Lui quelle doti che li facevano, e li fanno tuttora, parere d'una natura superiore alla nostra? Come spiegheresti la prodigiosa attività di un S. Tomaso
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fossero ristretti ad una sola classe di persone, poichè si facevano esclusivamente dai grandi; i nostri invece si fanno o si imitano pressochè da tutti
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. N'ebbi una prova recentemente da due signore che avevano mutato alloggio, e mi facevano vedere con certa compiacenza la nuova abitazione. L'una mi
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signorina israelita la quale, essendosi inginocchiata un giorno in una chiesa cattolica, perchè così facevano le amiche con cui si trovava, ne fu
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cui tutti avevano sempre camminato senza saper quello che facevano, come il borghese gentiluomo del Molière aveva sempre fatto della prosa senza saperlo.
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facevano nel medio evo ammaestramenti sopra Aristotele, come in Germania si fa anche oggi un insegnamento su Dante (si fa anche in Italia per verità, ma si
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cavallo per farsi calpestare, perché era la festa del profeta. Quegli uomini eran molti, tanti che facevano sotto ai piedi del cavallo un pavimento non
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che facevano allo stemma reale; era il loro diritto, ed anche il loro dovere, e doveva essere il dovere di molti
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Ma sapete che è avvenuto? I colpevoli si gettarono addosso a quelli che facevano loro rimostranze, li atterrarono, li malmenarono, così che uno fu
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nostro. Ed a ciò si aggiungevano poi alcuni argomenti speciali, autorevolissimi, che non ci facevano nemmeno mettere in dubbio la cosa. Infatti, una
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rimpiangerle, dicendo di ritirarle. Aggiungo poi che l'oratore fu replicatamente interrotto dal delegato capo, e che le sue parole, che facevano allusione a una
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suoi si facevano a proporre un aumento di lire 500 mila sul capitolo 42, ieri, io, con alcuni amici e colleghi in questa Camera, facevamo una identica
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molti Santi, di zelo e d' esperienza pieni, facevano dell' insegnamento tal conto, che desideravano sempre un predicare tutto a famigliare ammaestramento
' Pitagorici si facessero uscire il pari e l' impari dall' uno, essendo indubitato che dall' uno facevano venire tanto il pari quanto l' impari, l
il bambino. Al santo diceva: - Ti ricordi, Giovanni, la mattina in cui ci siamo sposati? La mamma non voleva, il babbo non voleva; facevano tanti
facevano somigliare a catene di monti nevosi, e sembrava di potervi camminare sopra; ma di giù erano brune, tenebrose, fracide di folgori e di tempeste, e
di far moto, di mangiare, di dormire e di stare allegra. Eravamo alla metà dell'aprile ed oramai gli apprestamenti si facevano senza maschera
disperati, mi facevano paura, e non di meno io non potevo pensare ad altro che a lei. Non sapevo se l'amassi, benché l'immagine sua mi stesse scolpita
, con i guanti che le facevano due lunghe, sottili mani d'ebano. Io guardavo, inquieto, la signora; suo marito guardava, inquieto, il termometro; gli
omaggio a quelli di Comano che dovevano trovarsi al ponte delle Sarche dopo le nove. I violini stridevano, Chieco zuffolava, i portafiaccole facevano un
sue piccole negligenze, tante altre lievi freddezze punto necessarie, che avevan forse rattristato il poeta, le tornavano tutte al cuore, le facevano
, restava lungamente nel suo angolo scuro, lontano dal pianoforte; altrimenti prendeva il caffè e spariva. Si facevano commenti infiniti sulla sua
custodite dall'aprile al novembre per 50 centesimi ogni oca. Facevano sei lire all'anno, che la famiglia spendeva per evitare a Nanna la comunanza di