Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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immobili, e le gioie plastiche e vivaci dei beni mobili.  Esso  rimane immutato, se noi amiamo conservarlo nello scrigno;
piaceri che si possono avere dal sentimento di proprietà.  Esso  è una formula materiale che ha in sè incarnati gli elementi
prezioso gioiello non vede che l'oggetto, e non gode che di  esso  e per esso; mentre il raggio di luce che parte dalle
e che, contribuendo a far parte del piacere, impartisce ad  esso  la propria deficienza. Gli affetti generosi e nobili per se
non costituisce sempre che un lavoro di analisi, perchè  esso  non esiste da solo, e l'uomo che per studiarlo lo separa
della propria dignità non può avere gioie patologiche.  Esso  poggia su una regione troppo elevata, perchè il male possa
riconoscerle bisogna ben definire questo vago sentimento.  Esso  è formato dall'elemento immutabile della nostra dignità,
adoperasi ancora oggi della medicina e nell' antropologia.  Esso  consiste in una molla di acciaio fatta come un ovale: si
potesse aiutarlo nella sua fatica e specialmente quando  esso  era stanco. La seconda difficoltà, consisteva nel tenere
nella Polinesia e nell'Australia; il piovanello che va  esso  pure a nidificare in primavera nel circolo artico e passa
delta vita che per se stesso non si può definire.  Esso  è una sensazione, e gli elementi essenziali che lo
generale. Il suo godimento esige un consumo di energia, ed  esso  presenta, come tutti gli altri fenomeni della vita, una
stesso e accompagna la soddisfazione di un bisogno. Quando  esso  non ha un fine diretto, contribuisce ad abbellire la vita e
nel retto; avendolo dopo gettato fuori del balcone,  esso  si voltò indietro e mi volò vicino, portandosi sulla gabbia
dal male, ed a procurarci quanto può farci piacere.  Esso  porta infiniti nomi, ma è sempre una facoltà primitiva che
possa riflettere un solo istante in tutta la sua purezza.  Esso  si associa per lo più ai piaceri dei sensi e
costante ed indispensabile dell'attenzione. Di rado però  esso  ci arreca gioie primitive e semplici, e alle quali concorra
Più d'una volta, strappandosi il cuore, egli distrugge con  esso  la sorgente delle gioie più soavi, degli affetti più
sente oscilla in un modo ben diverso da quando si arreca ad  esso  un mutamento di forza che contrasta la funzione
capitale che passa fra il piacere e il dolore; e dacchè  esso  rimane sempre nelle stesse condizioni di vita, gode e
Paura, ritorno però volentieri su questo argomento perchè  esso  è una delle condizioni indispensabili per la produzione
stato di eccitazione che occorre al cervello, perchè  esso  possa lavorare meglio e trattenere più durevolmente
ha una grande importanza per il fisiologo, perchè in  esso  rendesi evidente il fatto fisico che accompagna l'attività
si va allontanando dal suo primitivo tipo di perfezione,  esso  si avvicina all'amor proprio, finchè si confonde colla
l'onore è fatto per le scaramucce. Nei grandi fatti d'arme  esso  fa da bersagliere. L'influenza di questi piaceri si
e la ragione. Se siamo spettatori di un atto generoso,  esso  si riflette nella nostra coscienza, e producendo un
le sue forme, questo sentimento è sempre nobile, perchè in  esso  l'egoismo è sempre vinto dalla generosità, e la formidabile
soltanto in diverse proporzioni; così ne viene che  esso  lotta sempre più o meno col sentimento della stima,
patologico del gusto incomincia solo ad apparire dove  esso  è fornito da una sostanza che non può esser nutritiva. Le
spesso nei melanconici, negli ipocondriaci e nei permalosi.  Esso  è uno dei piaceri meno intensi, ma che dura quanto la vita
sanno che cosa è lo sbadiglio, ma non ostante devo dire che  esso  proviene da una inspirazione involontaria profonda e lenta,
bisogno di nutrirci, e assegna alla sodisfazione di  esso  una larga sorgente di gioie. Ma ciò non basta: generosa,
forme più complesse dell'organismo e vediamo assegnato ad  esso  un sistema speciale di nervi, che si può almeno
volgare, e, in ogni caso, può sempre accontentarsi che  esso  sia un uomo di cuore; ma l'uomo non si rallegra
vicino per molto tempo. In questo caso, senza volerlo,  esso  ci rammenta indistintamente il nostro passato, quasi che i
abbiamo sempre veduto un oggetto vicino a noi, senza che  esso  ci ridestasse una sol volta un'immagine morale, possiamo
prova la mente nel pendere intenta al prediletto lavoro:  esso  sorride e parla, sta quasi sempre fisso, ma cambia di
facoltà difettosa nella proporzione o nella natura e quando  esso  offende il vero ed il bello. Tra i piaceri morbosi della
è mostrata davvero troppo parziale per questo affetto: ad  esso  ha concesso generosa la voluttà dei sensi, la veemenza
l'arsenale di forme alle quali può ricorrere l'amore,  esso  in generale è costituito dal bisogno del riavvicinarsi dei
inferiori sono affatto privi del senso dell'udito. Dove  esso  compare nelle sue forme più semplici, non può dare che
nelle sue esercitazioni musicali, dobbiamo aver veduto che  esso  gode assai, quando colla sua testolina intenta, cogli occhi
il colore della sostanza, la natura dell'idea madre che  esso  contiene. Le idee pure sono così liquide, volatili e
perchè iniettandolo ad un altro animale, produce in  esso  i fenomeni caratteristici della fatica. Un'esperienza che
nè il battito del cuore, insomma non succede nulla in  esso  che meriti d'essere notato. Ma se invece eccitiamo
questo sangue nelle vene di un cane addormentato,  esso  produce l'affanno del respiro, e il cuore si mette a
era tanto diffuso, si può considerare quasi tramontato.  Esso  influisce non poco sull'olfatto, sia per la sua azione
ogni giorno sulla vera essenza del piacere del fumare, e se  esso  spetti al gusto, all'olfatto o alla vista. Nessuno di
- Passate, passate, - sorridendo. E mutava rapidamente con  esso  l'aspetto del piroscafo, come se quelle mille e seicento
mutamenti che subiscono le funzioni del cervello, quando in  esso  diminuisce l' afflusso del sangue. È questa una tra le
elettrica. Che cosa è che agisce nel nostro braccio, quando  esso  vince una resistenza e compie un lavoro? Che cosa è che si
si consumi: ma il lavoro che si è fatto non è perduto:  esso  si trova nel macigno che abbiamo allontanato dalla terra in
Se avviciniamo la mano, sentiremo che è ancora rovente:  esso  diffonde delle ondulazioni più lente che l'occhio non vede
mimica del piacere è diversa a seconda della sua natura. Se  esso  deriva dal contatto di corpi lisci o molto suddivisi, la
per quanto sia generoso il cuore di un figlio, ben di raro  esso  emana tanta luce quanta ne riceve; e il raggio che vi
le gioie più vive. Così è dell'affetto filiale. Quantunque  esso  non sia indispensabile alla vita morale delle generazioni è
che il raggio di gioia si riflette in noi o fuori di noi,  esso  è più terso e più caldo. Il piacere semplice e primitivo si
poche eccezioni il cuore è così fecondo di affetto, che  esso  si espande con eguale generosità sopra il genere umano e
persone vi sarebbe un arresto del sistema nervoso, per cui  esso  conserva alcuni caratteri infantili. Sfortunatamente manca
indistinta che si solleva in noi dietro una sensazione; ma  esso  non costituisce tutto il mondo del sentimento. Il solo
può chiamarsi col nome di approbatività o di emulazione.  Esso  ha un margine assai ristretto, passato il quale degenera in
ma spesso non è che dopo le tempeste della giovinezza, che  esso  ci fa godere dei piaceri più squisiti. Nell'età adulta o
senza strapazzo il cervello, nè a quale età precisamente  esso  sia suscettibile di sopportarla senza pericolo. Prima del
volte che contempliamo un fenomeno della natura, qualunque  esso  sia, noi siamo certi che viene consumata una quantità,
voluttà, o la sovrabbondanza di un soave sentimento.  Esso  ristabilisce lentamente l'equilibrio, scaricando a poco a
delle monete. Per lui il denaro è vivo, e tiene con  esso  lunghi e misteriosi colloqui, perchè egli lo ama con
è quello di conoscere e di imparare sotto tutte le forme:  esso  stabilisce il fondamento delle gioie della lettura, al
perduto la Chiesa, sappiamo da documenti di testimoni che  esso  faceva una vita estenuatissima ANON, Notizie della vita e
processi di combustione si vide subito che il respiro era  esso  pure una combustione dell' ossigeno dell' aria col carbonio
il quale è sempre un lavoro intellettuale molto complesso.  Esso  è nel senso più vasto l'applicazione della mente alla
diminuire la sua attitudine al lavoro, e lavando il muscolo  esso  ricuperava la sua forza. Una prove evidente che nel nostro
- Esistono piaceri nuovi affatto ignoti all'uomo, e che  esso  proverà lungo lo splendido cammino della civiltà. XXVI. -

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