocavate, stanotte, e Ia fortuna v' era avversa, perchè vi sorvegliavano e ve ne siete accorto, dietro le vostre spalle qualcuno sussurrava
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Ho già deciso: scriverò a mio padre!... Ho pur diritto alla fortuna mia!
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Ma, dio d'amore, io sì che ho rinunciato alla fortuna della casa mia, alla quiete divina del mio spirito, anche alla mia coscienza, anche alla mia
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...«m'ha fatto intravedere una fortuna...
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Sì... il Governatore, quando gli confessai che non eri mia moglie... Synnelet era presente... si rivolse a lui: - La fortuna v'assiste, nipote mio
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Pensa com'ero sciocca! Così, senza saperlo, correvo incontro alla fortuna mia! Erano quei due passi, finalmente! Era la vita che tu m'hai promesso
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Tu, per fortuna, sei già cresciuta...
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celebre... - Manon Lescaut? Conosco!- Quella sì che ha fortuna! - E tu esiti ancòra?... Non sei della mia razza! Ti rinnego!
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problema, inscindibile. Il primo a parlare così è stato Paratore, ma non ebbe fortuna; meglio ancora e più chiaramente Mussolini. Il partito popolare
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pubblicata a Leida, nel 1690: Traité de la lumière. Per lungo tempo non ebbe fortuna, si grande era l'autorità che godeva il Newton . Nel 1746, il
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lumière. Per lungo tempo non ebbe fortuna, si grande era l'autorità che godeva il Newton . Nel 1746, il matematico tedesco Leonardo Eulero (1707-1783
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Accademia della crusca
