burro e sale. Quando avranno preso sapore, finite di cuocerli aggiungendo latte buonissimo, oppure panna; poi legateli con un poco di besciamella, N
Pagina 027
Tagliateli a spicchi, scottateli in acqua salata, fateli soffriggere nel burro, finite di cuocerli bagnandoli col brodo, legateli con un pizzico di
Pagina 030
Fateli poi soffriggere nel burro, e allorchè l’avranno ritirato, finite di cuocerli bagnandoli col latte. Assaggiateli allora se sono giusti di sale
Pagina 031
fuoco con burro, sale e pepe quanto occorre. Quando avranno ritirato l’umido, finite di cuocerli bagnando con brodo. Poi cavateli asciutti, e nell’umido
Pagina 032
Allorchè avranno ritirato tutto l’unto, finite di cuocerli con brodo o con acqua.
Pagina 039
questo non sia accartocciato. Allora mettetevi i piselli condendoli con una presa di pepe e poco sale; finite di cuocerli aggiungendovi a mano a mano un
Pagina 039
finite di cuocerle nella teglia col burro.
Pagina 045
, e finite di cuocere con brodo.
Pagina 048
Fateli bollire per 5 minuti onde dar loro mezza cottura, scolateli e metteteli sopra un graticcio ad asciugare al sole; poi infilateli e finite di
Pagina 051
soffriggere con 30 grammi di burro; quando lo avranno ritirato, finite di cuocerli bagnandoli con 3 dita di bicchiere, di latte, o più se occorre
Pagina 057
, e finite di cuocerli con sugo di carne (N. 22). Poi ritirateli dal fuoco, e quando saranno diacciati legateli con besciamella descritta al N. 27
Pagina 059
Mettete poi tutto insieme al fuoco con 40 grammi di burro, pepe e sale, e finite di cuocerlo con sugo di carne, che troverete descritto alla ricetta
Pagina 061
ciascuno dei suddetti ortaggi già lessati, e finite di riempir la forma con quelli che vi rimangono, alternandoli sempre fra loro.
Pagina 062
dell'essere infinito sostituita alla molteplicità delle piccole cose finite, l'amore sostituito all'odio, l'essere al parere, la pienezza della vita
Pagina 137
più ad averla e goderne. Qualche cosa di simile avviene anche nelle realtà spirituali minori e finite. San Paolo distingueva negli uomini il corpo
Pagina 276
sensuale, espansione e consonanza di sentimenti fra due povero cose finite, sono assai poco atte ad indicare i rapporti del nostro essere col tutto, del
Pagina 32
Accademia della crusca
