virtù d’esperienze diuturne. La stretta finale, nella quale è un sentore rossiniano, non ha, giudicata in scena, quell’effetto che in essa sembrava
critica d'arte
Pagina 15
osservammo ragionando del libretto, musicalmente la più scabra; perchè i caratteri del serio e del faceto s’uniscono in essa, s’amalgamano e quasi si
critica d'arte
Pagina 16
naturali effetti. — Essa non è fatta per esprimere sentimenti complicati e fittizii, terrestri e volgari. La sua peculiare attrattiva è quella di
critica d'arte
Pagina 22