- Sempre in faccende, don Saverio? ... Buoni affari, don Saverio! - Chi non lavora non mangia. Uuh! Uuh! ... Passa il lupo! - Era il suo grido
prosa letteraria
proprie e delle altrui faccende, che il povero pedone non si accorgeva della stanchezza e del sudore, e gli restava grato delle confidenze e del prestito
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faccia, perché venisse a darle una mano nelle faccende di casa. C'era sempre qualcosa da fare; ora mondare il grano da consegnare al mugnaio; ora
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