a Lovanio tra | fiamminghi | e valloni |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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Deputati | fiamminghi | vestiti a bruno, appaiono all’improvviso, condotti da Don |
Don Carlo -
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Deputati | fiamminghi | vestiti a bruno, appaiono all’improvviso, condotti da Don |
Don Carlo -
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sei Deputati | fiamminghi | vestiti a bruno, appaiono all’improvviso, condotti da |
Don Carlo -
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sei Deputati | fiamminghi | vestiti a bruno, con le vestimenta lacere, appaiono |
Don Carlo -
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mentre si trattava semplicemente delle tempere grasse che i | fiamminghi | ed i tedeschi furono i primi a scoprire e perfezionare. |
Piccolo trattato di tecnica pittorica -
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per i | Fiamminghi | è un po’ troppo di blocco; Beuckelaer e Pieter Aertszen non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della popolazione studentesca che accusa gli estremisti | fiamminghi | di razzismo. Infatti la manifestazione di stasera si è |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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sono le osservazioni intorno all'influenza sullo stesso dei | fiamminghi | del '600; peccato però che la dimostrazione del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rinnovatore dèlia critica d’induzione pare ritenere che «i | Fiamminghi | nel loro lungo soggiorno in Italia iniziarono non solo |
La tecnica della pittura -
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sono stati anche dei | Fiamminghi | che hanno dipinto con colori macinati a vernice, servendosi |
La tecnica della pittura -
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è poco pericolosa. Il bitume di Giudea, tanto usato dai | fiamminghi | sopratutto nelle velature, ha l’inconveniente di scurire e |
Piccolo trattato di tecnica pittorica -
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sezione codici invece, dopo pochi libri d'ore francesi e | fiamminghi | del '400, saranno venduti alcuni interessanti manoscritti |
Corriere della Sera -
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si dettero in particolar modo in appresso gli Olandesi e i | Fiamminghi | che ditennero in quella superiori a tutte le nazioni. Quei |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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(figura 13). Tuttavia bisogna rammentare che i pittori | fiamminghi | ricorrono anche ad un altro simbolismo per richiamare la |
Leggere un'opera d'arte -
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tali motivi i verdi dei pittori oleanti | fiamminghi | sono sempre misti, e contrariamente allo scopo principale |
La tecnica della pittura -
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quella caratteristica irrealtà plastica che si tramuta nei | fiamminghi | in contraffazione epidermica! Con quale vigoria si gonfiano |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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diligenza ch'è in alcuni, condotti quasi con la flemma dei | fiamminghi | e, per giunta, in tavola, qui si riferisce a Pietro; seppur |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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avviene in una stanza, non in una chiesa come talora nei | fiamminghi | - e tale che si può ravvicinare alle Annunciazioni di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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varie scuole italiane, il metodo trasportato o dai | Fiamminghi | Ruggero di Bruggia, Memling e Van Ghent, prima dell’andata |
La tecnica della pittura -
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asciutta vi dipingevano sopra. Vi sono stati anche antichi | Fiamminghi | che hanno dipinto sopra delle tavole ingessate, e poi |
La tecnica della pittura -
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pochi poterono fra noi raggiungere l’eccellenza dei vecchi | Fiamminghi | e di alcuni moderni Oltramontani. Nelle nostre pubbliche |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Robert, Meissonnier in Francia, e di alcuni celebri moderni | Fiamminghi | e Olandesi. Costoro hanno veramente raggiunto il sommo |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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dal fare degli Olandesi e | Fiamminghi | sono poi tanto lontani, quanto appunto il carattere vivace |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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tedesche del mare del Nord e Baltico, compresi i paesi | fiamminghi | (Olanda), prosperanti dal sec. XV e impazienti di |
Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza -
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Van-Eych, mentre si moltiplicano le prove che molti pittori | fiamminghi | percorrevano l’Italia nella metà del secolo XV lasciandovi |
La tecnica della pittura -
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infatti una cosa triste quando i merciai | fiamminghi | di Van der Weyden o di Bouts, rimpolpano improvvisamente i |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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nei confronti della natura. Nel Quattrocento saranno i | fiamminghi | a determinare un vero e proprio stile del ritratto, a |
Leggere un'opera d'arte -
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e lo Strozzi, sente profondamente l’influenza dei | fiamminghi | è GIOACCHINO ASSERETO (1600 c.-1649) che utilizza una |
Manuale Seicento-Settecento -
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presenti dipinti di Pieter Aertsen, e in città lavorano | fiamminghi | non trascurabili, come Snyders, Cornelis de Wael, Jan Roos. |
Manuale Seicento-Settecento -
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verso la durezza. Per la prima via si mettono i molti | fiamminghi | che vengono di questi anni a Roma - Honthorst che dopo la |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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