Le obbligazioni derivano da contratto, da fatto illecito, o da ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico.
Il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito si prescrive in cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato.
Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
Le presunzioni sono le conseguenze che la legge o il giudice trae da un fatto noto per risalire a un fatto ignorato.
Il giuramento non può essere deferito che sopra un fatto proprio della parte a cui si deferisce o sulla conoscenza che essa ha di un fatto altrui e
(Imputabilità del fatto dannoso).
(Risarcimento per fatto illecito).
Colui che ha promesso l'obbligazione o il fatto di un terzo è tenuto a indennizzare l'altro contraente, se il terzo rifiuta di obbligarsi o non
(Responsabilità per fatto degli ausiliari).
Il riconoscimento del debito fatto da uno dei debitori in solido non ha effetto riguardo agli altri; se è fatto dal debitore nei confronti di uno dei
(Estinzione dell'ipoteca per fatto del creditore).
(Prestazione di fatto con violazione di legge).
(Vendita del diritto ereditario fatto al coerede).
(Concorso del fatto colposo del creditore).
(Promessa dell'obbligazione o del fatto del terzo).
(Liberazione del fideiussore per fatto del creditore).
Se la detenzione della cosa è tolta al depositario in conseguenza di un fatto a lui non imputabile, egli è liberato dall'obbligazione di restituire
necessario il fatto dell'uomo, il termine decorre dal giorno in cui si è verificato un fatto che ne ha impedito l'esercizio.
Il contratto deve essere fatto per iscritto sotto pena di nullità.
La reintegrazione deve ordinarsi dal giudice sulla semplice notorietà del fatto, senza dilazione.
Il pagamento fatto in conto di capitale e d'interessi deve essere imputato prima agli interessi.
La rinunzia può risultare da un fatto incompatibile con la volontà di valersi della prescrizione.
Il riconoscimento non ha effetto che riguardo a quello dei genitori da cui fu fatto.
La prescrizione comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere.
Il pagamento fatto a creditori privilegiati o ipotecari non impedisce all'erede di valersi di questa procedura.
Nonostante la denunzia, il pagamento fatto al detentore prima della notificazione del decreto libera il debitore.
Se uno dei creditori ha fatto remissione del debito o ha consentito a ricevere un'altra prestazione in luogo di quella dovuta, il debitore non è
Se il fatto dannoso è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in solido al risarcimento del danno.
Il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte.
Le obbligazioni non contrattuali sono regolate dalla legge del luogo ove è avvenuto il fatto dal quale, esse derivano.
L'assegno alimentare prestato secondo le modalità stabilite non può essere nuovamente richiesto, qualunque uso l'alimentando ne abbia fatto.
La rinunzia non libera il rinunziante dall'obbligo delle riparazioni e ricostruzioni a cui abbia dato causa col fatto proprio.
Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.
Se l'inventario è fatto prima della dichiarazione, nel registro deve pure menzionarsi la data in cui esso è stato compiuto.
Gli amministratori sono responsabili della conservazione dei beni sociali fino a quando non ne hanno fatto consegna ai liquidatori.
Al testamento fatto a bordo di un aeromobile durante il viaggio si applicano le disposizioni degli articoli 611 a 615.
Il contratto preliminare è nullo, se non è fatto nella stessa forma che la legge prescrive per il contratto definitivo.
Il giuramento non può essere deferito o riferito per la decisione di cause relative a diritti di cui le parti non possono disporre, nè sopra un fatto
L'abbandono delle cose assicurate deve essere fatto senza condizioni.
(Modifica o estinzione della concessione per fatto dell'amministrazione).
Se il fatto previsto nell'articolo 575 del codice penale è commesso da un componente dell'equipaggio della nave o dell'aeromobile contro un superiore
La nave o i carati sono aggiudicati a chi abbia fatto l'offerta maggiore.
La pena è della reclusione fino a sei mesi, se il fatto è commesso all'estero.
Nel concorso sulla somma limite, i crediti dei terzi danneggiati, che abbiano notificato le loro intimazioni all'esercente o comunque fatto valere i
La pena è da uno a cinque anni: 1) se il fatto previsto dall'articolo precedente è commesso in condizioni nelle quali non è possibile ricorrere alla
Se il fatto è commesso da un componente dell'equipaggio, la pena è aumentata fino a un terzo.
Se il fatto è commesso da persona estranea all'equipaggio, le pene sono ridotte di un terzo.
La pena è della reclusione da uno a tre anni, se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato.
il fatto è commesso mediante violenza o minaccia in danno del comandante, degli ufficiali della nave o dei graduati dell'aeromobile; 2) con la
Se il fatto è avvenuto per colpa, si applica la reclusione fino ad un anno.
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