Se la vita è un sogno, se la morte è un risveglio, facciamo di sognare dolcemente e di lietamente svegliarci.
paraletteratura-galateo
Pagina 371
d'aver diritto; se le cose non sembrano procedere come a noi pare giusto; se siamo ingiustamente giudicati. Ma facciamo di pensare un istante con la
paraletteratura-galateo
Pagina 51
melanconico immiserimento, ed ai farmacisti la soddisfazione di spacciare i loro rimedi miracolosamente ricostituenti. Noi donne, noi mamme, facciamo il
paraletteratura-galateo
Pagina 92
esigenze di chi ci ospita. Non prendiamo alla lettera la raccomandazione di «fare come in casa nostra»: non giriamo in déshabillé, non facciamo razzie nel
paraletteratura-galateo
Pagina 126
Pursuit sulla Divina Commedia rischia di creare molto disagio in chi non ha una cultura umanistica). Non perdiamo tempo in lunghi preparativi, facciamo
paraletteratura-galateo
Pagina 136
tazzina. Ma secondo me un «grazie» e un sorriso (come pure un «per favore» al momento di fare I'ordinazione) non sono mai di troppo. Non facciamo la
paraletteratura-galateo
Pagina 142
mano» al lavoro agricolo, facciamo solo quello che ci viene richiesto; a fine giornata, non lamentiamoci, non diamoci arie da duri del Far West e non
paraletteratura-galateo
Pagina 159
facciamo rumore per le scale e nei corridoi, non sbattiamo le porte, non chiamiamo gli amici da una stanza all'altra (proprio a questo scopo esistono i
paraletteratura-galateo
Pagina 160
, mancanza di attenzione, idee preconcette. Non bamboleggiamo, non facciamo capricci da vecchietti bizzosi. E non atteggiamoci a Madri e Padri (con la
paraletteratura-galateo
Pagina 20
nuovi - e neppure i «modesti» tratti di penna per cancellare titoli e appellativi: se no, che li abbiamo scritti a fare? Non facciamo come i
paraletteratura-galateo
Pagina 212
consiglio, anche se non ne abbiamo alcun bisogno, usare molti sorrisi, molti silenzi, molta buona educazione. Non facciamo domande imbarazzanti o
paraletteratura-galateo
Pagina 218
interlocutore che pensiamo non meriti tutta la nostra attenzione. Non facciamo ricadere sull'ospite/cliente i nostri problemi, quindi non lamentiamoci
paraletteratura-galateo
Pagina 220
l'aiuta a portare la borsa o i documenti; al massimo può - è un gesto di gentilezza, ma non è dovuto - cederle il passo su una porta. Non facciamo i
paraletteratura-galateo
Pagina 220
attesa, lo facciamo entrare per primo, ma se si è in molti, per motivi di praticità, entra per primo chi è più vicino alla porta (dicendo «Scusi») - Nei
paraletteratura-galateo
Pagina 222
poniamoci al centro dell'attenzione con esibizionismi e passi da virtuosi, non facciamo coppia fissa con l'unico/a altro/a all'altezza della nostra
paraletteratura-galateo
Pagina 235
Quando ci rapportiamo con persone disabili, spesso sbagliamo toni e modi perché ci facciamo cogliere dalla paura di non sapere come fare. Ricordiamo
paraletteratura-galateo
Pagina 29
o fa delle pause. Non interrompiamo sul più bello un aneddoto dichiarando: «È successo a me due anni fa...». Facciamo (poche) domande e solo i
paraletteratura-galateo
Pagina 32
diverso dal nostro, non criticando il modo in cui lo spende; non facciamo domande su investimenti e conti in banca degli amici, anche i più intimi; non
paraletteratura-galateo
Pagina 39
ciò che stanno facendo gli altri, bambini compresi, anche se quel che facciamo noi ci sembra più importante; non interrompiamoli se non è proprio
paraletteratura-galateo
Pagina 52
pasti vanno consumati separatamente, sarà sempre così (ma il menu sarà rigorosamente uguale, e ugualmente abbondante); non facciamo (e tantomeno
paraletteratura-galateo
Pagina 66
ansia chi chiama; -rispondendo al cellulare mentre stiamo conversando con qualcuno, gli facciamo capire che per noi è meno importante di chiunque ci stia
paraletteratura-galateo
Pagina 71
e argenterie in prestito, camerieri in guanti bianchi reclutati per la serata. Facciamo una riflessione prima di copiare pari pari da una
paraletteratura-galateo
Pagina 80
innocuo: siamo noi che ne facciamo, troppo spesso, un uso detestabile. Invece di maledirlo, impariamo a non lasciarcene condizionare e a non servircene
paraletteratura-galateo
Pagina 224
parla?» magari si seccano. Hanno torto: ma non facciamo tanto i difficili. Quale che sia la regola logica, capita che molte persone non ci pensano, e
paraletteratura-galateo
Pagina 224
ricorrenze), o per meriti particolari (non per le promozioni, che rientrano nei doveri normali) o per ispirazioni improvvise: perché negarcele? Ma non facciamo
paraletteratura-galateo
Pagina 47
loro diletti figli e bla bla bla? Se fate una cosa simile non ci sposiamo. Facciamo i concubini.» Il tono era allegro, ma la volontà di eliminare i
paraletteratura-galateo
Pagina 7
ascoltare dalla loro esperienza, dalle loro osservazioni e dal loro sano criterio! Quanto conforto nei nostri dispiaceri! Non facciamo dunque sentire
paraletteratura-galateo
Pagina 23
Lettere. La lettera può definirsi una visita che noi facciamo a un parente, a un superiore, a un amico lontano. Valgono quindi per essa in gran parte
paraletteratura-galateo
Pagina 140
pranzo, la padrona di casa gli cederà il posto a capo tavola e siederà alla, sua destra (A). E ora facciamo conto che una coppia di personalità, marito e
paraletteratura-galateo
Pagina 120
vita di campagna, forse un po' monotona, che noi facciamo, ti piace. Tuttavia se tu ci regalassi una settimana, ci faresti tanto felici..." ecc.
paraletteratura-galateo
Pagina 134
spese di coltivazione sono parimenti le stesse tanto nell'uno come nell' altro, e si ottiene un così diverso prodotto! Facciamo a cifre: un'ettara di
paraletteratura-galateo
Pagina 40
le cerimonie religiose. Attenzione al gesto di OK che facciamo unendo pollice e indice: per loro è un gesto estremamente volgare. ✓ Canada. Non
paraletteratura-galateo
Pagina 205
la propria vita privata fuori dalle mura dell'ufficio è forse una soluzione freddina ma anche la più pratica. Non facciamo differenze quando si tratta
paraletteratura-galateo
Pagina 211
. Non ci facciamo vilmente schiavi del nostro corpo. Se vi ponete nel caso di meritar questo biasimo, perderete gran parte di quella estimazione di cui
paraletteratura-galateo
Pagina 31
). Questa gente fabbricava autografi per i collezionisti delle posterità. Noi, piu modestamente, con le lettere d'amore non facciamo altro che mettere
paraletteratura-galateo
Pagina 242
Essendo le nostre parole uno de'mezzi per cui facciamo passare nell'altrui animo le nostre idee, é chiaro che di sensazioni spiacevoli possono essere
paraletteratura-galateo
Pagina 158
Molte volte noi diveniamo segno all' altrui spregio, non perché quanto facciamo sia spregevole in sé stesso, ma perché tale lo rendono le circostanze
paraletteratura-galateo
Pagina 85
. Tarantini N., Pinardi M.T., Il risveglio del corpo, Iacobelli, 2011. Turchet P., La Sinergologia, Armando, 2006. Valla F., Facciamo la pappa, Mondadori, 2011.
paraletteratura-galateo
Pagina 197
, quando riesciamo a scimiottare le signore straniere, lo facciamo a scapito del nostro carattere. Credano a me, signorine, non si lascino attirare da
paraletteratura-galateo
Pagina 80
Vediamo questi orecchini d'oro. Io ne ho un paio precisamente eguali. Mi costarono diciotto lire. Facciamo la tara del sesto, perchè v'è poca fattura, e
paraletteratura-galateo
Pagina 221
ne facciamo operando virtuosamente. La virtù dà fermezza e nobiltà al carattere, giusto e fruttuoso indirizzo alla vita, sublima le azioni anche più
paraletteratura-galateo
Pagina 68
; e che quando ciò facciamo, siamo buoni e simili a Dio. Il medesimo aggiungeva che ogni dovere riducesi ad amare il Signore sopra ogni cosa, ed il
paraletteratura-galateo
Pagina 7
, una produzione qualsiasi? accolgasi con perfetto silenzio: se si vuole anche, passi lo zittire; ma, qui facciamo punto, che in buona educazione, il
paraletteratura-galateo
Pagina 124
libertà, di progresso, d'industria, d'indipendenza, il popolo inglese; facciamo anche di ricordarlo, questo popolo, allorché si tratta del rispetto verso
paraletteratura-galateo
Pagina 249
dimandiamo, e per cagion d'essi oneste cose facciamo. TULLIO - Dell'amicizia. L'amicizia suona indulgenza, tolleranza, pazienza, anzi in fondo non è
paraletteratura-galateo
Pagina 82
gruppo con un gagliardetto glorioso, fermiamoci e facciamo il saluto romano; se incontriamo il S. S. Sacramento, inginocchiamoci. Salutiamo con un corretto
paraletteratura-galateo
Pagina 413
, facciamo che nelle manifestazioni la differenza quasi scompaia. Se per un motivo o per l' altro ci vengono affidati, usiamo con essi quella pazienza
paraletteratura-galateo
Pagina 201
stesse facciamo o diciamo, così che lo svolgere il filo delle idee, se la nostra occupazione è mentale, o il seguire il pensiero d'un autore, ci costa un
paraletteratura-galateo
Pagina 35
facilità, non solo quando hanno i denti malati, come facciamo noi, ma quando s'accorgono di svilupparli brutti e irregolari, o appena l' età li scalza dalle
paraletteratura-galateo
Pagina 583
facciamo fronte o tentiamo di ripararlo. Quindi più che la somma dei mali, avvezziamoci ad enumerare i rimedi e i conforti che possiamo opporre. Maria
paraletteratura-galateo
Pagina 686