di Tremezzo (Lago di Como) instituito dall'accurato osservatore Bernardo Dürer sopra lo studio comparativo delle osservazioni da lui fatte alla Villa
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più pioggia, che in altri. Durante l'intiera serie di 117 anni di osservazioni pluviometriche fatte a Brera la massima quantità annuale fu di 1574mm
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medesima nevicata. Noi citeremo nondimeno qui i risultati delle sperienze fatte su tale proposito negli ultimi anni a Brera dal prof. Frisiani, secondo il
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difficilissimi a riconoscere e non si possono constatare che con osservazioni fatte d'ora in ora colla massima precisione.
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fatte le medie analoghe raccogliendo insieme gli anni che immediatamente seguono gli anni del massimo; poi raccogliendo
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insieme gli anni che di un biennio seguono gli anni del massimo, furono fatte altre medie: e così successivamente, ripartendo in undici classi tutte
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che riferiremo circa la temperatura di Milano possono riguardarsi come esatte soltanto pel luogo e nelle circostanze in cui furono fatte le
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Ricerche più esatte fatte per i singoli giorni dell'anno hanno dimostrato, che la minima temperatura diurna ha luogo a Milano fra l'11 e il 12
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Cadenazzi. Dopo le dichiarazioni fatte dall'onorevole ministro e dall'onorevole relatore, ritiro la mia proposta.
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amministratori del comune di Roma, anche quelli anteriori all'epoca, del 1870, per credere poi che si siano fatte condizioni tanto rovinose, da dire che
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Mentre le considerazioni fatte finora hanno certamente una grandissima importanza, una importanza tale da non farmi esitare nel votare contro il
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raddoppiati, e se si guarda le enfiteusi fatte dal 1870 in poi delle terre che sono vicine a Roma, si vede che questi nuovi fitti sono stati stipulati
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Ma si dice che l'importanza dell'Università è costituita dai professori. E sta bene; ma quando si sono fatte tutte queste cose, quando l'Università
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c'era nessuno? Si accostò allo scacchiere. La partita non era terminata: tutt'altro; dopo che l'aveva lasciata lui non s'erano fatte che due mosse. Si
; altre lettere dell'alfabeto li acce ttano, ma sono sempre d'un freddo con miss Sarah! La R. le ne ha fatte intendere di ben chiare, come sa far lei
preghiere appassionate fatte agli zii onde ricuperare qualche altra lettera. Ma erano tutte scomparse e neppure una ne poté tornare in luce. Si spezzarono
il cuore, lo spirito, il talento, la bellezza, il suonare, il cantare e tante altre cose fatte di aria e niente come queste. Cose ottime, ma non
necessarie del linguaggio. Ma le parole pneumatiche vengono be ll'e fatte dai polmoni, suonano come strumenti musicali, nessuno sa cosa vogliano dire e
le aveva fatte poi. Soggiunse risolutamente, lottando con la emozione interna e vincendo, che si era confermata quella sera in un sospetto concepito
a guardare, poi spariva e l'uscio si richiudeva lentamente. Voci di donne si alzavano un momento in litigio, ma erano fatte tacere subito. Passi
corsa via come una farfallina capricciosa. Dove mai avea svolazzato la signorina? Già si saran fatte delle imprudenze, si sarà andati in qualche luogo
! Oh! le belle passeggiate lontane, fra le macchie, fatte fra lor soli, i due poeti, e il loro mondo di versi! Un giorno càpitano in un macello
un convoglio che, fatte brevissime soste alle stazioni secondarie, è finalmente arrivato a uno scalo di grande importanza, e perciò vi si ferma un
distesa attraverso la camera. L'eccessiva stanchezza, gli avvenimenti impreveduti danno - coll'aiuto di una materassa di piume, - di così fatte
avevano potuto separare in questo mondo così arido di sentimenti generosi, quelle due nobili creature, così degne l'una dell'altra, fatte per
. Indoli fatte per riconoscerne, per ammirarne più che per capirne la superiorità. per tollerarne con pietosa e quasi inconscia abnegazione le
, Filippi, Faccio, Fano) il Ferrari era l' ordinatore di beffe graziose e solenni, n' ha fatte tante e così originali che ce ne sarebbe da fare un
quella dell'anima: ella era una di quelle donne incantatrici, fredde e sprezzose che non possono né godere, né soffrire. Paiono fatte di pietra, di una
, paiono fatte estranee alla soave comunanza femminile, paiono odiate, esecrate. Ma il mondo le ama, ma l'uomo le ama. Così è sempre, così sempre sarà
fatte per quel sorriso lungo, profondo e cosciente che poche donne conoscono; le trecce folte, brune, s'incupivano in un nero azzurro. Si chiamava Tecla
capitale, che era allora a Torino, un po' di cronaca cittadina, un po' di ultime notizie e di recentissime fatte con le forbici, e la ciambella era