La iscrizione dell'ipoteca si fa a cura e spese del notaro. La rinnovazione si fa d'ufficio dal conservatore delle ipoteche a spese del notaro.
È approvata l'annessa tariffa, la quale fa parte integrante della presente legge.
ne fa le veci.
Chi fa indigestione o si ubriaca, dimostra di non saper mangiare, nè di saper bere.
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Quando una salsa è stata legata, non si fa più bollire, poiché il torlo dell'uovo formerebbe grumi. Marinare. Conciar con sale, pepe, aceto ed erbe
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Si fa allora uno sciroppo con 125 grammi di zucchero biondo, o bianco, per ogni quinto di litro d'acqua, pari ad un bicchiere comune.
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33. Allodola arrosto. — Se si fa arrosto non si vuota; ma se ne asporta solamente il gozzo, mediante una piccola incisione pel lato sinistro delle
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Tra i frutti che ornano la tavola l'ananas, o abacax., è il più distinto. Intiero, non fa pompa di sè che alle frutta, nei desinari di grande gala.
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Lo zucchero col sugo si fa cuocere fino a che si faccia denso e vi si uniscono le bucce, senza, però, farvele bollire.
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Da noi è raro trovare delle aringhe fresche; ma quelle salate e affumicate abbondano e se ne fa un gran consumo.
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Il burro del commercio è spesso sofisticato con la margarina, che se non fa male, non fa neppure bene; non è... burro, ma grasso animale. Meglio del
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120. Cardi in stufato. — Di questi derivati dai carciofi si fa un uso abbondante nell'inverno, quando in generale le verdure e i legumi freschi
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L'intingolo si fa anche senza patate, ed è semplicissimo: basta sopprimere le patate!...
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177. Cavolfiore al forno. — Si fa lessare come quello destinato a ricevere una crema e si fa passare alla teglia.
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178. Cavolo ripieno. — Il cavolo si fa anche ripieno e non occorre possedere un palato facile per trovarlo buono.
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Questi dischi s'impregnano del liquido e lo sciroppo, raffreddandosi, fa sì che si riduce leggermente di volume e i dischi sono attirati nell'interno
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è un ottimo depurativo del sangue; fa bene alle persone afflitte da malattie della pelle; però è pesante ed indigesto.
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«Spennacchiato il fagiano, dice Savarin, si tratta di addobbarlo, ciò che si fa nella maniera seguente:
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Si tenga a mente che il fegato si sala quand'è cotto; e chi lo sala prima, o lo fa cuocere troppo, lo renderà duro e perciò immangiabile.
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Ogni erbaggio, rosolato appena nel burro o semplicemente lessato, fa buona lega con la frittata, che dall'erbaggio aggiunto prende il nome. Così, si
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Frittata al prezzemolo. — Si fa appena rosolare nel burro il prezzemolo tritato e vi si aggiungono le uova sbattute.
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Si fa la polenta nell'acqua e nel latte, e si sala. Quando è a mezza cottura si leva dal fuoco per aggiungervi il formaggio tagliuzzato, e il burro
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Si fa anche alla graticola e allora si serve con una salsa di capperi, o una salsa remoulade
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Prima di deporre le uova è abbastanza buona; ma dopo si fa magra ed è quasi insalubre. Si prepara e si cucina come l'anguilla.
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Si fa bollire l'acqua per cinque minuti e durante l'ebollizione si spinge giù il tubetto di cristallo che è al centro del tappo. Si fa allora bollire
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389. Marzapane alla reale. - Il marzapane è un dolce delicatissimo. Ecco come si fa:
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414. Minestra magra di cavolo. - Si fa come la precedente; ma si sopprime brodo, estratto e lardo, raddoppiando la quantità di burro, e salando un
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asciutte al sole, al riparo dal freddo intenso, dall'umidità, dall'eccessivo disseccamento e dalla luce. La luce fa inverdire le patate, e fa
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Alla voce Pasticcio di piccione ho detto come si fa la pasta pe' pasticci moderni, entro i quali si possono cucinare piccioni, polli, cacciagione
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Marmellata di pesche. - Si fa come la marmellata di albicocche; ma senza aggiungervi le mandorle dei noccioli.
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519. Conserva o marmellata di popone. - Col popone si fa una conserva o marmellata, ch'è quanto mai squisita e delicata.
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Talvolta l'abuso del ribes rosso fa comparire bollicine nella retrobocca.
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Dopo una brevissima ebollizione si toglie il ribes e lo sciroppo, collocato al fuoco, si fa ridurre di bel nuovo.
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553. Risotto con piselli. - Il risotto co' piselli è una minestra asciutta; ma si fa anche col brodo, ed è gustosissima.
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584. Salsa calda per cavolfiore e (Cavolfiore alla salsa). - In una casseruola si sciolgono 100 grammi, di burro in cui si fa diluire un cucchiajo da
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603. Salsa agro-dolce magra. - Si fa come quella grassa; ma invece di brodo grasso, si allunga con brodo di magro.
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La radice, affettata sottilissimamente, si serve come insalata, cotta o cruda; e se ne fa anche una purea.
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Lo sparagio è sano e squisito e fa bene ai biliosi.
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Sarà; ma io ne gustai molti, intieri e punto indigesti, a Pescara, sull'Adriatico; e non costavano così cari, come lo fa supporre l'ottimo signore de
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Allorchè lo storione rimonta i fiumi si fa grasso e la sua carne è di una delicatezza senza pari. Quando lo storione è intiero si fa a lesso.
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Oh, la magica parola, che fa diventare gli occhi lustri e sbattere la lingua ai ghiottoni! Potrei aggiungere altre esclamazioni, ma... restiamocene
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A preferenza il tordo si fa allo spiedo, avviluppato in una fetta sottilissima di lardo. Si cuoce in venti minuti.
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S'impasta tutto con la ricotta; si fa una pasta simile a quella per gli agnellotti (si guardi come si fa) e con un bicchiere, o con uno strumento
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Quando la costoletta è cotta completamente da una parte, si volta e si fa cuocere dall'altra: si sala e si serve.
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Si fa con uova e vino bianco. E si fa in varie maniere; ma qui riporto la più usuale.
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L'abuso dello zucchero, però, stanca le vie digestive; fa perdere l'appetito; irrita gli intestini e provoca gravi infiammazioni dei medesimi.
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Ma la madre di Ugo arditamente si fa a pié della scala, e scaglia l'oltraggio.
La donna fa l'atto di lanciarsi fuori del padiglione. Rattenuta, ritrascinata, rovescia il capo indietro a scorgere di là dai cancelli chiusi la
Subitamente Parisina scoppia in un gran pianto. Intorno al pianto si fa grave silenzio. S'ode nel silenzio venire dall'interno della loggia più
Appare Ugo d'Este, con la faccia ardente, con la spada in pugno levata. Come Parisina lo scorge, fa l'atto di balzare verso di lui; ma si rattiene.