Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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in capo a Centovite la corona reale, dicendogli):  Fa  bene e scordatene! Fa male e pensaci!
la corona reale, dicendogli): Fa bene e scordatene!  Fa  male e pensaci!
 fa  piacere a Sua Maestà ...
 fa  venire anche agli altri, Vostra Maestà!
sé): Già! Già! Io tremo dalla paura! Poco  fa  qui c'era qualcuno ... invisibile! (Prorompendo) Ah,
sporca di mota, coi capelli arruffati, piagnucolante.  Fa  un grande inchino.)
la Reginotta ... Tornerò domani. (Va via. Il carnefice  fa  lo stesso portando con sé le teste, il ceppo e la scure.)
la corona reale anche sul capo della figlia):  Fa  come tua madre e non sbaglierai! (Riprendono le deliziose
alle udienze reali ... Il vedere mangiar troppo mi  fa  nausea! E il Re, invece, non sa far niente se non
famiglia è il matrimonio. Lega per la vita due esseri e li  fa  felici se veramente meritano d’esserlo. Dico «se lo
Si spedisce gratis il catalogo dei vari articoli a chi ne  fa  domanda per lettera.
questo tempio si  fa  menzione fin dal secolo XI come fondato da donna di
l'acque tranquille le increspa e, alzando il volo, vi  fa  cader scintille. Libellule e farfalle i fiori hanno
incaricati si ricevono in deposito effetti da viaggio, e si  fa  ripulitura d' abiti e di scarpe. _ Pel deposito di effetti
la tempesta viene la calma! Tre giorni  fa  il cielo era cupo, ora invece è sereno. La pace è conclusa,
Reuccio e la posa sopra uno dei tronchi stesi per terra;  fa  la stessa operazione alla Reginotta, e da un albero stacca
bambina qualunque, ma che discorre in bolognese in modo che  fa  proprio ridere, perché non ci si capisce niente. Tutti in
e non artificio; non poteva essere scritto che così. Mi  fa  pensare a una certa galleria che è stata scavata secoli fa,
quello di dicembre, perché c'è il Natale e Caterina  fa  sempre due bei budini, uno di riso e uno di semolino perché
a posta per loro! (Prende per mano il Re e la Regina, e li  fa  rizzare in piedi.) Ho visto, ho sentito quel Mago
Maria Maddalena come l'è scur. Ehi, sor cap, el droppen de  fa  rostì la rostisciana lor sciori, l'oli di lampad? Signori
prevost el gh'à un valtellina, un vero vino benedetto. LEI:  Fa  piasè, di no su di spegasc. É gh'è ancamò el me miscin?
: Cara, cara el me borlin. NARCISO: El mancava domà lu per  fa  l'arca de Noè. Minga assee di caneritt, di gajnn, di
el gh'aveva denter un certo gas acetilene. ( siede ) LEI:  Fa  no el salam. Guarda che te se settet sui me' fior. Tiret
nel mezzo e un mazzo di fiori. Un idillio soave! LEI:  Fa  piasè, parla pu italian, se no disaran che t'è bevuu...
passa Affori, passa la Bovisa, e num... chi dorme non  fa  peccato. El mal l'è ch'è passaa anche la Bulona... senza
là al scur? Del resto ogni lasciato è perso... MARIANNA:  Fa  no el moscardin con quella panscietta che par el baril
spirito è pronto? MARIANNA: Va a ciappà dell'aria: lassem  fa  un visorin, una ragnera de sogn... Ne podi pù. NARCISO: Ah
faremo una bella dormidona con tutt quel bianco e rosso che  fa  la gibigiana. Ma niente vagone, Narciso stasera viaggia in
te faroo un collarin ross, con taccaa on campanellin... che  fa  din... din... ( dorme ) No, no, zio, l'è trop... preferissi
trop... preferissi la mitria... l'è la mia passion... Che  fa  din din... Suona la campana Marianna non sente NARCISO:
fasso mi? LUIGI: Non ha visto lei una signora giovine poco  fa  qui in sala? LA BALLANZINI: Una sciora giovina, in sala
e sciorina in compagnia! Brutt moster! scommetti che l'à  fa  a posta, a lassam dormì per viaggià colla donna d'altri. Ma
venire con manico scopa. LUIGI: Signora Ballanzini lei  fa  torto a me, a mia moglie, a suo marito e anche un poco a
suonatrice di campane, ma il cembalo, dice lei, el ghe  fa  nass i sciattit in del venter... MARIANNA: Questa è vecchia
per la stanza in preda a un dolce orgasmo ) Chissà come l'è  fa  sto coeur, Narcis... Te seret nassuu per fa el papà di
Chissà come l'è fa sto coeur, Narcis... Te seret nassuu per  fa  el papà di trenta fioeu... Va là, che te set un fieu
Ballanzini che dopo aver contemplato un istante la scena si  fa  a battere sulla schiena del marito ) LA BALLANZINI: Uno due
Ballanzini. LA BALLANZINI: Oh el sem che l'è bravo monsù de  fa  i compliment ai sciorinn... NARCISO: Volevi, cara moglie,
di Dio su una strada? La carità cristiana... LA BALLANZINI:  Fa  minga la dottrina del diavolo... Se permetten parli mì. Il
MENICA: Che miracol... GAITAN: El miracol dell'acqua che  fa  diventà gioven i donn. MENICA: Te set mat? GAITAN: Sont
E minga content de vess scappaa, el troevi chi a  fa  el gibigian e a batt el temp colla bocca averta come on
vegneret a ca a scenna... GAITAN: Acqua della Rupe di Mosè  Fa  un miracolo per me... ( versa l'acqua in testa alla padrona
degno delle nozze reali ... (Il Gran Mago alza le braccia,  fa  dei segni in alto e in basso e attorno, e, tutt'a un
a procurarsi col lavoro la sussistenza. L'ospizio  fa  aperto il 1o gennaio 1771, e venne poscia ampliato con
fede con la formola ingiunta da V. S. Se ricusano, li  fa  battere ben bene mentre che si accende il rogo.
militare, ove una metà del popolo è schiava e l’altra metà  fa  giustizia, bastonando gli schiavi quando hanno l’ardire di
sopra l'esito della guerra. Nell'anno 1864, idi primavera,  fa  abbellita da verdi zolle ed alberi e sedili a cura del
riuscito a penetrare il senso di poche fra le sue liriche;  fa  eccezione questa "Fuga di morte". Leggo che Celan l' ha
Ricordiamola questa recente storia: poi ditemi come si  fa  a non intingere la penna nel fiele, a non temperarla col
tutte le leggi umane, ad ogni diritto  fa  riscontro un dovere. Ma il bimbo, piccino, inconsapevole,
fragile come il vetro, ed imperioso come un sultano,  fa  eccezione alla legge generale. Per lui tutto è diritto,
commoventi quelle note scordate d'una vocina di bimbo! Mimì  fa  il suo ingresso in sala nelle braccia della nutrice.
contorcimenti. Il sacerdote intuona le litanie, il pubblico  fa  coro. Quelle voci alte, discordi, stonate, offendono il
e nascondilo sotto il tuo letto. Maurizio Del Ponte  fa  la guardia: se senti gridare: "Calpurnio!" lascia andare il
dalle vampe bionde, che non mi brucia, mi consola, mi  fa  sognare. Ma non basta! Ma non basta! Ho un maturo, bollente
del Nord, le nere foreste degli abeti, cui l'uragano  fa  torcere i rami come braccia di colossi disperati; mancano a
ardente, secca, eternamente lucida, eternamente bella che  fa  vivere l'uomo nella gioia o nel dolore della realtà. Lassù
carattere profondamente umano, profondamente sensibile che  fa  loro superare lo spazio ed il tempo. Soltanto, per
i due amanti giungono al lido divino un sussulto di gioia  fa  fremere la terra, la terra nata per l'amore, che senza
la nostra città ebbra di luce e folle di colori: è lei che  fa  brillare le stelle nelle notti serene; è lei che rende
che rende irresistibile il profumo dell'arancio; è lei che  fa  fosforeggiare il mare. Quando nelle giornate d'aprile
quando un rumore di baci, indistinto, sommesso, ci  fa  trasalire, sono i suoi baci; quando un fruscìo di abiti ci
trasalire, sono i suoi baci; quando un fruscìo di abiti ci  fa  fremere al memore ricordo, è il suo peplo che striscia
spaventosa, è il suo fuoco che ci abbrucia. È lei che  fa  impazzire la città: è lei che la fa languire ed impallidire
ci abbrucia. È lei che fa impazzire la città: è lei che la  fa  languire ed impallidire di amore: è lei la fa contorcere di
è lei che la fa languire ed impallidire di amore: è lei la  fa  contorcere di passione nelle giornate violente dell'agosto.
e la Commenda, ecc. Quando nella sosta che un forestiere  fa  in Milano, egli vegga annunciato uno spettacolo nell'Arena,
*) L. 5 Teatro R. della Canobbiana L. 1,25 Quando vi si  fa  musica L. 2 Teatro Carcano . 1,50 Teatro Re vecchio) L.
gran sala del R. Conservatorio. _ Nelle sere d' estate si  fa  musica nel giardino dei caffè Cova in via San Giuseppe, in
In questi geniali ritrovi il gentil sesso milanese  fa  pompa di bellezza e d' eleganza. _ Dalle ore 3 alle 4
giorni dell'estate il corso delle carrozze sui bastioni si  fa  dalle ore 7 alle 9 pomeridiane. _ Luogo di passatempo pel
dall'abituccio strano: e talvolta lo ingiuriavano, come  fa  spesso la plebe contro persona debole ed inerme. Quando 'o
della fanciulla borghese che lavora all'uncinetto e le  fa  pungere il dito; è lui che fa traboccare il brodo dalla
che lavora all'uncinetto e le fa pungere il dito; è lui che  fa  traboccare il brodo dalla pentola ed il caffè dalla cogoma;
il brodo dalla pentola ed il caffè dalla cogoma; è lui che  fa  inacidire il vino dalle bottiglie; è lui che dà la
ammiseriscono e muoiono; è lui che pianta il prezzemolo,  fa  ingiallire la maggiorana e rosicchia le radici del
la vendita in bottega va male, se il superiore dell'uffizio  fa  una rimenata, se un matrimonio stabilito si disfà, se uno
irresistibili, mette il profumo nel fazzoletto, e si  fa  arricciare i capelli, rincasa a tarda notte, col volto
un pizzicotto alla serva MariaFrancesca; è il folletto che  fa  cadere in convulsioni le zitellone. È il munaciello che
per nove giorni, perché mandi loro il marito che si  fa  tanto aspettare; è per questo che il disperato giuocatore
è per questo che il disperato giuocatore di lotto gli  fa  scongiuro tre volte, per averne i numeri sicuri; è per
umana, dolente e rabbiosa; un'anima che ha un pianto e  fa  piangere; che ha sorriso e fa sorridere; un bimbo che gli
un'anima che ha un pianto e fa piangere; che ha sorriso e  fa  sorridere; un bimbo che gli uomini hanno torturato ed
Il suo materialismo, anzi meccanicismo, è candido e ci  fa  sorridere, ma affiorano qua e là intuizioni sorprendenti:
Al bambino violentato, gli diceva: Vedi, questo  fa  il ragazzo. Come un ammaestramento. Con naturalezza e
ammaestramento. Con naturalezza e semplicità, con orgoglio.  Fa  quel liquido biancastro spumoso, come la donna fa il latte.
orgoglio. Fa quel liquido biancastro spumoso, come la donna  fa  il latte. Coppia di quindicenni: associazione per
modifica: " Tré sono i potenti, il Papa, il Re e chi non  fa  gnenti." Il Re non c'è più, rimane il Papa?, ma non
ritinto che viene dal professor Perussi, dove anche lui  fa  una cura elettrica ma tutta diversa dalla mia perché lui fa
fa una cura elettrica ma tutta diversa dalla mia perché lui  fa  i bagni di luce, mentre io fo il massaggio... o per dir
io. Bisogna sapere prima di tutto che il bagno di luce che  fa  il signor marchese consiste in una specie di cassa
che rimane accesa e nella quale dicono che il malato  fa  il bagno, mentre invece non si bagna per niente e resta
XIV. In fondo alla via Rugabella sorge una colonna; essa  fa  innalzata nel 1613, e detta di San Senatore. Rappresenta
ci si  fa  davanti la bella regione in cui l’uomo crebbe più grande
e nuove, memorie di prepotenza e prepotenze viventi. Se ti  fa  fremere il grido lontano dei miseri che la fiera
MENICA: Te fariet morì un sass. Cunta su... GAITAN: Ma  fa  citto ve'... se sa mai... Mi seri su a specciai quand senti
che la dorma eh, eh MENICA: Te set sicur de 'vè minga  fa  on sogn...? GAITAN: Sogni no come l'è vera che ti set
el latt sul fornell... MENICA: Mi gh'ò un ascia de reff de  fa  giò. NARCISO: (di dentro) Menica. GAITAN: Te sentet? el
NARCISO: A proposito di bottiglie, tacca la carettella e  fa  una corsa a Affori dal Borella ch'el te consegnerà dodes
subet perché spetto gent a colezion. Nella stessa strada  fa  la spesa come se fussem quatter a tavola... un pasto
subet a dagh el bon giorno. NARCISO: Ti prepara el caffè; e  fa  giò un po' de polver ( Menica mette a posto le sedie ed
una curiosità straordinaria. Vuol saper tutto quello che si  fa  in casa e tutto quello che si dice di lui, e per questo mi
allo scoppio di un' arme da fuoco, al getto di un grido, si  fa  udire in un angolo del cortile, aperto da un lato, e viene
deserte isole del Gange. Suyodhana! ... Ecco un nome che mi  fa  battere il cuore: ecco un uomo che vorrei vedere. Addio,
Metello! Anche oggi mi ha portato a veder Roma e questo mi  fa  piacere, ma lui ci mette tante spiegazioni, che è una cosa
sorella di Collalto, è molto brutta e molto uggiosa, e non  fa  che sospirare e discorrere col gatto e col canarino; però
romanzi s' è formata una generazione di europei. Il primo  fa  piazza pulita: i fenomeni paranormali non esistono.
autorevole quotidiano svizzero ha pubblicato qualche anno  fa  la notizia che la Roche (sì, la nota industria
può essere riprodotta, in Europa o in America o in Cina, si  fa  ridere dietro. Eppure ... eppure i fenomeni non
Il fisico giustamente li trascura, perché, come non si  fa  scienza sull' individuo, neppure la si fa sui fatti
come non si fa scienza sull' individuo, neppure la si  fa  sui fatti saltuari ed erratici: però non li dimentica.