avuto una parte importante. Siccome in ogni paese ampiamente popolato l'elezione naturale agisce necessariamente per mezzo di quelle forme preservate
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Ma qui può obbiettarsi, come avvenga che esistano ancora sul globo tante forme inferiori, se tutti gli esseri organizzati tendono così a salire nella
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quali imitano, per così dire, alcune varietà delle altre specie del medesimo genere. Potrebbe infatti formarsi un catalogo considerevole di forme
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Nello stesso anno 1853, il dott. Schaaffhausen pubblicò un eccellente scritto, nel quale sostiene lo sviluppo progressivo delle forme organiche
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due e perfino tre diverse forme femminili; così pure il Fritz Müller a proposito di diversi crostacei brasiliani, che presentano due forme maschili
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, appartenenti ad ordini diversi, presentano due forme, che esistono in numero pressochè uguale e che non differiscono tra loro senonchè negli organi
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quelle obbiezioni fu da me discussa. Una di esse, cioè la distinzione delle forme specifiche, senza che si trovino insieme confuse da innumerevoli legami
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Ma, secondo la mia teoria, è ben possibile che di due forme viventi una sia derivata dall'altra; per esempio, il cavallo dal tapiro; e in tal caso
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di queste forme gradatamente transitorie, le quali, secondo la mia teoria, hanno collegato fra loro le specie attuali colle passate di uno stesso
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cambiamenti simultanei delle forme viventi per tutto il mondo - Sulle affinità delle specie estinte fra loro e colle specie viventi - Sullo stato di
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proporzione fra le forme perdute e le nuove. In alcuni degli strati più recenti, quantunque appartengano ad una remota antichità, se si misuri la loro data
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ottenuto qualche vantaggio sopra quelle con cui entrò in lotta; e ne deriva la conseguente estinzione, quasi inevitabile, delle forme meno favorite
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Del cambiamento quasi contemporaneo delle forme della vita in tutto il mondo
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Mi sembra quindi che la successione parallela e (in un senso largo) simultanea delle medesime forme di vita per tutto il mondo, si accordi bene col
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Questo grande fatto della successione parallela delle forme di vita nel mondo intero, può spiegarsi colla teoria della elezione naturale. Le nuove
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Sulla affinità delle specie estinte fra loro e colle forme viventi
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fatto può spiegarsi col principio di una comune discendenza. Quanto più antica è una forma, tanto più differisce generalmente dalle forme viventi. Ma
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Così, secondo la teoria della discendenza modificata, i fatti principali che riguardano le mutue affinità delle forme di vita estinte, sia fra loro
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Sul grado di sviluppo delle antiche forme rispetto alle forme viventi
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Così possiamo arguire come avvenga che tutte le forme di vita antiche e recenti, formino assieme un grande sistema; perchè tutte sono collegate per
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; le vecchie forme essendo state supplantate da nuove forme di vita perfezionate, prodotte dalla variazione e dalla sopravvivenza del più adatto.
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Non appena il caldo ritorni, le forme artiche retrocederanno verso il nord, e saranno seguite nella loro ritirala dalle produzioni delle regioni più
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Nell'Africa, e precisamente sulle montagne dell'Abissinia, si hanno alcune forme caratteristiche dell'Europa ed altre poche rappresentative della
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Stando ai fatti suesposti, e cioè alla presenza di forme temperate sulle alture traverso tutta l'Africa equatoriale, e lungo la penisola dell'India
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abbastanza per qualsiasi grado di migrazione. Man mano che il freddo aumentava, le forme artiche invadevano le regioni temperate; e pei fatti su citati
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che sembra molto maggiore il numero delle piante identiche e dalle forme affini che migrarono dal Nord al Sud, di quelle che seguirono una direzione
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più caldo; allora, inversamente, saranno le forme temperate australi che immigreranno nelle bassure equatoriali. Le forme nordiche, le quali erano
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Tutte le precedenti considerazioni sugli abitanti delle isole oceaniche, vale a dire la scarsezza delle specie, - la ricchezza delle forme endemiche
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; e laddove si trovano molte specie affini, si incontreranno molte forme che alcuni naturalisti considerano quali specie distinte ed altri quali varietà
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classe, inferiori nella scala naturale, generalmente si modificano con minore prontezza delle forme superiori; e quindi le forme inferiori avranno una
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carattere, durante il processo di modificazione lungamente continuato, da che cosa provenga che le più antiche forme di vita presentano spesso dei
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successivo fra le specie estinte e le specie anche più antiche, perchè ogni formazione geologica non contiene queste forme transitorie? Perchè tutte le
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specie come lo stipite di un'altra, anche se potessimo esaminarle accuratamente, finchè non possedessimo parimenti molte delle forme intermedie fra il
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cospicua nella storia del mondo organico, segue quasi necessariamente dal principio della elezione naturale; perchè le forme antiche saranno sostituite da
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ABERRANTI. Diconsi quei gruppi o forme di animali o piante, che si allontanano in caratteri importanti dai loro più vicini parenti, per cui non
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DIMORFO. Avente due forme distinte. Dimorfismo è la condizione dell'apparsa di una medesima specie in due forme dissimili.
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DIFFERENZIAMENTO. Separazione o divisione delle parti od organi che in forme di vita più semplici sono più o meno uniti.
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OSCULANTE. Quelle forme o gruppi di forme che apparentemente sono intermedie fra altre, e sembrano collegarle insieme, diconsi osculanti.
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POLIMORFO. Che presenta parecchie forme.
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organi distinti. Gli infusorii, i foraminiferi, le spugne, ed altre forme, appartengono a questa divisione.
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TRIMORFO. Che presenta tre distinte forme.
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Di grande importanza, sotto vari aspetti, sono per noi quelle forme che hanno in grado considerevole il carattere di specie, ma presentano profonde
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; così differiscono tra loro in parecchi animali i due sessi, oppure negli insetti le due o tre forme di femmine sterili od operaie, od anche in molti
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Lepidotteri dell'Arcipelago Malese, che si possono suddividere in quattro categorie, e cioè in forme variabili, forme locali, razze geografiche o sottospecie
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piuttosto pronunciate, ed estese ad ambedue i sessi e a tutte le età, allora gli entomologi considerano queste forme come buone specie. Nessun
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sopra una sola classe in una regione determinata, egli giunge tosto a sapere come debba riguardare le forme dubbie. Egli sarà inclinato a formare
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forme viventi, ora dominanti, manifestano una tendenza di dominare maggiormente, lasciando molti discendenti modificati e dominanti. Ma, come
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Finalmente le varietà non ponno distinguersi dalle specie, eccettuato primieramente il caso della scoperta di forme intermedie che le rannodino
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Circostanze favorevoli alla produzione di nuove forme col mezzo dell'elezione naturale
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; ed essendo molte aree occupate da forme assai diverse, ne segue che se ogni forma eletta e favorita si accresce di numero, generalmente le forme
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Accademia della crusca
