lisci e altre sostanze di simil fatta, e non vi rubi la miglior parte d'un tempo prezioso e sacro ai doveri di sposa, di madre, di cittadina. Qui faccio
Pagina 40
, domiciliato nella Parrocchia di S. Samuele. — Che professione fate? — gli chiedono; ed egli: —Faccio delle figure.
Pagina 11
avrebbe potuto scolpirlo non direbbe una troppo grossa bestemmia. Sta seduto per terra, posandosi con il gomito destro sopra un dado, di cui le faccio vanno
Pagina 37
Adriatico. Nè gli faccio appunto di avere violato il principio della non sovvenzione alle linee parallele alle ferrovie; perchè codesto principio è solo
Pagina 3212
Faccio un'altra osservazione, ed è questa: che per le derrate di Siracusa, per i suoi vini eccellenti di cui è benemerito produttore anche
Pagina 3220
Io non faccio distinzione per alcuno; mi citi un esempio che io abbia accordato più di una volta la parola sullo stesso argomento.
Pagina 3221
Faccio osservare alla Camera che ieri, colla votazione dell'ordine del giorno proposto dalla Commissione, fu provvisto all'avvenire del servizio del
Pagina 3225
formula non includerebbe Bari, ma faccio osservare che anche includendolo il Governo ha la facoltà di mantenerlo o no; il che poi deciderebbe prendendo
Pagina 3227
Faccio solamente osservare che anche senza che l'onorevole ministro dei lavori pubblici avesse a varcare le colonne d'Ercole del suo collega delle
Pagina 3228
Io vedo nelle convenzioni linee non solamente servite convenientemente, ma anche largamente servite. Io non faccio confronti: i confronti sono odiosi
Pagina 3228
In quanto a ciò che disse delle ferrovie della Sardegna, faccio presente all'onorevole ministro che la ferrovia anche ultimata non può servire che ad
Pagina 3230
Io non faccio, signori, la storia delle sventure della città di Noto; io dirò solo che Noto, dopo 30 anni, ebbe tolta la sede del capoluogo della
Pagina 4118
istituita a Noto. La legge era votata! e quello che più monta, e per cui ne faccio domanda anche espressa all'onorevole presidente del Consiglio, si
Pagina 4119
energica protesta contro l'operato dell'autorità, e faccio notare che questa protesta fu redatta nelle stanze
Pagina 4139
patriottica e tranquilla come quella dei 29 maggio? È una domanda che io faccio. Ma se non lo è, perchè ciò si è permesso a pochi giorni di distanza
Pagina 4140
faccio appello a tutta la cittadinanza romana) e ninna violenza fu adoperata.
Pagina 4142
presidente. Domando alla Camera se gl'interroganti debbano rispondere, ma faccio osservare che sarebbe cosa contraria al regolamento.
Pagina 4160
Ora io faccio a me stesso questa domanda. Ma perchè un progetto di legge per tutte e due le linee mentre mi pare, come ha dimostrato l'onorevole mio
Pagina 4163
Il ministro dei lavori pubblici ha detto: Se una strada si deve fare, per una strada ci ho già la legge, faccio questa: se se ne dovranno fare due
Pagina 4169
Venturi. Io non ho che una raccomandazione a fare all'onorevole ministro, e la faccio in nome di Civitavecchia e in nome di Roma.
Pagina 4173
Una sola osservazione io faccio. Credete voi che i tre dibattimenti modifichino gli Italiani, i loro costumi e le loro abitudini? Mi pare che ciò non
Pagina 1489
Chi vuol venire agli uffici (non faccio accuse ad alcuno) ha il mezzo di studiare le leggi; e chi oggi non viene agli uffici, o chi in sostanza non
Pagina 1493
Un altro appunto io faccio alla legge che ci si presenta. Voi aspettate due anni per avere questi 440,000 fucili; ma avrete voi tempo di aspettare
Pagina 2119
Io non faccio commenti, solo dico che dobbiamo pensare e riflettere quale influenza abbia la nostra legislazione fiscale sulla moralità e sulla
Pagina 2124
144 milioni di cartucce, cioè 328 cartucce per ciascuno dei 440,000 fucili; ma io faccio un conto diverso. Ogni soldato mobilizzato ha bisogno di 238
Pagina 2127
La mia conclusione sarebbe questa; non ne faccio proposta: se la Camera crede accettare è padrona; se non crede, spendiamo pure tutti i 15 milioni.
Pagina 2129
eccellenti; io ne mangio a tutto pasto. Ma che noia! Alle dieci qui si va a letto, ed io faccio come gli altri. Sono già diventato un dormiglione. L'abitudine
agevolava la potenza del male. - Hai paura? ... Ti faccio schifo? ... - strillava Concettina, con voce strozzata da un gruppo di pianto. - Vuoi ucciderti
, stringendo il braccio di Renato con abbandono, incoraggiata dal buio, ella era tornata a scusarsi. - Non ci faccio una bella figura, lo capisco. Ma
sdegno tremendo, ma non contro di lei. - Sta' zitto! - gli rispose una volta. - Sta' zitto, o mi faccio saltar le cervella. - Ammazzati! - replicò il
! - sclamò con aria di cortese rimprovero. - E si è ingannata, e sta bene. - Fa per celia, per isvagarmi dalla mia fissazione; non è vero? - Faccio per
. - Povero William! - Mi sento vecchio, decrepito a venticinque anni. Senza famiglia, senz'affetti, senza speranze, senz'illusioni, che ci faccio fra
provo per lei -. E dopo una breve pausa soggiunsi: - Sono libero, solo, non ho parenti e possiedo una discreta fortuna. Faccio una vita ritirata, un po
alla sua gelosia, - Leggi - fammi il piacere, le dissi; - non lo faccio per te -. Appoggiai i gomiti sul piccolo tavolo lí accanto, misi la testa tra
qui: non dice nemmeno una parola! - I grandi spettacoli della natura mi rendono muto. - Oh, non le faccio torto dell'annoiarsi! - ella continuò. - Però
pianoforte, musica, libri! ... E poi, mi dai tu forse tempo? - Faccio quel che posso. - Fai troppo. Non è un divertimento salire cosí spesso fin