(Partecipazione a prestiti a favore del nemico)
Non è punibile chi commette il fatto in favore di un prossimo congiunto.
Non è punibile chi commette il fatto in favore di un prossimo congiunto.
Se l'agente ritiene per errore che esistano circostanze aggravanti o attenuanti, queste non sono valutate contro o a favore di lui.
Sono invece valutate a suo favore le circostanze attenuanti, erroneamente supposte, che concernono le condizioni, le qualità o i rapporti predetti.
Si applica la reclusione da tre a dieci anni se il fatto è commesso a favore di un condannato alla pena di morte o all'ergastolo.
carico o a favore di essi.
La remissione fatta a favore anche di uno soltanto fra coloro che hanno commesso il reato si estende a tutti, ma non produce effetto per chi l'abbia
In ogni caso, deve essere riservata a favore del condannato una quota pari a un terzo della remunerazione, a titolo di peculio. Tale quota non è
Chiunque pubblicamente incita a pratiche contro la procreazione o fa propaganda a favore di esse è punito con la reclusione fino a un anno o con la
Chiunque, in tempo di guerra, partecipa a prestiti o a versamenti a favore dello Stato nemico, o agevola le operazioni ad essi relative, è punito con
Chiunque nel territorio dello Stato e senza approvazione del Governo arruola o arma cittadini, perché militino al servizio o a favore dello straniero
a favore dell'agente, anche se da lui non conosciute, o da lui per errore ritenute inesistenti.
Se l'agente ritiene per errore che esistano circostanze di esclusione della pena, queste sono sempre valutate a favore di lui. Tuttavia, se si tratta
nei quali sia interessata l'amministrazione di cui fa parte il pubblico ufficiale ; 2° il favore o il danno di una parte in un processo civile, penale
altri, denaro o altra utilità, col pretesto di dover comprare il favore di un pubblico ufficiale o impiegato, o di doverlo remunerare.
attenuante comprende in sé un'altra circostanza attenuante, è valutata a carico o a favore del colpevole soltanto la circostanza aggravante o la
persona, il suo patrocinio o la sua consulenza a favore di parti contrarie, è punito, qualora il fatto non costituisca un più grave reato, con la
l'interprete, riceve o fa dare o promettere dal suo cliente, a sé o ad un terzo, denaro o altra utilità, col pretesto di doversi procurare il favore del
(Revisione a favore del condannato defunto)
La parte a favore della quale è stabilito un termine può chiederne o consentirne l'abbreviazione con dichiarazione ricevuta dal cancelliere del
Se è respinta l'istanza presentata dall'imputato, questi con la stessa ordinanza può essere condannato al pagamento a favore della Cassa delle
Invita quindi l'imputato a discolparsi e a indicare le prove in suo favore. Se l'imputato rifiuta di rispondere, ne è fatta menzione nel processo
Quando le cose sono state sequestrate presso un terzo, la restituzione non può essere ordinata a favore di altri senza che il terzo sia stato
Il giudice, quando ne è fatta domanda, condanna inoltre il querelante alla rifusione delle spese a favore dell'imputato e, se il querelante si è
cinquemila a favore della Cassa delle ammende, ferma rimanendo la sua obbligazione.
condannato al pagamento, a favore della Cassa delle ammende, di una somma da lire duecento a mille.
duecento a tremila a favore della Cassa delle ammende, dopo averlo citato a comparire, volendo, per discolparsi.
intervenuta una causa di estinzione del reato, la riapertura dell'istruzione adducendo nuove prove a suo favore.
favore della Cassa delle ammende di una somma da lire duemila a diecimila, senza pregiudizio di ogni azione civile e penale.
Le condanne al pagamento di somme a favore della Cassa delle ammende, pronunciate in applicazione delle sanzioni disciplinari di questo codice
per ciò che concerne la condanna alle spese anticipate dallo Stato, e alle spese e al risarcimento del danno a favore dell'imputato o del
, emette ordinanza con la quale condanna l'interprete al pagamento a favore della Cassa delle ammende di una somma da lire cento a mille, dopo averlo citato
cinquecento a cinquemila a favore della Cassa delle ammende.
al risarcimento del danno a favore dell'imputato e del responsabile civile, citato o intervenuto nel giudizio. Si osserva anche in questo caso la
sospensione o dal rinvio, al pagamento di una somma da lire cinquecento a cinquemila a favore della Cassa delle ammende e al risarcimento del danno
E' ammessa in ogni tempo a favore dei condannati, nei casi determinati dalla legge, la revisione delle sentenze di condanna divenute irrevocabili
decreto al pagamento di una somma da lire trecento a mille, a favore della Cassa delle ammende. Questi provvedimenti non sono soggetti a ricorso.
pubblica, e può altresì condannarlo con ordinanza al pagamento di una somma da lire cento a duemila a favore della Cassa delle ammende e alle spese alle
, alla quale può essere aggiunta la condanna al pagamento di una somma da lire cinquecento a mille a favore della Cassa delle ammende, senza pregiudizio
favore della Cassa delle ammende.
risarcimento dei danni cagionati dal reato, a favore della parte civile che ne ha fatto domanda, quando il giudice riconosce che essa vi ha diritto. Se il
sacrificarsi, e la sera stessa della battaglia annunciò con nobili parole che abdicava in favore di Vittorio Emanuele. Poi, abbracciati i figli, dignitoso nel
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non erano ancora decise, e potevano volgere a nostro favore, se la battaglia fosse stata continuata nel giorno successivo.
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