; dopo tutte queste avventure che facevano continuamente maledire a Nicolino il momento in cui aveva lasciato credere al Corsaro Nero che il suo nome
paraletteratura-ragazzi
sacerdotessa, mentre i soldati facevano altrettanto con gli altri incas. "Capitano!" chiamò. "Capitano!" "Che c'è?" domandò il capitano sobbalzando. "Abbiamo
paraletteratura-ragazzi
che rassomigliava ad un minuetto e ciò faceva capire che gli invitati, in fondo, non facevano nulla di straordinario perché stavano semplicemente
paraletteratura-ragazzi
Pagina 132
bimbi facevano da babbo e da mamma a' loro sorcetti; avevan carezze, baci, premure per tutti. Ma in fin de' conti, che male ci sarebbe stato a levarsi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 102
con la vainiglia, come facevano gli altri della sua nuova casa.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 209
gentilezza. A poco a poco Ragù s' era pienamente ristabilito in salute. I fianchi, prima scarni, che gli facevano due incavi, s'eran venuti arrotondando
paraletteratura-ragazzi
Pagina 33
fili d'erba, agli alberi che stavano maturando i frutti e ai pioppi che facevano la guardia, dritti come carabinieri sull'attenti, accanto al fiume
paraletteratura-ragazzi
facevano ala al suo passaggio, si fermò un momento e rispose: — Il signore della notte da piú di mille anni è mio amico, egli riceve e conserva i miei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
figlioli le storie vere della sua vita che li facevano restare a becco aperto. Narrava che cosa accade a chi precipita nel buco nero della torre fumante e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 99
doppia immensità del mare e del cielo. Chissà da dove e quando spuntati, quattro gabbiani facevano strilli attorno al bordo alto della vela, pronti a
paraletteratura-ragazzi
, Gentile non poteva che provare contentezza: ad ogni segno e tocco, le due figure facevano sempre piú onore, insieme, ai due soggetti e al loro pittore
paraletteratura-ragazzi
Pagina 118
, come facevano le bambine, spostando rapidamente la mano sul volto. E poi, sempre toccandosi, riassunse in una le due parti del gioco:
paraletteratura-ragazzi
Pagina 184
da dire e i questecchequí e i l'aresti a avere li spacciava a canestrelli. Figurarsi la faccia che facevano a questa roba i suoi " rozzi - amici
paraletteratura-ragazzi
Pagina 85
tonico sapore di prato fresco. (Voi mi domandate: «Ma questi ragazzi non facevano altro che passeggiare, mangiare e bere? E studiare?» Vi rispondo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 125
Lico e Martino. Martino sorrise con il sorriso di chi ricorda un pericolo passato e, mentre i ragazzi si facevano più attenti, disse: - Noi non
paraletteratura-ragazzi
Pagina 128
GLI ANGELI E I PASTORI. In quei dintorni c'erano dei pastori, che vegliavano e facevano la guardia al gregge. E un angelo del Signore apparve loro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 178
austriaci, facevano strage anche il colera e la fame; vennero inoltre a mancare le munizioni. La resa fu allora una dolorosa necessità. Dalle tre alte
paraletteratura-ragazzi
Pagina 242
con l'esercito regolare, e liberava le Marche e l'Umbria. Queste due regioni facevano ancora parte dello Stato della Chiesa. Vi erano di guarnigione
paraletteratura-ragazzi
Pagina 265
erano uscite da Pola con la scorta di molte navi minori, e facevano rotta verso l'alto mare. Albeggiava appena, quando i loro pennacchi di fumo furono
paraletteratura-ragazzi
Pagina 303
vittoria italiana provocò in Austria lo scoppio della rivoluzione: fu abbattuto l'Impero, ed i vari popoli che prima ne facevano parte formarono
paraletteratura-ragazzi
Pagina 308
Saltarono fuori, con grandi capriole e con grida che facevano sbellicare dalle risa, Baconchi e Rubino, due pagliacci. - Quello si chiama come te
paraletteratura-ragazzi
Pagina 42
dentro la bottega dell'erbivendola, e davanti a tutte le donnicciole che facevano la spesa, lo costrinse a domandar scusa della colpa che non aveva
paraletteratura-ragazzi
Pagina 51
circondata da un giardino, da un orto e un cortile dai muri alti ricoperti di edera ed ombreggiato da un albicocco, le cui frutta facevano gola a tutti
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
ragazzini, perchè, oltre alle calze, aveva messo, fra i suoi doni, anche un paio di guanti di lana, che a Valeria facevano proprio comodo, perchè
paraletteratura-ragazzi
Pagina 63
sa mai. Sorvegliamolo noi. E Marino disse: bisogna rendersi utili alla patria. Un po' scherzavano, un po' facevano sul serio. Cominciarono ad
paraletteratura-ragazzi
Pagina 80
del vento che tirava, facevano brevi galoppate, nitrivano, pascolavano l'erba del prato silenzioso. Fermo al punto d'avvio, con la faccia coperta a
paraletteratura-ragazzi
Pagina 24
, che l'anno prima v'erano andati con un grùzzolo di danaro. Dio mio, com'erano laceri, affamati, macilenti! Facevano pietà ai sassi. Il racconto dei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 45
37. La ignoranza. Un tempo quasi nessun contadino sapeva leggere e scrivere, e i conti si facevano con le dita. Si diceva allora che gli agricoltori
paraletteratura-ragazzi
Pagina 50
gridavano: — Arrenditi, ornino. — Bene, grasso! — Bravo il grasso! — e facevano il tifo per Massimo. Il signore distinto e milionario diceva con tono di
paraletteratura-ragazzi
pantofoline mi facevano male, e le belve mi volevano divolale. Ahimè! Ahimè! Cosí l'alioplano mio è volato via solo! Ahimè! Vollo l'alioplano!
paraletteratura-ragazzi
Pagina 69
sfilata, reggendo con le due mani un cartellone scritto a grossi caratteri. I ragazzi, mescolatisi tra coloro che facevano la rivoluzione, battevano le
paraletteratura-ragazzi
tenevano così fasciato? Le fasce, egli credeva, gli facevano male. E chiamava: - Mamma! Mamma! Fiocamente; non aveva forza di gridare. Chiudeva gli
paraletteratura-ragazzi
saputo ritrovare la strada per tornare addietro, se avesse voluto. Ma, a poco a poco, la curiosità di vedere come facevano la guerra lo riprendeva, e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 106
passavano zitti, sotto il sole, a piccole brigate. Parecchi facevano come aveva fatto lui: si sedevano, asciugandosi il sudore, accendendo la pipa o i
paraletteratura-ragazzi
Pagina 132
gli strilli che le facevano groppo alla gola.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 14
calza. Tante precauzioni le facevano fantasticare brutte cose e pericoli pel ragazzo e per lei. Perché compare Sidoro non mandava un uomo o uno dei suoi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 66
sputarli. Compare Sidoro lo tratteneva a stento. - Viva l' Italia! Viva l' Italia! - gridarono soltanto coloro che facevano la rivoluzione. E il gruppo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 78
pasceva il gregge. Tutti e due facevano offerte al Signore; ma Abele era pio nel suo cuore, Caino no. Perciò il Signore gradiva le offerte di Abele, e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 247
Anna d' Este. Fece l'ammirazione di tutta la corte per la facilità con cui rispondeva in greco ed in latino alle interrogazioni che gli si facevano. Il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 106
verbo parere col ripetere la particella pronominale nel caso che esso richiede e come facevano nel caso del verbo parere, così lo facevano nel caso di
paraletteratura-ragazzi
Pagina 178
, dove si facevano continui esercizj di lettere, e dove la Cristina leggeva spesso delle sue composizioni, con maraviglia di tutti. c'è chi la rimprovera
paraletteratura-ragazzi
Pagina 243
. Morto nel 1342 Pietro d' Aragona, e succedutogli Lodovico suo figliuolo, bambino di cinque anni, i baroni facevano e disfacevano, seguendone perciò
paraletteratura-ragazzi
Pagina 55
così una parola, quella, e una parola quell'altra, le alunne già raccolte nella sala, mentre aspettavano che cominciasse la lettura, facevano un
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
erano occupati a tagliar le zecche, colle forbici, perchè strappare non si potevano; facevano più male. E più ne tagliavano e più ne rimaneva da
paraletteratura-ragazzi
Pagina 281
accorsero da tutte le parti, e gli fecero ressa attorno. Lui cominciò: — C' era una volta un Re e una Regina, che non avevano figliuoli, e facevano voti e
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
e giungere presto a casa, ma allora sì che andava piano e che le gambe le facevano cicche ciacche. Basta, tutte le cose vengono a termine e venne a
paraletteratura-ragazzi
confidenza a nessuno e non facevano parlare di sè. La sora Maruzza era vecchia vecchia, la sera Leonora era vecchia anche lei, e al sor Ruggiero, che non aveva
paraletteratura-ragazzi
e i cortigiani non facevano che ridere, applaudire e cantare. Il Principino solo pareva un cadavere tanto tremava notte e giorno per l'amico. S'era
paraletteratura-ragazzi
preparato dalla cameriera, parte per la capitale, che era molto distante. Per tutto incontrava messi reali che facevano il bando. «Chi guarirà il
paraletteratura-ragazzi
raddrizzargliele, chi gli beccava il viso per fargli nascere baffi e barba, chi lo tirava per le spalle per allargargli il torace, insomma facevano a chi più lo
paraletteratura-ragazzi
Accademia della crusca
