Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Facciamo  centodieci ...
 Facciamo  cento ...
anch'io.- Poi con voce più fioca, riprese: - Alla malora!  Facciamo  un po' di bene, almen nell'ultima ora... Don Diego... non
suo. Barbara si aggirava tra noi come un rinoceronte. -  Facciamo  la votazione, allora! Non può decidere tutto lui. A
Doveva essere per la paura di rimanere da sola. - Va bene.  Facciamo  la votazione, - ha concesso il Teschio. - Io dico che tocca
scuola l'ho raggiunto alla porta d'uscita dicendogli: - Ora  facciamo  i conti fra noi! - Ma lui ha affrettato il passo e, appena
del fienile", disse Raffaello. "E noi, se vuoi scommettere,  facciamo  con te a chi salta meglio la gora del mulino", dissero
che si perpetuano." Contestato (PM) il paradosso. Non  facciamo  che risalire sempre più lontano alle colpe, tralasciando
qui? - Io sono a casa mia. E tu chi sei? - Che t'importa?  Facciamo  il chiasso. - Facciamo il chiasso. E si misero a ruzzare
mia. E tu chi sei? - Che t'importa? Facciamo il chiasso. -  Facciamo  il chiasso. E si misero a ruzzare sul letto, con salti e
devo bere il primo. - Sono donna, perciò tocca a me. -  Facciamo  come l'altra volta; dividiamo le gocce. - Dividiamole; sarà
Quanto volete? - Trecento scudi e la briglia per me. -  Facciamo  duecentocinquanta. - Non cedo d'un soldo! S'avanzò un
- La briglia non la cedo a nessun patto. - Allora non ne  facciamo  nulla. E lo sconosciuto s'allontanò minaccioso. Il cavallo
tenerezza, che pare gli dicano: Non essere indiscreto o ti  facciamo  la festa. Innanzi di proceder oltre, conviene che qui
che mi ha preso. Il Re mandò a chiamare il contadino. -  Facciamo  un altro patto. Vorrei entrare nella Grotta delle sette
contadino che mi ha preso. Il Re lo mandò a chiamare: -  Facciamo  un altro patto. Dimmi il motto per riprendere le arance e
dei casi al secondo martedì dopo Pasqua. - Che cosa ne  facciamo  adesso di tutta questa roba? - disse il prevosto alla sua
e picchiando del mento sulla bocca del petto. - Che cosa ne  facciamo  di tutta questa roba? - rispose Marcellina con le mani
e spiegò la sua bandiera dell'Unione. "Scendete o  facciamo  fuoco!" ripete la voce. "Ve lo dicevo, O'Donnell che quei
condannato Harry O'Donnell.'' "Non lo conosco." "Scendete o  facciamo  fuoco.'' "Andate all'inferno!" urlò l'ingegnere furioso.
il presente e l'avvenire. I moderati non chiedono altro.  Facciamo  che questa lotta sia breve, sia decisiva, e sopratutto
lascino fare - voi vi fate beffe della diplomazia; noi ci  facciamo  diplomatici per ischermircene. «Ecco perché ci chiamate
so bene, ma se c' è un magnete permanente siamo a posto: lo  facciamo  galleggiare sull' acqua di una scodella e gli regaliamo la
la gente muore per un graffio: di setticemia o di tetano.  Facciamo  fermentare il loro orzo, distilliamo l' infuso e gli
fermentare il loro orzo, distilliamo l' infuso e gli  facciamo  l' alcool; magari gli piace anche berlo, anche se non è
figliuola. Ce la scambiarono quand'era in culla. Che ne  facciamo  di questo mostro? Io direi di farla ammazzare. Il Re non
gli disse: - Ora che abbiamo quest'altra figliuola, che ne  facciamo  di quel mostro? Io direi di farla ammazzare. Per amore di
giudicato forzato, e non se ne è saputo grado alcuno." Noi  facciamo  il dover nostro e ripetiamo il nostro grido; e se mai
m'ha favorito, dobbiamo essere marito e moglie. Dunque,  facciamo  così : il fuso lo tengo io, e quando torna tua madre,
sappia che filavo alla finestra, di domenica per soprappiù.  Facciamo  così, invece : io calo il filo, Vostra Signoria ci lega il
serpi. Lasciamo passar l' Avvento e Carnevale e subito  facciamo  le nozze. - Bene, bene ! - dissero tutti. Maricchia però
quel gran Signore in croce. "Io non ho bisogno di dirti che  facciamo  conto sulla tua sincerità, va bene, Berretta? Conosci don
che carte mi parlano?" "Senti, il mio bravo Pietro, noi non  facciamo  nessun aggravio a te. Sappiamo bene che sei un galantuomo e
scosse la lancia, dicendo ad Ugo: - S'incomincia bene.  Facciamo  suonare la vittoria nostra dalla bocca del nemico!
Janu - disse Pietro. - Si rideva ... di ... di ... -  Facciamo  buon fuoco, compare! - rispose Janu tranquillamente.
si è voluto scomodare ... - Non c'entrava, non c'entrava!  Facciamo  buon fuoco, compare! - Compare e comare si guardavano negli
lunga, dicono: "Fate quel che vi diciamo noi, non quel che  facciamo  noi!".» «Sono uomini anche loro ... » «Siamo uomini pure
ragione; ed è la stessa cosa. Con la scusa della ragione,  facciamo  però tante cose irragionevoli. Abbiamo inventato l'anima
Ecco qua la donna di bastone. Hai sonno, Vico? - Un poco. -  Facciamo  dunque i conti di banco. Tu mi devi ottocento lire: e poco
ci tutela i beni e le vite contro l'avidità dei contadini!  Facciamo  i socialisti, gli anarchici, i rivoluzionari per comodo
venisse a frapporsi e a troncar sul più bello la storia.  Facciamo  di necessità virtù, e vediamo che cosa succede di nuovo al
Dio vorrà, sarà altrimenti. - Allora, del matrimonio non ne  facciamo  nulla per ora. - Come piace a Vostra Maestà. Di tratto in
la notte no? Ancora, Maestà - Allora del matrimonio non ne  facciamo  nulla. - Come piace a Vostra Maestà. Gli anni passavano. Il
un orecchio alla toppa. - Non parlano più, - mormorò. -  Facciamo  la nostra comparsa: Surama mi rivedrà ben volentieri. -
detti sembra indispensabile come l' aria che si respira. Ne  facciamo  a meno benissimo, surrogando con graziose iperboli o
presa da un lieve tremore. - Tutto può accadere: non ci  facciamo  forti, core mio. Addio, a rivederci, me ne vado, debbo
e che è pigliata da un subitaneo pudore. - Enrico, non  facciamo  confusioni! Restiamo amici, restiamo quello che dobbiamo
domanda che idee ho! - proseguì come parlando a sè stessa.  Facciamo  una cosa, Enrico, mettetevi ne' miei panni, nella mia
per due, tre giorni, finché non avremo trovato un pretesto!  Facciamo  almeno le viste di dividerci amici. Sarò tranquilla; mi
e ti darò qualcos'altro! A buon conto, esci subito fuori, e  facciamo  i nostri conti." "Così dicendo, il capo-masnada sbottonò la
Re: - Maestà, ho il rimedio per guarir la Regina. Ma prima  facciamo  i patti. - Oh, bravo! Facciamo i patti. - Se nascerà un
guarir la Regina. Ma prima facciamo i patti. - Oh, bravo!  Facciamo  i patti. - Se nascerà un maschio, lo terrete per voi. - E
strappare di mano. L'inglese si rivolse al notaio: -  Facciamo  una nota. Sceglieremo due, tre periti. Se possiamo metterci
due veline, spazio due. Le detterò direttamente, così  facciamo  prima: i funerali sono dopodomani, e non possiamo perdere
pignolo, e fa correre dieci volte per niente. Guardi,  facciamo  così: io le lascio l' apparecchio, a sua completa
(scatto), ottava, ottonari (scatto); genere ... DID, sì,  facciamo  DID. SEGRETARIA Ma è un tema ... un po' arido, mi pare.
ecco qui; "Tebe, i Sette a": vuol vedere che due nomi ce li  facciamo  entrare? Guardi: "Ippomedonte e Capaneo per primi";
di lupini. - Riempile. Il Ministro, malizioso, disse: -  Facciamo  la prova. La prova riuscì male. Niente monetine. E Sua
io. E portò un altro paio di bisacce vecchie, rattoppate. -  Facciamo  la prova. Anche questa volta la prova riuscì male. Niente
piazza. - Non siete ancora pronte? ... - Che te ne importa?  Facciamo  il comodo nostro. Le gemelle erano cattive e maligne;
diceva di sì. - Tuo padre si lagna sempre; dice che non  facciamo  economia, che quel ragazzo gli costa un occhio, e che, se
convinto che presto o tardi questo desiderio verrebbe. Ma  facciamo  punto ed occupiamoci delle nostre provvigioni. - Spero che
no, signor Paolo, non parli così! Del bene e del male che  facciamo  siamo responsabili noi. - E di quello che ci costringono a
paga: muore, ma paga! - Che birbante di marito! - Non ci  facciamo  maestri di nulla, - sentenziava la portinaia,
tutto il perdono napoletano: - Signori miei, non ci  facciamo  maestri… Nell'appartamento del marchese Cavalcanti si
la tuba di felpa grigia, guardando Vito di traverso. -  Facciamo  la pace. Volete una pillola di scialappa? - gli disse Vito
andavano perdute fra la mota! ... "Al signore piace cosí;  facciamo  la sua volontà!" dico io. E, per passare il tempo, comincio
la pioggia, piú forte di prima! "Al Signore piace cosí;  facciamo  la sua volontà!" ripeto io ... E rientro, e torno a
giornate dal forte Speranza. - Se tutto procede bene e non  facciamo  cattivi incontri, fra una settimana potremo riposare su di
ne gettò due sul fiume. - In barca, - comandò poi - e  facciamo  molta attenzione ai ghiacci, poichè basta un solo urto per
orbi. Indoviniamo; lasciamo il tempo che abbiamo trovato;  facciamo  peggio. Parlo schietto, da medico che ha un po' di
ai clienti - se no, addio professione! - in certi casi  facciamo  come i bastimenti quando c'è tempesta; prendiamo il largo.
lo uccise. - Ora facciamo, dissi con nuovo coraggio,  facciamo  il caso opposto. - Sicuro, riprese il dottore, supponiamo
è troppo tardi per correggerli. Torniamo al nostro esempio,  facciamo  le migliori ipotesi, ammettiamo che quell'uomo superiore