sono i micronutrienti: vitamine e sali. E l’attività fisica quotidiana ha altrettanta importanza di una alimentazione sana.
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La casa, un laboratorio di fisica, chimica, biologia
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La fisica del Novecento ci ha poi insegnato che di uno stesso elemento possono esistere vari isotopi, cioè diverse forme. Gli isotopi di un dato
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Amedeo si era laureato non ancora ventenne in diritto canonico ma, affascinato dalla pila di Volta, presto si convertì alla fisica. Padre di otto
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breve saggio pubblicato il 14 luglio 1811 su una rivista francese espose la Legge fisica che ora porta il suo nome: volumi uguali di gas diversi
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Avogadro (per inciso, l’unica costante fisica fondamentale che porti un nome italiano).
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Per spiegare l’eccezionalità di questo comportamento è stato necessario arrivare alla fisica atomica e alla meccanica quantistica. Nella molecola di
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Se la fisica dell’acqua ha del meraviglioso, la sua biologia non è da meno. Ci limiteremo a tre esempi.
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Quanto alle scoperte di Faraday, tra chimica e fisica, sono decine, dal benzene all’elettrolisi, al concetto di campo elettromagnetico. Questa è la
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Per vent’anni docente di fisica al Regio Museo Industriale di Torino (embrione del futuro Politecnico), Galileo Ferraris fu anche un buon maestro
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Gli esperimenti di Hertz furono ripresi in Italia da Augusto Righi all’Istituto di Fisica dell’Università di Bologna. Irregolare allievo di Righi, ma
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Premiato con il Nobel per la fisica nel 1909 quando aveva appena 35 anni, Marconi non smise mai di fare ricerca. Ricco e famoso, in età avanzata ebbe
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(1932-2007), premio Nobel per la fisica nel 1991. Intanto la tecnologia ha sviluppato schermi a cristalli liquidi anche a colori (introducendo filtri
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si laureò in matematica e fisica. Per qualche anno si dedicò alla ricerca in aeronautica, astronautica e biologia marina. Poi, dal 1951, passò alla
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, nato nel 1908 e morto nel 1991. Insieme divisero il premio Nobel per la fisica nel 1956. Bardeen, poi, se ne è guadagnato un altro con la teoria che
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Wheatstone per collegare il laboratorio di fisica dell’Università all’Osservatorio astronomico, che distava circa un chilometro. Come succederà poi con
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Apple, alluderebbe alla triste parabola umana di questo genio dell’era informatica. Un altro pioniere fu John Vincent Atanasoff, un professore di fisica
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applicazioni quotidiane. Nel 2007 il Nobel per la fisica è andato al francese Albert Fert e al tedesco Peter Grunberg per la scoperta della
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meccanica il peso della fatica fisica, ma forse anche profondità e responsabilità all’atto intellettuale dello scrivere.
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L’idea è di Ludwik Leibler dell’Istituto Superiore di Fisica e Chimica industriale di Parigi e ha trovato ospitalità sulla prestigiosa rivista Nature
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progetto europeo Proetex, un investimento di 12 milioni di euro in quattro anni, 23 partner, e tra questi il Cnr e l’Istituto nazionale di fisica della
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chimico-fisica delle superfici. Studiò la tensione superficiale dell’acqua usando una pentola, un bottone e una piccola bilancia, e scoprì che la tensione
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le scorie radioattive a vita più lunga (come l’energy amplifier proposto dal Nobel per la fisica Carlo Rubbia). Al momento però il problema scorie non
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opportuno conoscere un po’ meglio questa forza. Ciò richiede una incursione-digressione nella fisica delle particelle elementari.
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e le galassie - si separa dalle altre e diventa autonoma. Questa è una specie di Genesi secondo la Fisica: qualcuno disse “Sia la gravità”, la
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Pavia; nel 1935 viene chiamato a Roma per ricoprire la cattedra di chimica fisica; nel 1937 è a Torino come professore di chimica industriale. L’anno dopo
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frigorifero. E con ciò abbiamo anche risposto alla domanda che spesso pongono i professori di fisica ai loro studenti: se lasciamo aperta la porta di un
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Se Maillard ha fatto il primo passo, va al francese Pierre-Gilles de Gennes (1932-2007), premio Nobel per la fisica nel 1991, il merito di avere
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questa frontiera troviamo Davide Cassi, professore di fisica della materia all’Università di Parma, affiancato dal cuoco Ettore Bocchia. Le loro ricette
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più spesso per caso, mentre oggi il cuoco molecolare progetta a tavolino le sue ricette partendo da precise conoscenze di chimica e di fisica.
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Ma non ci avventureremo in tali acrobazie. Sarà già abbastanza chiaro che con l’avvento della cucina molecolare chimica e fisica non se ne stanno più
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