don Lorenzo, con indosso la veste rossa di flanella, che | Fabrizio | aveva avuto cura di riscaldare alla stufa, stava scrivendo |
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come i quattro poeti, di peso e di imbottitura diversa, che | Fabrizio | doveva far indossare a norma del termometro e del barometro |
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dove si parla del dominio dei pochi: e pochi istanti dopo, | Fabrizio | entrava colla posta del mattina, raccolta in un vassoio |
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andava spropositando? disonore di chi e di che? Quando | Fabrizio | entrò colla scodella del brodo si spaventò nel vedere il |
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- Mai la paura d'un uomo aveva parlato con piú coraggio. | Fabrizio | finse acconciarsi e disse: - Come vuole, signor conte. Del |
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nascere dal grembo d'una nobile Magnenzio. Si precipita . | Fabrizio | lasciò il conte in preda alle sue smanie piagnucolose, e |
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misteriosa dolcezza che hanno le umane consolazioni, quando | Fabrizio | con un passo sospettoso entrò a farle vedere la |
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o di ricatto. Comeché io possa ." - Signor conte - disse | Fabrizio | entrando col suo passo soffocato: - questo signore ha una |
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parola al signor conte . Il conte accostò il biglietto, che | Fabrizio | gli offrí, al lume della lucerna e lesse il nome |
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tremante fino a toccare il bottone del campanello, a | Fabrizio | che comparve sull'uscio, chiese: - È tornata la signora |
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Donna Cristina era appena tornata dalla conferenza, quando | Fabrizio | venne ad avvisarla che il conte aveva bisogno di parlarle. |
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un aristocratico, indovinò quel che poteva essere accaduto. | Fabrizio | non osò disingannarla. Si può immaginare che cuore fosse il |
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giorno, che moriva dietro la piccola pineta del giardino. | Fabrizio | e un altro servitore piú giovine, nella sobria livrea color |
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contessa era subito scomparsa, ma rientrava poco dopo con | Fabrizio | a dire che non c'era nulla di grave. La donna di guardaroba |
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ove era un edificio della famiglia Faroldi. _ Al tempo di | Fabrizio | Bossi, vicario di provvigione, fu collocato sulla torre |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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o con un caffè all'ovo,o con una tazza di cioccolata che | Fabrizio | gli portava in camera, a seconda delle esigenze dello |
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potevano ispirare quel che non avevano mai provato. Mentre | Fabrizio | serviva il caffè nelle belle chicchere di porcellana, |
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senza voltare il viso dal fuoco gli disse: - C'è stato | Fabrizio | con una lettera della contessa per te. - Dov'è questa |
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