Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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RONCHI DELLA ROCCA SI  FA  NON SI FA VALLARDI
RONCHI DELLA ROCCA SI FA NON SI  FA  VALLARDI
si  fa  e come non si fa manuale moderno di galateo
si fa e come non si  fa  manuale moderno di galateo
RONCHI DELLA ROCCA SI  FA  NON SI FA Le regole del galateo 2.0 VALLARDI
RONCHI DELLA ROCCA SI FA NON SI  FA  Le regole del galateo 2.0 VALLARDI
Malaspina Come si  fa  e come non si fa manuale moderno di galateo Giovanni De
Malaspina Come si fa e come non si  fa  manuale moderno di galateo Giovanni De Vecchi Editore -
Non si  fa  attendere per più di dieci minuti. - Non sceglie ristoranti
- Non tira bidoni cambiando idea all'ultimo minuto. - Non  fa  i capricci nel caso lui non possa andare a prenderla.
 Fa  mala pruova l'olmo, il pioppo e 'l salcio;
grande Racine  fa  anch'esso l'elogio del gentil sesso:
quanto la veste e che portasi sotto di essa (fig. 28). Si  fa  in piquet, percalle e giaconetto. Si compone di quattro
teli della lunghezza di 1,10. A quello del davanti si  fa  superiormente un po' d' incavatura (fig. 29). I teli si
a punto di filza o a punto cieco. Fig. 28 Inferiormente si  fa  un orlo di 10 cm. Superiormente si attacca una cintura come
presente è invano - non  fa  che percuotere e fugge. Sol nel passato è il bello, sol
donna... E come diventa ridicola quella madre che segue o  fa  seguire passo per passo ogni più innocente passeggiata dei
che chiude in sè un atomo di tutti i colori e che a taluni  fa  tanta paura!
baciamano piace a signore e signorine. Ricordate che non si  fa  mai all'aperto e nei luoghi pubblici. Si sfiora la mano
con una stilografica. Arriva con largo anticipo e  fa  sentire speciale chi lo riceve.
davanti fino ai fianchi. Fig. 19 Alla parte posteriore si  fa  un orlo con guaina. Attorno allo sparato si mette un nastro
Se nella parte inferiore si lascia tutta l'ampiezza si  fa  un orlo alto m. 0,08. A questo si può aggiungere qualche
cuciscono in costura Fig. 20 rivoltata. L'orlo inferiore si  fa  a soppunto o ad impuntura. Il cinturino si attacca a
si attacca a minutella e si ribatte a soppunto. La marca si  fa  sul davanti a metà della cintura. Se si vogliono aprire sui
non istà mai ferma. Ora si dondola, ora dimena le gambe, or  fa  rumore coi piedi, ora zufola, e, quel che è peggio, fa alle
or fa rumore coi piedi, ora zufola, e, quel che è peggio,  fa  alle compagne continui dispetti. A questa dà un buffetto, a
con maniche corte, che copre il busto (fig. 23). Si  fa  in Fig. 23 piquet per l'inverno, in percalle, tela,
si orla con smerlo o con trina. Alla parte inferiore si  fa  un orlo a soppunto. Fig. 26 Sull'orlo destro si fa una fila
si fa un orlo a soppunto. Fig. 26 Sull'orlo destro si  fa  una fila di occhielli, e in corrispondenza Fig. 27 sul
preciso scopo di pestare i piedi alla gente: se lo fa, lo  fa  involontariamente. Potrebbe capitare anche a voi. Quando vi
non è affatto grave. Direi che è normalissimo. Oggi non si  fa  più caso a queste meccaniche regolette di precedenza. Si fa
fa più caso a queste meccaniche regolette di precedenza. Si  fa  invece ancora caso a certe goffaggini: anzi, direi che ci
ancora caso a certe goffaggini: anzi, direi che ci si  fa  sempre più caso man mano che, elevandosi il livello medio
il livello medio sociale, si diffonde il senso critico e si  fa  l'orecchio a certe stonature. Per esempio: presentando la
marito, architetto Zani»; e mai: «Il mio consorte», che  fa  pensare alle regine o ai necrologi. Un genitore normale che
così detto « saper vivere ». Ma la lotta contro le cose,  fa  l'educazione della volontà e della mente. Ed ella si fa
fa l'educazione della volontà e della mente. Ed ella si  fa  forte, superiore, e con la forza e la superiorità, vince.
il papa, la signora si veste di nero e  fa  atto di baciargli il piede. Generalmente il papa rifiuta
minestra che si  fa  senza brodo è la zuppa di cipolle (la soupe à l'oignon:
cui, poi, si aggiunge un cucchiaio da tavola di farina. Si  fa  cuocere un momento a fuoco vivo, e poi vi si unisce un
vivo, e poi vi si unisce un litro d'acqua, sale, pepe e si  fa  andare a fuoco moderato per un'ora. Infine si passa tutto
logorano i nervi a tutti, la sposa deperisce, lo sposo si  fa  irrequieto, le madri portano scritta sulla fronte una
di chi l'ha compiuta un ricordo incancellabile, che  fa  per tutta la vita ripensare a quel giorno, con dolce
padre e alla madre si  fa  lutto stretto di un anno; sei, di mezzo lutto; agli zii e
piano - Cucitura a soppunto, che si  fa  nella stoffa allorché si rivoltano due volte i lembi della
Costura - Cucitura a punto cieco o a minutella, che si  fa  a qualche distanza dai lembi della stoffa e parallelamente
di sopraggitto lungo e molle. È rivoltata quando la si  fa  con ribattitura. Spianati i lembi della cucitura, si
tela, là dove si vuol segnarne la larghezza, e su questa si  fa  una filza o un'impuntura con punti di due fili ciascuno.
smerlo (vedi Cap. Ricamo) Asola - Maglietta di filo, che si  fa  alle due estremità dell'occhiello (fig. 11). Maglietta - La
formata da più fili uniti fra loro da punti ad asola, e che  fa  le veci dell'occhiello (fig. 12) Fig. 10 Fig. 11 Staffa -
(Bulgarini). Fig.15 Fig. 16 Marca - Contrassegno che si  fa  alla biancheria combinando con una serie di punti in croce
in un ristorante, il signore  fa  passare prima la signora, ma appena entrati la precede per
entrati la precede per farle strada. Se un cameriere si  fa  incontro per proporre un tavolo, la signora lo segue,
che sta superiormente, le parti inutili de disegno. Si  fa  sovrammettendo mussola o tela fina su tulle, percalle o
stilline, sempre però senza avarizia e gretteria. Roba che  fa  bene a nessuno è perduta : e vuolsi metterla in serbo,
governo della casa, notava già il Pandolfini, è dove si  fa  masserizia. I nostri maggiori furono ricchi e potenti,
sparagno è il primo guadagno. - A quattrino e quattrino si  fa  il fiorino. - Trista quella ca' che mangia quanto ha. -
- Viver parcamente arricchisce la gente. - Quando la madre  fa  il carnovale, ai figliuoli tocca fare la quaresima. -
Quell'uomo o quella donna che gorgoglia nel cucchiaio  fa  come la bestia che inghiottisce la broda"(ancora si dice
o calcetti. La calza e il primo lavoro di maglia che si  fa  imparare alla fanciulla. Dapprima le si fa fare un legaccio
di maglia che si fa imparare alla fanciulla. Dapprima le si  fa  fare un legaccio o cintolino, che si eseguisce con due soli
a regolare da sé il lavoro. Finito il bordo, che si  fa  più o meno lungo, si ritorna alla maglia diritta,
ai due lati della costura gli stretti e gl'incavalchi. Si  fa  lo stretto quando di due maglie se ne fa una sola e
gl'incavalchi. Si fa lo stretto quando di due maglie se ne  fa  una sola e l'incavalco quando si lascia di fare una maglia
del piede. Chiamasi staffa quella parte della calza che si  fa  lavorando con due soli ferri , uno a maglia diritta e
quella di dietro e copre tutto il calcagno. Se la calza si  fa  col pedule, raggiunta la lunghezza della staffa di dietro,
della staffa. Quando questa ha la lunghezza necessaria si  fa  l'ultima intrecciatura (vedi fig. 2). Per fare lo scappino
lo scappino si montano le maglie su di un solo ferro e si  fa  la staffa fino a quando si possa raccogliere alle due parti
tutte corrispondano ad un terzo della sua larghezza. Poi si  fa  il calcagno nel modo indicato nella calza. Raccolte le
quadrati o tondi. Perché il lavoro riesca tutto unito,  fa  d'uopo che la maglia non sia nè troppo fitta, nè troppo
- La più semplice delle avviature è quella Fig.3 che si  fa  con due ferri. S'incomincia col fare un cappio al filo,
prima maglia. In questa si introducono i due ferri e se ne  fa  un'altra che colla prima si lascia sul ferro sinistro. Si
doppio (press'a poco un centimetro per ogni maglia) e lo si  fa  passare nella mano sinistra, mentre la parte di filo sempio
destra. Poi col filo doppio e sul pollice della sinistra si  fa  una specie di anello. Colla mano destra s'introduce il
destra s'introduce il ferro tra questo e l'indice e lo si  fa  passare dentro l'anello, prendendo su di esso la sola parte
Fig. 4 (V. fig. 4) Si getta sopra il filo sempio e si  fa  la maglia ritirando il ferro dall'anello. Ad ogni maglia si
meno trattarli come fossero bambini: ma la persona che  fa  loro del male è inqualificabile. Come si è già detto per i
quasi sempre un complimento per la loro bestiola: e come si  fa  a negarglielo?
arguzie, uno non ha più riguardo per nessuno. E mortifica e  fa  arrossire i presenti, non risparmiando nessuno; nè
massaia tiene dapprima giusto conto di ogni spesa, che si  fa  in famiglia ; e sapendo che ogni soldo è frutto di lungo
meglio la loro confidenza ed il loro amore. - Ecco come si  fa  a tenere il conto delle spese di una famiglia. Togli un
ricevi (entrata ) e quello che spendi (uscita) ; ogni mese  fa  le somme e riscontra l'entrata coll'uscita (bilancio). La
Di questa civiltà ibrida e menzognera il popolo ne  fa  comodamente senza.
così: Si compra della genuina lana di pecora e la si  fa  tirare a falde in qualche lanificio, si fa poi disporre su
pecora e la si fa tirare a falde in qualche lanificio, si  fa  poi disporre su del satin (oppure della seta, ma, allora,
della seta, ma, allora, seta vera e non artificiale) e si  fa  trapuntare da persona del mestiere su apposito telaio.
su apposito telaio. Invece della lana, nei paesi dove si  fa  grande allevamento di bachi da seta, si può adoperare la
salgono poi le altre secondo il loro grado: ultima chi  fa  gli onori. Nel discendere si tien l'ordine opposto:
opposto: l'ultima è la persona più cospicua, a cui si  fa  l'atto di tender la mano e porgere aiuto.
migliora invecchiando. Ma c'è del vino, che invecchiando si  fa  aceto; ci sono uomini e donne che il tempo inacidisce. Sono
volervisi ribellare. Un vecchio che si atteggia a giovine,  fa  compassione e perde il diritto al rispetto. Una vecchia che
si dipinge il volto e veste con giovanile eleganza, si  fa  compatire. «y a dans les vetements propres et fins une
che non si mette dal punto di vista della sua vittima.  Fa  per lei ciò che fa piacere a lui. Gli piacciono le rane
dal punto di vista della sua vittima. Fa per lei ciò che  fa  piacere a lui. Gli piacciono le rane fritte nell'olio e
artificiali di una frittura di rane. E' l'individuo che vi  fa  percorrere - come è capitato a me - venti chilometri per
vi costringe in più a dirgli «ma no, ma no, tutto questo mi  fa  piacere», e a ringraziarlo, a giurargli che gli siete
soprattutto buone organizzatrici, perchè l'organizzazione  fa  risparmiare tempo, denaro e servitù; dà benessere, serenità
vogliono dar a credere di esserlo e non lo sono. «La natura  fa  l'uomo acconcio, diceva un savio antico; l'arte il fa
fa l'uomo acconcio, diceva un savio antico; l'arte il  fa  poderoso» e Plutarco giudicava «doversi sgonfiare
ferro che diviene incandescente a furia di batterlo e non  fa  che intiepidire se tu lo vai soltanto cacciando, a lente
nella fornace. L'adagiarsi in una beata indolenza non  fa  che paralizzare l'ingegno; il quale, per quanto tu l'abbia
striscia larga 0,05. Alla parte superiore del corpo si  fa  uno scollo di 0,45 di larghezza, 0,10 di asse alla parte
larga cm. 4. Ciò fatto alla metà della parte anteriore si  fa  a dritto filo uno sparato lungo 25 centimetri. Alle due
a soppunto e il resto in impuntura - Al rovescio si  fa  la ribattitura col listino. Questa camicia si marca o sotto
è molto più saporita. Ma siccome tale condimento non  fa  troppo bella apparenza a chi non sa cos'è, lo si mette nel
deve servire per quella; e così riesce molto migliore. Si  fa  anche insalata a chi piace un po' d'amaro coi germogli
e si mangiano come qualunque altra insalata. Colsi pure si  fa  delle radici della cicoria, unendovi zucchero a chi piace.
E le più sempliciotte tira in disparte, le interroga, e  fa  parlare nel mal intento di aizzare le une contro le altre.
ha sparlato di te »; a quella: « Guardati da colei, che ti  fa  l'amica, mentre ti spia e rapporta ». Seminar diffidenze
nozze che agli intimi, non parla di viaggio di nozze, non  fa  pompa della sua gioia, che volere o volare, è una
è la molla più possente dell'anima umana, è ciò che  fa  la vita più dolce e la morte più amara : è nell' aria che
il nostro pensiero nelle ore dell'occupazione e ci  fa  essere disattente, svogliate, lontane mille miglia da
disattente, svogliate, lontane mille miglia da quello si  fa  o si dice intorno a noi : lontane da quello che noi stesse
sforzo di volontà : e se l'occupazione è materiale ci  fa  commettere errori e distrazioni di cui ci sentiamo
o signorine. Ma, in ogni modo, una moglie giovine non  fa  punto bella figura in una festa quando non ci sia suo
bella figura in una festa quando non ci sia suo marito.  Fa  se non altro supporre in lei una smania per il divertimento
potrebbe sopprimerlo?... Per andare incontro a la felicità  fa  forse bisogno di un accompagnamento sfoggiato che dica
sue prodezze, esibisce volentieri i propri muscoli. Gli  fa  paio la "cattiva sportiva" che interrompe una gara di