Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Cipí... cipí... — piagnucolò, — ... mi  fa  male qua, mi fa male qui! Mamma passera lo riportò dentro.
Cipí... cipí... — piagnucolò, — ... mi fa male qua, mi  fa  male qui! Mamma passera lo riportò dentro. — Vedi che cosa
dentro. — Vedi che cosa succede ai disubbidienti? — Mi  fa  male qua, mi fa male qui, — ripeteva Cipí rannicchiato
che cosa succede ai disubbidienti? — Mi fa male qua, mi  fa  male qui, — ripeteva Cipí rannicchiato sotto l'ala della
spaventato e gridò: — Mamma! — Che c'è ancora? — Chi è che  fa  tum tum, tum tum? La mamma sorrise: — E il mio cuore. Ma
TELEGRAMMA DEL SIGNOR MONEYMAKER  FA  L'EFFETTO DI UNA BOMBA ATOMICA. IN PIÚ SUCCEDONO ALTRE COSE
anni. Adesso vive a Novara con la moglie Marianna, che  fa  la fotografa, con la figlia Martina, che fa la studentessa
Marianna, che fa la fotografa, con la figlia Martina, che  fa  la studentessa e la violinista, e con i gatti Simba e
SE NON VENISSE POI IL CAPITOLO VENTINOVESIMO... E QUI  FA  DI NUOVO CAPOLINO UN PERSONAGGIO DI CUI CI ERAVAMO QUASI
SEGANTINO  FA  AMMENDA ONOREVOLE PER LO SCOMPIGLIO CHE HA PROVOCATO NEL
tutto facile. La pigrizia cammina adagio, e la povertà  fa  presto a raggiungerla. La chiave che sempre si adopera è
se corre, si mantiene limpida e buona; se ristagna, si  fa  torbida e limacciosa: così l'anima col lavoro si conserva
di vizi, come l'acqua stagnante di insetti schifosi. L'ozio  fa  al corpo ed all'anima ancora peggio che il riposo all'acqua
è guida alla virtù. L'ozio avvilisce l'uomo: il lavoro lo  fa  stimato da tutti. Ascolta, giovinetto, i buoni consigli di
Perchè si fuma? Duecento anni  fa  non si conosceva tra noi l'uso del tabacco: oggi il fumare
di aver aria d'uomo, e valere qualcosa di più. Il tabacco  fa  bene? Puoi giudicarlo dagli effetti che produce in chi fuma
alcune boccate il fumatore sente mancargli le gambe, si  fa  pallido, un sudore freddo gli corre in tutto il corpo, la
altresì la circolazione del sangue e la respirazione;  fa  danno alla vista; annerisce i denti; rende l'alito
il bicchierino d'acquavite. Un vizio tira l'altro e chi ne  fa  le spese? La salute, e la borsa. Il tabacco fa male agli
e chi ne fa le spese? La salute, e la borsa. Il tabacco  fa  male agli adulti, malissimo ai ragazzi. In questi contraria
e starai molto meglio. Un soldo di tabacco al giorno  fa  una spesa di 18 lire all'anno. Bada che, presa l'abitudine,
SAREMMO RIMASTI A BOCCA APERTA VEDENDO QUANTO SCALPORE SI  FA  AD AMBURGO INTORNO AL DERBY DELLE CASSE DA SAPONE.
Marzo è tutto un fiorire di violette. La campagna  fa  le prime prove e butta fuori una lanuggine verde a raso
al lavoro, cantano mentre lavorano. E il coro degli uccelli  fa  da accompagnamento.
dal terreno; una parte torna al cielo come un fumo che, se  fa  caldo, non si vede è vapore. Se fa freddo, si vede
come un fumo che, se fa caldo, non si vede è vapore. Se  fa  freddo, si vede
e anche gli orecchi, per pulirli dal troppo cerume. L'acqua  fa  alla pelle lo stesso bene, che fa l'aria ai polmoni. Bada
troppo cerume. L'acqua fa alla pelle lo stesso bene, che  fa  l'aria ai polmoni. Bada alla testa: se non usi il pettine,
certe bestioline schifose, che non voglio nominare.  Fa  qualche volta il bucato generale nell'acqua corrente. Il
vero; però devi rimetterti ai consigli di chi ti ama. Chi  fa  l'obbedienza, non isbaglia mai: invece ai disobbedienti,
di un difetto, o li rimproverano di qualche mancanza. Come  fa  male il vederli insofferenti della correzione! Come fa pena
Come fa male il vederli insofferenti della correzione! Come  fa  pena il vederli ingrugnati! Guarda il cane: se il padrone
poco prima avute, corre da lui, gli salta addosso, e gli  fa  feste. E non è che un cane! Venite qua, ragazzi permalosi,
(fig. 34) ai piedi dell' Etna. Messina non molti anni  fa  venne distrutta da un grande terremoto; ma è già risorta
a me gli vorrò anche più bene. Ora gli domando: «Quanto  fa  sei per sei?» Trentasei. Non glielo domando perchè se no
chiamato Pitagora), gli domanderò: «Quanto  fa  sei per otto? Quarantotto. No, perchè se no mi risponde
mi risponde «Asino cotto!». Come fare? Gli domanderò quanto  fa  cinquecentoquarantaquattro moltiplicato per duecentosedici:
suo podere, dal mattino alla sera. Questa scrittura ei la  fa  ogni sera, in dieci minuti, ed alla domenica riporta questi
quanto giovi. Senza conti chiari e precisi, il coltivatore  fa  la figura di un cieco che va in giro senza bastone. Crede
i fatti suoi. Eccoti un buon consiglio. A giudicare ciò che  fa  bene o male all'anima, consulta la coscienza; e per ciò che
bene o male all'anima, consulta la coscienza; e per ciò che  fa  bene, o male alla borsa, consulta l'aritmetica.
dunque, o fanciulli. Il fanciullo che prega dà lode a Dio,  fa  sorridere Gesù, dà letizia agli Angeli, dà refrigerio alle
Angeli, dà refrigerio alle anime dei suoi poveri morti,  fa  contenti i suoi genitori, abbellisce tutta la sua giornata.
Essi ignorano che «il primo guadagno sulle bestie si  fa  il dì della compra, con lo spendere bene; e il secondo si
il dì della compra, con lo spendere bene; e il secondo si  fa  nella stalla, col nutrirle anche bene». L'alimentazione del
del bestiame varia con la stagione. D'inverno si  fa  in gran parte con foraggi secchi. In primavera si passa ai
o meteorismo, e quindi la morte quasi immediata, se non si  fa  in tempo a combatterlo e dissiparlo con opportuni rimedi.
fermava, e tutti i signori chiedevano: — Ma chi mai dunque  fa  chicchirichí? Ma chi? Ma chi? — Insomma, fu un vero
buccia di cipolla, che, messa sotto al cuscino la notte,  fa  fare dei bei sogni. E infatti Paolo Pietro sognò che il Re
quando le goccioline diventano troppo grosse e pesanti. Se  fa  molto freddo lassù, invece di cadere acqua, cade neve,
c'è da scegliere quanto si vuole, e mangiar bene. Ma  fa  la scelta chi può; e tu non puoi: sulla tua tavola non
la settimana, un po' di carne. Non è quel che si mangia che  fa  bene, ma quel che si digerisce. Per digerire facilmente i
mangiare in fretta e in furia; non è buona creanza, e ti  fa  male. Mangia con moderazione d'ogni sorta di frutta. Bada,
BEFANA FASCISTA La Mimma  fa  i capricci. Si rifiuta di seguire i fratellii al Gruppo
trasognata, cercando la Befana tra la folla. Dove sarà? Si  fa  coraggio e lo chiede alla bella signorina che le porge una
— L'isola è occupata, signore. Ma lei può sbarcare, perché  fa  parte della famiglia. Altre istruzioni le saranno
dei fatti, veri, che furono scritti tanti e tanti anni  fa  nella Bibbia, o Libro del Signore. Impareremo così a
alla vita! Quanti risparmi, quante privazioni non  fa  egli per te? E in compenso di tante cure e di tante fatiche
l'amor del padre e della madre? Povero Carluccio,  fa  proprio pietà!
gli fanno dispetti, tutti gli vogliono male. Ma come si  fa  a volergli bene? I ragazzi ostinati, seccanti, permalosi
e tutti cacciano via le vespe, perchè la puntura di esse  fa  male. Se Gaetano non si corregge di questi suoi difetti,
esclama Alo, facendo un salto di gioia. - All'opera! - gli  fa  eco allegramente il coro dei crociati. La luce tremula
si è poveri, più si ha bisogno della scuola: e ai contadini  fa  mestieri, quanto a ogni altro. Alla scuola s'impara a
L'ignoranza a che giova? Lascia la gente nell'impotenza; la  fa  caparbia, diffidente, testereccia, presuntuosa, e piena di
che l'ignoranza è la peggiore delle miserie. L'uomo che sa,  fa  bene i fatti suoi. Chi si affatica per sapere, lavora per
suoi. Chi si affatica per sapere, lavora per avere, e si  fa  strada alla fortuna. Un tempo le scuole erano pochissime, e
e luogo; la rifiuta al vizioso, che non la merita, e la  fa  quanto più può, e senza vanto, a chi è veramente povero.
ed onesta, si ribella ad ogni violenza ed ingiustizia, e lo  fa  pronto sempre a difendere il debole contro il prepotente.
opera sua. In Carlambrogio si verifica il proverbio: «chi  fa  bene, trova bene». Egli sparge i benefizi intorno a sè, e
sta con chi la sa tenere; è anche vero che essa giova, o  fa  danno, secondo che si spende bene, o male. Guarda i tre
danaro s'affatica, va coperto di cenci, soffre la fame e la  fa  soffrire ai figlioli. Simone, come tutti gli avari, più ha
avari, più ha denari, e più ne brama; e questo tormento lo  fa  disgraziato, mentre potrebbe essere felice. Giovinetto,
Se vuoi renderti piana e facile la via della fortuna,  fa  buon uso del danaro, e del tempo. Lavora, e risparmia. Ti
salute è un tesoro. Si  fa  gran conto del danaro, della roba, e si cura poco la
a conoscerlo, dopo che si è perduta: quando una malattia ci  fa  impotenti al lavoro, inutili a noi, e di peso agli altri,
con le nostre imprudenze. Non si bada a quanto giova, o  fa  danno alla salute: si trascurano le precauzioni più
nuvola. Le piace ascoltarmi quando suono il tamburo. Lei  fa  danza moderna e a volte balla mentre io suono. Mi chiede
del nonno e mi regala sempre una focaccia. Zio Kamir, che  fa  il venditore di tappeti, offre il tè a tutti i clienti,
a quelli che si fermano soltanto a guardare. Intanto urla e  fa  gesti per attirare l'attenzione dei turisti, così a volte
Carbonari. Le condizioni d'Italia erano dunque cent'anni  fa  ben dolorose! Molti generosi si proposero allora nobilmente
che devi fare per essa. 3.Ama eziandio il tuo prossimo, e  fa  ad esso il maggior bene che puoi, e sempre che puoi. 4.
maniere con tutti: pensa che la civiltà è una moneta che  fa  ricco chi la spende. 10. Sii buon cittadino, come sei buon
sventura. 17.Cura il buon nome, che val più dell'oro: e  fa  di meritarlo. 18.Abbi ognora presente che niuna azione,
Se allora esci all'aperto, provi subito come, e quanto  fa  bene l'aria pura. Peggio ancora avviene nelle stanze ove
ventilata non può essere sana; e la mancanza di aria pura  fa  più danno, che la mancanza di cibo.
Ma lo raggiungerò! Aiutatemi a trovare il meccanismo che  fa  funzionare questa maledetta porta segreta!"
In cui si  fa  conoscenza con alcuni dei principali personaggi di questa
In cui si sente parlare del famoso tesoro degli incas e si  fa  la conoscenza con un sacerdote incas a cui piace fare dei
di Maracaibo, ha anche lui i suoi guai 130 IX In cui si  fa  la conoscenza con un misterioso personaggio che, pur
di conservarsi buoni italiani. L'opera di Benito Mussolini  fa  rispettare e stimare l'Italia da tutte le nazioni del
trattati di commercio e di amicizia. L'Italia, cento anni  fa  divisa e schiava, è oggi una delle maggiori potenze del
- Allora, confermo. Scendo subito. - È svitata — penso.  Fa  freddo, a Novara. Povero Aziz, nella sua baracca. A
a guardare. Che peccato non aver visto! Ormai non lo  fa  più. Ci siamo. Ecco Aziz. - Tu devi essere Maristella. -
affollano di domande. - Che cosa c'è in fondo al mare? ci  fa  buio? Chissà che pesci grossi! Il giovanotto risponde a
stanno alghe, coralli, mostri marini, conchiglie. E non ci  fa  nemmeno buio. L'acqua è fosforescente. Ad ogni modo lui
dorme bene! Questa gioia del lavoro cresce ogni giorno, ci  fa  contenti del nostro stato, e ci anima a continuare nella
i miei genitori». Vedi, giovinetto, come il lavoro  fa  l'uomo virtuoso, e contento del proprio stato.
affetta il pane con il suo coltelluccio a serramanico. Ne  fa  tante fettoline sottili e se le mette in bocca con
Pulisce il coltelluccio nella manica della camicia, lo  fa  sparire nel taschino del panciotto. Mangia il pane con la
P un Regno di anime. È il regno del bene. Dove si  fa  del bene, là è il regno di Dio, come là dove si fa del male
Dove si fa del bene, là è il regno di Dio, come là dove si  fa  del male è il regno del diavolo. Quando adunque chiediamo
il proverbio, ed è vero. Ma a trattar male le bestie, si  fa  danno anche alla borsa. Gli animali malmenati dimagriscono,
Nella stalla distribuisce, ad ora fissa, le razioni;  fa  la pulizia giornaliera degli animali; rinnova la lettiera;
agli animali che a sè. Non si lascia vincere dal sonno: se  fa  bisogno, è in piedi a qualunque ora di notte; si alza per
Perché non abitano nella Comunità Europea, di cui l'Italia  fa  parte. - Allora anche gli svizzeri sono extracomunitari? -
riva del fosso. Un ranocchio verde con il panciotto bianco  fa  capolino tra le erbe. È molto buffo con gli occhietti
si direbbe il contrario. Se gli chiedi un servizio, te lo  fa  con mal garbo; se lo riceve da altri, non dice un «grazie».
sempre «Peccato che non conosca il galateo!». Giovinetto,  fa  in modo che la gente non dica altrettanto di te. Se vuoi
getta il foraggio nella greppia a larghe braccia: più tardi  fa  mangiare paglia asciutta. Vuoi fare economia del foraggio,
bene le tue bestie? Taglia e sminuzza il foraggio, come si  fa  nei paesi, che la sanno più lunga di noi nel buon governo

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