alla conquista dell'Etiopia, dall'unità della Nazione all'Impero fascista.
quale hanno partecipato 85 concorrenti. Ancora una volta il giovane fascista di Coazze Giovanni Cerutti ha tagliato primo il traguardo battendo
Torino fascista. Starace lo vedeva per la prima volta: che, se ben ricordiamo, nell'ultima sua visita la «3 Gennaio» ancora non esisteva, era soltanto
della Casa. E qui — dopo essersi vivamente compiaciuto per le realizzazioni compiute — tra la goliardia fascista, Starace si fermava a colazione
inaugurato l'importante Mostra delle opere compiute ed in corso di realizzazione dalla Federazione fascista.
, ancora ha raggiunto il Segretario del Partito la eco di una passione che non conosce confini, della fede fascista di un popolo che è tutto in linea, le
grande famiglia giornalistica quasi per affermare che conosce la fede che tutti ci anima nel nostro lavoro e la passione fascista che è in ogni nostro
Partito doveva, ricevere il più alto elogio, parlò per circa mezz'ora. E nel breve volgere di questo tempo tutto il panorama fascista torinese si svolse
idealità, la grandiosa e decisiva portata ed il carattere inconfondibilmente fascista. Il Gerarca ha accennato al problema dei prezzi del quale ha chiarito
piano questa nuova tempesta. I soliti ambienti avevano montato per mesi e mesi un'altra campagna di accuse menzognere verso l'Italia Fascista che avrebbe
ha riferito sull'attività svolta dalla Cassa in dieci anni di amministrazione fascista ed ha conchiuso offrendo 200.000 lire poste dal Consiglio di
notizia trapelava e si diffondeva come un lampo. Achille Starace è trascorso così fra gli uomini e le cose di Torino fascista senza cornice di
create rispondano appieno ai criteri ispiratori in questo campo dell'azione fascista. Proseguendo, il Segretario del Partito ha accennato ai compiti
Accademia della crusca
