Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: euro

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articolo, valutati complessivamente in 3,7 milioni di  euro  per l'anno 2016, in 6,7 milioni di euro per l'anno 2017, in
in 3,7 milioni di euro per l'anno 2016, in 6,7 milioni di  euro  per l'anno 2017, in 8 milioni di euro per l'anno 2018, in
in 6,7 milioni di euro per l'anno 2017, in 8 milioni di  euro  per l'anno 2018, in 9,8 milioni di euro per l'anno 2019, in
in 8 milioni di euro per l'anno 2018, in 9,8 milioni di  euro  per l'anno 2019, in 11,7 milioni di euro per l'anno 2020,
in 9,8 milioni di euro per l'anno 2019, in 11,7 milioni di  euro  per l'anno 2020, in 13,7 milioni di euro per l'anno 2021,
in 11,7 milioni di euro per l'anno 2020, in 13,7 milioni di  euro  per l'anno 2021, in 15,8 milioni di euro per l'anno 2022,
in 13,7 milioni di euro per l'anno 2021, in 15,8 milioni di  euro  per l'anno 2022, in 17,9 milioni di euro per l'anno 2023,
in 15,8 milioni di euro per l'anno 2022, in 17,9 milioni di  euro  per l'anno 2023, in 20,3 milioni di euro per l'anno 2024 e
in 17,9 milioni di euro per l'anno 2023, in 20,3 milioni di  euro  per l'anno 2024 e in 22,7 milioni di euro annui a decorrere
20,3 milioni di euro per l'anno 2024 e in 22,7 milioni di  euro  annui a decorrere dall'anno 2025, si provvede: a) quanto a
dall'anno 2025, si provvede: a) quanto a 3,7 milioni di  euro  per l'anno 2016, a 1,3 milioni di euro per l'anno 2018, a
a 3,7 milioni di euro per l'anno 2016, a 1,3 milioni di  euro  per l'anno 2018, a 3,1 milioni di euro per l'anno 2019, a 5
a 1,3 milioni di euro per l'anno 2018, a 3,1 milioni di  euro  per l'anno 2019, a 5 milioni di euro per l'anno 2020, a 7
2018, a 3,1 milioni di euro per l'anno 2019, a 5 milioni di  euro  per l'anno 2020, a 7 milioni di euro per l'anno 2021, a 9,1
2019, a 5 milioni di euro per l'anno 2020, a 7 milioni di  euro  per l'anno 2021, a 9,1 milioni di euro per l'anno 2022, a
2020, a 7 milioni di euro per l'anno 2021, a 9,1 milioni di  euro  per l'anno 2022, a 11,2 milioni di euro per l'anno 2023, a
a 9,1 milioni di euro per l'anno 2022, a 11,2 milioni di  euro  per l'anno 2023, a 13,6 milioni di euro per l'anno 2024 e a
a 11,2 milioni di euro per l'anno 2023, a 13,6 milioni di  euro  per l'anno 2024 e a 16 milioni di euro annui a decorrere
a 13,6 milioni di euro per l'anno 2024 e a 16 milioni di  euro  annui a decorrere dall'anno 2025, mediante riduzione del
legge 27 dicembre 2004, n. 307; b) quanto a 6,7 milioni di  euro  annui a decorrere dall'anno 2017, mediante corrispondente
di lavoro è punito con la sanzione amministrativa da 25,82  euro  a 154,94 euro. Se l'inosservanza si riferisce a più di
lavoratori, si applica la sanzione amministrativa da 154,94  euro  a 1.032,91 euro.
Italia in media l'acqua potabile costa poco più di un  euro  al metro cubo. È un prezzo inferiore a quello della maggior
applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000  euro  a 20.000 euro. Qualora le informazioni o la documentazione
applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 4.000  euro  a 40.000 euro.
dell'articolo 95, comma 2, pari complessivamente a 60.000  euro  per il 2005, 120.000 euro per il 2006, 120.000 euro per il
2, pari complessivamente a 60.000 euro per il 2005, 120.000  euro  per il 2006, 120.000 euro per il 2007 e 20.000 euro a
60.000 euro per il 2005, 120.000 euro per il 2006, 120.000  euro  per il 2007 e 20.000 euro a decorrere dal 2008, si
120.000 euro per il 2006, 120.000 euro per il 2007 e 20.000  euro  a decorrere dal 2008, si provvede, quanto a 50.000 euro per
euro a decorrere dal 2008, si provvede, quanto a 50.000  euro  per il 2005, a 100.000 euro per il 2006 e a 100.000 euro
si provvede, quanto a 50.000 euro per il 2005, a 100.000  euro  per il 2006 e a 100.000 euro per il 2007, mediante
euro per il 2005, a 100.000 euro per il 2006 e a 100.000  euro  per il 2007, mediante corrispondente riduzione dello
per i beni e le attività culturali e, quanto a 10.000  euro  per il 2005 e a 20.000 euro a decorrere dal 2006, mediante
culturali e, quanto a 10.000 euro per il 2005 e a 20.000  euro  a decorrere dal 2006, mediante corrispondente riduzione
legge 23 dicembre 2014, n. 190, valutate in 16 milioni di  euro  per l'anno 2015, 58 milioni di euro per l'anno 2016, 67
in 16 milioni di euro per l'anno 2015, 58 milioni di  euro  per l'anno 2016, 67 milioni di euro per l'anno 2017, 53
2015, 58 milioni di euro per l'anno 2016, 67 milioni di  euro  per l'anno 2017, 53 milioni di euro per l'anno 2018 e in 8
2016, 67 milioni di euro per l'anno 2017, 53 milioni di  euro  per l'anno 2018 e in 8 milioni di euro per l'anno 2019 si
2017, 53 milioni di euro per l'anno 2018 e in 8 milioni di  euro  per l'anno 2019 si provvede: a) quanto a 16 milioni di euro
euro per l'anno 2019 si provvede: a) quanto a 16 milioni di  euro  per l'anno 2015, 52 milioni di euro per l'anno 2016, 40
quanto a 16 milioni di euro per l'anno 2015, 52 milioni di  euro  per l'anno 2016, 40 milioni di euro per l'anno 2017, 28
2015, 52 milioni di euro per l'anno 2016, 40 milioni di  euro  per l'anno 2017, 28 milioni di euro per l'anno 2018
2016, 40 milioni di euro per l'anno 2017, 28 milioni di  euro  per l'anno 2018 mediante corrispondente riduzione del fondo
per l'anno 2016, 20 milioni per l'anno 2017, 16 milioni di  euro  per l'anno 2018 e a 8 milioni di euro per l'anno 2019
2017, 16 milioni di euro per l'anno 2018 e a 8 milioni di  euro  per l'anno 2019 mediante le maggiori entrate derivanti
delle medesime disposizioni; c) quanto a 7 milioni di  euro  per l'anno 2017 e a 9 milioni di euro per l'anno 2018,
quanto a 7 milioni di euro per l'anno 2017 e a 9 milioni di  euro  per l'anno 2018, mediante utilizzo del Fondo sociale per
legge 28 gennaio 2009, n. 2, in misura pari a 12 milioni di  euro  per l'anno 2017 e a 15 milioni di euro per l'anno 2018 al
pari a 12 milioni di euro per l'anno 2017 e a 15 milioni di  euro  per l'anno 2018 al fine di garantire la necessaria
puniti: a) con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da  euro  150 a euro 600 per la violazione dell'articolo 277, comma
con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da euro 150 a  euro  600 per la violazione dell'articolo 277, comma 3; b) con
b) con l'arresto fino a quindici giorni o con l'ammenda da  euro  103 a euro 309 per la violazione dell'articolo 277, comma
fino a quindici giorni o con l'ammenda da euro 103 a  euro  309 per la violazione dell'articolo 277, comma 1.
a) con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da  euro  2.000 fino ad euro 10.000 per la violazione dell'articolo
da tre a sei mesi o con l'ammenda da euro 2.000 fino ad  euro  10.000 per la violazione dell'articolo 168, commi 1 e 2,
b) con l'arresto da due a quattro mesi o con l'ammenda da  euro  1.000 a euro 4.500 per la violazione dell'articolo 169,
da due a quattro mesi o con l'ammenda da euro 1.000 a  euro  4.500 per la violazione dell'articolo 169, comma 1, lettera
19: a) con l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da  euro  400 ad euro 1.200 per la violazione dell'articolo 168,
l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da euro 400 ad  euro  1.200 per la violazione dell'articolo 168, commi 1 e 2; b)
1 e 2; b) con l'arresto fino ad un mese o con l'ammenda da  euro  150 ad euro 600 per la violazione dell'articolo 169, comma
l'arresto fino ad un mese o con l'ammenda da euro 150 ad  euro  600 per la violazione dell'articolo 169, comma 1, lettera
a) con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da  euro  2.000 fino ad euro 10.000 per la violazione dell'articolo
da tre a sei mesi o con l'ammenda da euro 2.000 fino ad  euro  10.000 per la violazione dell'articolo 174, comma 2 e 3,
b) con l'arresto da due a quattro mesi o con l'ammenda da  euro  1.000 a euro 4.500 per la violazione dell'articolo 177,
da due a quattro mesi o con l'ammenda da euro 1.000 a  euro  4.500 per la violazione dell'articolo 177, comma 1, lettera
19: a) con l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da  euro  400 ad euro 1.200 per la violazione dell'articolo 174,
l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da euro 400 ad  euro  1.200 per la violazione dell'articolo 174, comma 2 e 3,
3, 175; b) con l'arresto fino ad un mese o con l'ammenda da  euro  150 ad euro 600 per la violazione dell'articolo 174, comma
l'arresto fino ad un mese o con l'ammenda da euro 150 ad  euro  600 per la violazione dell'articolo 174, comma 1, lettera
è punito con l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da  euro  1.000 a euro 4.000 per la violazione dell'articolo 279,
l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da euro 1.000 a  euro  4.000 per la violazione dell'articolo 279, comma 3.
è punito con l'arresto fino tre mesi o con l'ammenda da  euro  1.000 a euro 4.000 per la violazione degli articoli 185 e
con l'arresto fino tre mesi o con l'ammenda da euro 1.000 a  euro  4.000 per la violazione degli articoli 185 e 186.
di una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000  euro  a 100.000 euro, tenuto conto della gravità e della durata
dichiarazione infedele, che prima richiedeva oltre 103.000  euro  di imposta evasa, ora scatta sopra 70.000 euro.
sono puniti con la sanzione amministrativa da 25,00  euro  a 13.000,00 euro.
 euro  per quel lavoro."
 Euro  e controllo di gestione
La taglia media dei versamenti si è attestata sui 344  euro  considerando tutte le tipologie di immobili, ha raggiunto i
tutte le tipologie di immobili, ha raggiunto i 225  euro  per le prime case ed i 386 euro per gli altri immobili. Le
ha raggiunto i 225 euro per le prime case ed i 386  euro  per gli altri immobili. Le differenze degli incassi sono
pena è della reclusione da uno a sei anni e della multa da  euro  103 a euro 1.033 se il fatto è commesso da chi abbia
reclusione da uno a sei anni e della multa da euro 103 a  euro  1.033 se il fatto è commesso da chi abbia ottenuto la
con l'arresto da sei mesi ad un anno e con l'ammenda da  euro  775 a euro 38,734,50 chiunque non osserva le prescrizioni
da sei mesi ad un anno e con l'ammenda da euro 775 a  euro  38,734,50 chiunque non osserva le prescrizioni date dal
da due a quattro mesi o con l'ammenda da 800 a 3.000  euro  per la violazione degli articoli 18, comma 1, lettere b),
da tre a sei mesi o con l'ammenda da 2.000 a 5.000  euro  per la violazione degli articoli 18, commi 1, lettere d),
da tre a sei mesi o con l'ammenda da 2.000 a 5.000  euro  per la violazione dell'articolo 18, comma 1, lettera c).
da quattro a otto mesi o con l'ammenda da 1.500 a 6.000  euro  per la violazione degli articoli 26, comma 1, e 2, lettere
da quattro a otto mesi o con l'ammenda da 2.000 a 4.000  euro  per la violazione degli articoli 18, comma 1, lettera l), e
da tre a sei mesi o con l'ammenda da 3.000 a 10.000  euro  per non aver provveduto alla nomina di cui all'articolo 18,
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.500 a 4.500  euro  per la violazione dell'articolo 18, comma 1, lettera bb);
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.500 a 10.000  euro  per la violazione degli articoli 18, comma 1, lettera u),
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.500 a 7.500  euro  per la violazione dell'articolo 18, comma 1, lettera r),
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 3.000  euro  per la violazione dell'articolo 18, comma 1, lettera r),
m) con la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500  euro  per ciascun lavoratore, in caso di violazione dell'articolo
comma 8; n) con la sanzione amministrativa pecuniaria da  euro  1.000 a euro 3.000 in caso di violazione dall'articolo 18,
con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 1.000 a  euro  3.000 in caso di violazione dall'articolo 18, comma 1,
lettera s); o) con la sanzione amministrativa pecuniaria di  euro  500 in caso di violazione dall'articolo 18, comma 1,
conversione in  euro  del capitale sociale
a), è soggetto alla sanzione amministrativa da 2.500  euro  a 40.000 euro.
punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da  euro  31 a euro 516,50.
la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 31 a  euro  516,50.
da tre a sei mesi o con l'ammenda da 2.500 a 10.000  euro  per la violazione degli articoli 90, commi 1, secondo
da due a quattro mesi o con l'ammenda da 1.250 a 5.000  euro  per la violazione dell'articolo 90, comma 9, lettera a); c)
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.200 a 3.600  euro  per la violazione dell'articolo 101, comma 1, primo
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 a 6.000  euro  per la violazione dell'articolo 90, comma 9, lettera c).
invariata la disciplina delle compensazioni fino a 10.000  euro  annui, è stato introdotto l'obbligo di presentare la
delle compensazioni per un importo superiore a 10.000  euro  annui, nonché la necessità di un visto di conformità sulla
di crediti per un ammontare superiore a 15.000  euro  annui; infine, c'è da attendersi l'innalzamento fino a
infine, c'è da attendersi l'innalzamento fino a 700.000  euro  del limite annuo di crediti di imposta compensabili,
a 10  euro  per il Djurgarden
con l'arresto fino ad un anno e con l'ammenda da 10.000  euro  a 50.000 euro.
in contanti delle fatture superiori a cinquemila  euro 
puniti con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da  euro  2.000 a euro 10.000 per la violazione degli articoli 289,
l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da euro 2.000 a  euro  10.000 per la violazione degli articoli 289, comma 2, 291,
l'iscrizione dell'ipoteca se il debito non supera ottomila  euro 
di minusvalenze e differenze negative superiori a 50.000  euro 
Per lavori di importo pari superiore a 40.000  euro  e fino a 200.000 euro, l'affidamento mediante cottimo
appaltante. Per lavori di importo inferiore a quarantamila  euro  é consentito l'affidamento diretto da parte del
con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 500 a 2.500  euro  per la violazione dell'articolo 25, comma 1, lettere d), e)
l'arresto fino a due mesi o con l'ammenda da 1.000 a 4.500  euro  per la violazione dell'articolo 25, comma 1, lettere b), c)
l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda da 1.000 a 5.000  euro  per la violazione dell'articolo 25, comma 1, lettera l); d)
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 3.000  euro  per la violazione dell'articolo 25, comma 1, lettere h), i)
con la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.500 a 10.500  euro  per la violazione dell'articolo 40, comma 1.
con l'arresto da sei mesi ad un anno e con l'ammenda da  euro  775 a euro 38.734,50 chiunque destina i beni culturali
da sei mesi ad un anno e con l'ammenda da euro 775 a  euro  38.734,50 chiunque destina i beni culturali indicati
c) e d), numeri 1) e 2), è punito con l'ammenda da 10.000  euro  a 25.000 euro.
da due a quattro mesi o con l'ammenda da 1.000 a 5.000  euro  per la violazione dell'articolo 100, comma 3; b) con
con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 500 a 2.000  euro  per la violazione dell'articolo 94.
delle operazioni di importo non inferiore a 3.000  euro 
 euro  per una vacanza «mordi e fuggi»
sportive: deducibilità garantita fino a 200.000  euro 

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