, abbia propizia od avversa la fortuna, è sempre in uno stato di eccitamento morboso, in preda all'ira, al rimorso, ad una sete di oro che lo consuma
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noto che un amico versi in gravi angustie economiche, e a voi sovrabbondano i beni di fortuna, fate di toglierlo spontaneamente e in modo delicato
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oppormi che vi sono dentiere artificiali di così stupenda fattura da ingannare l'occhio più perspicace. Non nego che sia una grande fortuna il poter
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; ma, volendo pure stiracchiare colle tenanaglie il senso della parola io dirò più volontieri filosofo colui che non favorito della fortuna, quantunque
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interamente a' suoi ordini. - O qual fortuna è la mia di godere della sua amicizia! - Oh quanto sarei felice se mi fosse dato di poter servirla in
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E, non ostante, alcuni giovani veneziani hanno una rara energia, una costanza ammirabile. Si rizzano in faccia all’avversa fortuna e lottano.
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ti è parsa fatica, esortami a vivere ed essere presente al mio morire. Ma avendomi la fortuna in tutto il tempo della mia vita dimostro il viso lieto
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Del Ferroni, che aveva smesso di dipingere, ma che ora, per fortuna, ripiglia, vedemmo nel negozio del signor Pisani un quadro piccolo piccolo
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contentano della maniera che s’erano fatta da giovani, e rifriggono gli stessi soggetti, con buona o trista fortuna, secondo i casi e l’abilità. Chi
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del primo dì dell’anno: Fortuna mia! Gli manca la qualità estetica dei gobbi: l’arguzia dell’espressione. Non ombra di finezza nel viso, non ombra di
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, di campagne montuose, lo Spavento, la Fortuna, la Fragilità umana.
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cucchetti della fortuna. I monumenti, che alzano ne’ cimiteri e nelle piazze, che cosa hanno mai da fare, come arte, con lo spirito moderno? e le figure
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i Francesi, qualunque sia la virtù pittorica onde splendono, hanno la fortuna di potere sempre restare Francesi.
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La fortuna dei Francesi in questo è lo studio ben fatto delle cose antiche. Quella loro Accademia di Roma, che non giova punto nè ai pittori, nè agli
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La tela non fu esposta, per sua fortuna, alla mostra universale. Occupa intiera una delle pareti maggiori della gran sala nel nuovo Palazzo per la
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intanto l’artefice ha avuto i suoi anni di fortuna lieta e di gloria.
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fortuna, non gettatela, per Dio! alle ginocchia d’uomo mortale. Ella partorisce, ella nutrisce i suoi figli; e colui ch’è tanto fortunato da potere
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Al Balzico toccò una rara fortuna. Ebbe a modello per il suo bel monumento di Torino la snella figura di Massimo d’Azeglio, il quale sino all’ultimo
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Gli scultori sono, fra tutti quanti gli artisti, i cucchetti della fortuna. Le piazze delle città italiane e i cimiteri si riempiono di monumenti: la
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fortuna delle armi, sarebbe egli possibile il prevenire delle terribili rappresaglie? Perciò quale che possa essere da ambe le parti il desiderio
Ora credete possibile, o signori, che Siracusa, perchè non ha la fortuna di avere uno dei suoi abitanti che segga nei Consigli della Corona, debba
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Ancona ha esercitato la navigazione ed il commercio marittimo non senza fortuna e non senza gloria. Ancona fu per lungo tempo l'emula di Venezia nelle
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noi non avevamo ancora la fortuna di trovarci in Roma. Ora, io credo coli' onorevole Farini che adesso invece nella scelta che dovremo fare, noi
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Griffini Luigi. Forse io non ho avuto la fortuna di esprimermi con molta chiarezza, ed è per questo che sono stato franteso dall'onorevole Fambri.
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merita, il suo egregio signor avvocato! ... È lui che parla. Per fortuna, sapendo di farmi cosa grata, mi domanda spesso di te. Non ti conosce neppur
di recarsi lassú, indispettita: - Quel jettatore mi perseguita! - Una volta però la zia le disse: - È matto di te; ti vuole per moglie. Che fortuna
gli debbo l'incredibile fortuna d'una vostra prima visita! - Prima ed ultima. - Perché? - Parto per Napoli. - Lo dite in un modo! ... - Il ministro ha
sognata fortuna d'amante, ella commossa da carità d'infermiera, che le soavi impressioni di quel momento rendevano piú viva. Poi quando all'orizzonte il
provo per lei -. E dopo una breve pausa soggiunsi: - Sono libero, solo, non ho parenti e possiedo una discreta fortuna. Faccio una vita ritirata, un po
ridendo. - È una fortuna per me. - Ma cosí identicamente - continuai senza punto badare al complimento, - cosí identicamente che non può nemmeno idearlo
e meravigliose pagine che Omero fra gli antichi e Goethe fra i moderni ebbero, quasi soli, la fortuna di poter scrivere: né piú, né meno. Infatti, per